La Honda CR-V HEV è la versione ibrida della accogliente suv giapponese. In città consuma poco, scatta rapida e ha il vantaggio di essere automatica. Anche fuori se la cava piuttosto bene, ma nella guida decisa diventa rumorosa. Appena passabile il sistema multimediale.
Col 1.5 turbo a benzina, il brio non manca a questa ricca e spaziosa suv. Ma, anche per via del cambio a variazione continua, la Honda CR-V romba un po’ troppo in ripresa.
La nuova generazione della Honda CR-V è proposta anche in versione ibrida mossa da un 2.0 a benzina abbinato a due motori elettrici alimentati dalle batterie agli ioni di litio, per complessivi 184 cavalli.
In vendita dopo l’estate, la nuova Honda CR-V ha forme originali e tecnologia da vendere. Ampi l’abitacolo e il baule; vivace il 1.5 turbo a benzina. Qui per saperne di più.
In vendita dopo l’estate, la nuova Honda CR-V ha forme originali e tecnologia in abbondanza. Ampi l’abitacolo e il baule; vivace il 1.5 turbo a benzina.
La nuova Audi A6 Avant è una slanciata wagon lunga ben cinque metri, ma ha un baule più piccolo di prima. Notevole il comfort con gli optional il comfort diventa elevato però il prezzo sale parecchio. Silenzioso e non pigro l’unica diesel (per ora): la 2.0 mild hybrid.
La Volkswagen Tayron, in pratica una Tiguan più lunga di 25 cm, è una suv comoda e pratica, ma non certo agile. L’ibrida plug-in fa tanta strada in elettrico, ma non può avere i sette posti.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.