Alla soglia dei 31 anni (li compirà ad agosto) diventano sempre più marcate le analogie fra la carriera di Nico Hulkenberg e quella del connazionale Nick Heidfeld, pilota tedesco molto stimato a cui però è sempre mancato il guizzo per finire in una squadra di vertice. La stessa situazione potrebbe ripetersi con Hulkenberg: il suo nome è stato accostato in più occasioni a team di primo livello, anche alla Ferrari, ma il tedesco inizierà la seconda stagione al volante di una Renault, team dalle grandi ambizioni che arriva però da una serie di campionati ben peggiori rispetto alle stime (molto ambiziose). Hulkenberg però ha sempre garantito un buon apporto in termini di risultati e ha ottenuto l’anno scorso 43 dei 57 punti conquistati dalla Renault, che ha finito la stagione al sesto posto nella classifica costruttori e spera di far meglio 2018, dopo aver sostituito il deludente pilota inglese Jolyon Palmer con il più valido e promettente Carlos Sainz Jr. Il pilota tedesco è andato a punti in otto gare e in quattro ha finito al sesto posto.