Scuderia Ferrari
La descrizione della scuderia, i piloti, le caratteristiche tecniche
Il team in sintesi
| Sede | Maranello, Italia |
| Nazione | Italia |
| Presidente | - |
| Team principal | Mattia Binotto |
| Responsabile tecnico | Enrico Cardile / Enrico Gualtieri |
| Monoposto | F1-75 |
| Power unit | Ferrari |
| Esordio | 1950 |
| Vittorie | 239 |
| Titoli iridati | 16 (1961 - 1964 - 1975 - 1976 - 1977 - 1979 - 1982 -1983 - 1999 - 2000 - 2001 - 2002 - 2003 - 2004 - 2007 - 2008) |
Il team di Maranello, come tutti gli anni, inizia la stagione per vincere, ma anche nel 2020 sembra avere qualcosa in meno della Mercedes: la monoposto Ferrari SF1000 è parsa meno veloce nei test di inizio stagione e il team manager Mattia Binotto ha espresso preoccupazione per le prime gare, quando la Ferrari non sembra poter stare in scia alle Frecce d’Argento. I piloti però sono di alto livello: Sebastian Vettel, chiamato al riscatto dopo l’opaco 2019, è sempre un 4 volte iridato, mentre Charles Leclerc vuole continuare a stupire dopo l’ottimo campionato 2019. Nel 2020 la Ferrari offre la peggiore prestazione in quarant'anni: non vince neanche una gara e conclude settima il campionato costruttori. Dei 131 punti accumulati 98 si devono a Leclerc, mentre l'addio di Vettel è annunciato con largo anticipo sulla fine della stagione. Gramdo progressi nel 2021, con punteggio più che raddoppiato rispetto al 2020 e il terzo posto finale nella classifica costruttori, quattro podi per Carlos Sainz contro uno di Leclerc.
