Nelle auto prodotte dal 2023 al 2025 perdite di carburante potrebbero aumentare il rischio di incendio. Interessate tutte le marche del gruppo Stellantis.
I clienti europei dei marchi Citroën, DS, Opel e Peugeot con motori PureTech 1.0 e 1.2 (EB) possono chiedere un rimborso per le riparazioni. Ma non tutti.
Non sono solo i motori di Stellantis ad avere adottato questa soluzione che è stata pensata per ragioni di economicità e silenziosità, ma anche Ford, Gruppo Volkswagen e Honda.
Stellantis ha lanciato una piattaforma per risarcire i clienti che hanno avuto problemi derivanti a difetti del 3 cilindri PureTech. Per il momento è attiva in Spagna e Francia.
Il tre cilindri di Stellantis è al centro di un’azione legale collettiva iniziata da un’associazione spagnola: hanno già aderito 100 clienti per una richiesta di oltre un milione di euro, ma i numeri potrebbero presto ingrandirsi.
Il rinnovato tre cilindri turbo da 101 CV con distribuzione a catena anziché a cinghia è adottato in tutte le versioni ibride automatiche, ma non solo. Lo montano anche le Citroën C3 e C3 Aircross, la DS 3 e la Opel Mokka col cambio manuale.
Il motore 3 cilindri PureTech ha una cinghia della distribuzione in gomma a bagno d'olio che può dare problemi perché si consuma e i residui di gomma intasano la pompa dell'olio.