CIFRE DA CAPOGIRO - Dopo diversi rumor ora arriva l’ufficialità: Adrian Newey (nella foto qui sopra) assumerà il ruolo di “technical managing partner” nel team Aston Martin di Formula 1, una sorta di super consulente che dirà ai tecnici in quale direzione andare per la progettazone. L’ingegnere inglese inizierà le sue attività a partire dal 1° marzo 2025 e quindi avrà influenza sull’auto del 2026. Non solo ma Newey diventa anche azionista della squadra e per il suo ingaggio si parla di cifre enormi (non ufficiali), intorno ai 100 milioni per tutta la durata della collaborazione.
IL PIÙ VINCENTE - Newey, con un passato in Williams e McLaren, è in assoluto il tecnico più vincente degli ultimi anni. Legato alla Red Bull dal 2006, anno della sua fondazione, il palmares di Newey vanta 6 mondiali costruttori e 7 piloti, di cui 4 con Sebastian Vettel e 3 con Max Verstappen. La Ferrari aveva a lungo corteggiato l’inglese mettendo sul piatto una ricca offerta economica.
RISOLLEVARE LE SORTI - L'ormai ex Red Bull è chiamato a risollevare l’Aston Martin, attualmente al quinto posto nel mondiale costruttori. La scuderia di Lawrence Stroll, dopo un buon inizio di stagione, attualmente sembra un po’ involuta dal punto di vista tecnico, nonostante un pilota come Fernando Alonso che fino a ora ha apportato il maggior numero di punti alla squadra. Indubbiamente mettere sotto contratto Newey è una dichiarazione d’intenti, con l’ambizione di passare da una squadra di fascia media a una top.
TUTTO NUOVO - Come spiegato dallo stesso Newey, il suo obiettivo è quello di rendere competitiva la monoposto inglese a partire dal 2026, ossia successivamente all’entrata in vigore del nuovo regolamento tecnico. Le nuove regole rappresentano un’opportunità perché tutte le squadre dovranno ripartire da zero. Inoltre, sempre dal 2026, l’Aston Martin avrà come fornitore dei motori la Honda, che prenderà il posto della Mercedes.