NIENTE DI FATTO - Nel mese di maggio del 2022 il Gruppo Volkswagen aveva ufficializzato la volontà della Porsche di entrare nel mondo della Formula 1 a partire dal 2026 attraverso una partnership tecnica con la Red Bull e la congiunta acquisizione del 50% del team austriaco. Tuttavia, nonostante diversi mesi di trattative, le due aziende non sono riuscite a raggiungere un accordo.
VUOLE ESSERE INDIPENDENTE - Alla base del mancato accordo ci sarebbero delle divergenze relative alla natura della partnership. La Porsche, infatti, avrebbe voluto non soltanto una fornitura di motori, bensì entrare attivamente nel team, con ampi poteri decisionali. La Red Bull si è tirata indietro poiché temeva di perdere la propria autonomia, inoltre, nelle ultime settimane hanno iniziato a circolare le voci relative a un rinnovato impegno della Honda in Formula 1. D’altro canto la Red Bull ha recentemente costituito una propria unità motoristica presso la sede di Milton Keynes dedicata proprio allo sviluppo dei powertrain.
E ORA COSA FARÀ LA PORSCHE? - La Porsche, che non ha abbandonato l’idea di entrare in Formula 1, dovrà quindi cercare un’altra strada e le possibilità non mancano. Una di queste potrebbe essere la McLaren, che non naviga certo nell’oro, ma evidentemente non è una soluzione facile dopo il fallimento dei colloqui di quest’ultima con l’Audi, che poi si indirizzata verso la Sauber. Una via praticabile potrebbe essere quella di rilevare un team minore (come la Williams per esempio) da far crescere con gli ingenti capitali di cui la Porsche dispone.