Formula 1: l’italiano Antonelli al posto di Hamilton

UNA GRANDE OCCASIONE - In occasione del Gp di Monza la Mercedes ha ufficializzato l’arrivo di Andrea Kimi Antonelli, che a partire del 2025 affiancherà Russell andando a sostituire Hamilton, che passerà alla Ferrari. Il 18enne italiano, come Russell, proviene dalla F2 e si è diplomato nel programma junior del team.

LA CARRIERA - Antonelli è entrato a far parte del programma Mercedes junior del team a 12 anni, nel 2019, e dopo i successi nel karting, tra cui i titoli del Campionato Europeo FIA Karting e della serie WSK Euro, è passato alle monoposto. Nel 2022 ha conquistato il titolo ADAC e quello italiano di Formula 4, prima di aggiudicarsi il Campionato europeo regionale di Formula 2023. Quest’anno, l’approdo in Formula 2, stagione nella quale ha conquistato già due vittorie.

SUBITO FUORI PISTA - Non è stato di certo fortunato il debutto di Antonelli in Formula 1. Nelle FP1 ha preso parte alle prove utilizzando la monoposto di Russell, dopo tre giri cronometrati, all'ingresso della curva Parabolica ha perso il posteriore della sua W15 e, girandosi, è andato a sbattere contro le protezioni danneggiando la vettura. Il team Principal della Mercedes, Toto Wolff, nonostante l’incidente, è rimasto molto soddisfatto dal piglio aggressivo del giovane pilota italiano.

DICHIARAZIONI DI RITO - Wolff, in occasione dell’annuncio di Antonelli in Mercedes ha dichiarato: “La formazione di piloti 2025 combina esperienza, talento, gioventù e velocità pura e semplice. Siamo entusiasti per ciò che George e Kimi potranno portare alla squadra, sia come singoli piloti che in team. La nostra nuova squadra è perfetta per aprire il prossimo capitolo della nostra storia. È anche una testimonianza della forza del nostro programma junior e della nostra fiducia che riponiamo nei talenti cresciuti nel nostro vivaio.” Il team principal precisa: “Il 2025 sarà per lui un altro importante passo avanti, ma ci ha impressionato nei test di F1 di quest'anno e lo sosterremo in ogni fase del processo di apprendimento”.