CAMBIA NOME - In attesa di presentare la monoposto per il campionato Formula 1 2019, che sarà svelata il 19 febbraio, la Sauber annuncia una grossa novità per la stagione al via con il Gp d’Australia del 17 marzo: il team infatti non si chiamerà più Alfa Romeo Sauber F1 Team, ma Alfa Romeo Racing. Le proprietà continueranno ad essere separate, quindi il team continuerà ad essere della Sauber, ma la collaborazione si fa più stretta, cosa che viene sottolineata dal cambio di nome. I motori restano quelli forniti dalla Ferrari. I piloti dell’Alfa Romeo Racing saranno l’esperto Kimi Raikkonen (l’ultimo pilota iridato con la Ferrari) e il promettente Antonio Giovinazzi, al primo campionato intero in Formula 1 dopo aver fatto il terzo pilota per la Ferrari. Lo sviluppo della monoposto per il 2019 è stato coordinato inoltre dall’ex ferrarista Simone Resta.
UNA VITTORIA IN F1 - La Sauber è un team fondato negli Anni 70 dallo svizzero Peter Sauber, che iniziò a costruire vetture per le gare di durata e nel 1993 debuttò in Formula 1. La sua avventura nel circus è fatta di alti e bassi, perché ai risultati deludenti delle ultime stagioni (nel 2014 non ha raccolto nemmeno un punto) si alternano le buone prestazioni dei primi Anni 00, quando la Sauber riuscì a finire il campionato al quarto posto. L’unica vittoria, ad opera di Robert Kubica, risale al Gp del Canada 2008. L’Alfa Romeo Sauber F1 Team ha concluso il campionato F1 2018 al terz’ultimo posto.