Fernando Alonso

Chi è Fernando Alonso: conosciamo più da vicino il pilota dell’Aston Martin. Chi è, la carriera e alcune curiosità. Ha terminato la passata stagione al nono posto con 70 punti complessivi. Dopo un ottimo inizio, il pilota spagnolo lo scorso anno ha pagato la scarsa competitività della monoposto. Ha comunque confermato la sua fiducia nel progetto tecnico della scuderia inglese fino alla fine del 2026. Statistiche: 401 GP, 32 vittorie, 74 podi, 22 pole, 2 mondiali.

Difficile che un appassionato di Formula 1 non sappia chi sia Fernando Alonso e cosa ha fatto e ottenuto gareggiando nei Mondiali F1 (e non solo) nell’ultimo ventennio. In questa scheda ripercorreremo la carriera pluripremiata del pilota di Oviedo (nasce il 29 luglio 1981) e concluderemo curiosando tra i fatti noti della sua vita privata. 

FERNANDO ALONSO: BIOGRAFIA E CARRIERA

Fernando Alonso Díaz (questo il suo nome completo) nasce dall’unione tra José Luis, meccanico in una fabbrica di esplosivi, e Ana Maria Díaz, impiegata. Il padre José Luis è un appassionato di motori e Fernando riceve sin da piccolo questa straordinaria eredità che farà fruttare sin da giovanissimo. Il padre era un pilota di kart e aveva costruito un kart per la sorella maggiore di Fernando, Lorena. Nessuno avrebbe mai immaginato che sarebbe stato proprio Fernando a essere maggiormente interessato alla velocità. Ha solo 3 anni quando sale sul kart destinato a Lorena, ne ha 5 quando la Federazione agonistica locale gli dà la licenza per correre alle gare di kart. 

A sette anni ecco la sua prima gara di kart, che vince senza storia. A dieci anni ha già una bacheca piena di trofei, facendosi notare soprattutto per la sua giovane età. Nel 1992, infatti, diventa emblematico il passaggio alla categoria delle 100 cm³, categoria alla quale non potrebbe partecipare per ragioni di età per ma per la quale ottiene una deroga speciale. All’età di 11 anni viene individuato da Genis Marcó durante il Campionato catalano: le vittorie si susseguono, culminando con molti tioli nazionali, successi in Italia e in Francia e il 1° posto a Gand nel 1996.

È il momento di pensare in grande: Adrián Campos lo nota e gli permette di guidare un’auto da corsa nel 1998, sul circuito di Albacete. Il risultato conseguito dal giovane Alonso è straordinario: il tempo del pilota Marc Gené è stato eguagliato. Non è ancora il momento di passare in Formula 1, ma la strada è segnata. Il pilota di Oviedo partecipa così alla World Series by Nissan, vincendo il campionato per 1 punto. A soli 18 anni Alonso diventa collaudatore della scuderia Minardi, mentre nel 2000 arriva quarto al Campionato Internazionale di Formula 3000 con il Team Astromega. 

IL PASSAGGIO IN FORMULA 1

Il 2001 è l’anno del debutto in Formula 1, con la Minardi. Non è una scuderia che gli permette di essere competitivo e infatti in quella stagione non conquista punti, ma sfoggia comunque il suo talento. Passa quindi alla Renault e nel 2003 ottiene la sua prima vittoria, la prima di una lunga serie, nel Gran Premio di Ungheria. Nel 2004 sfida Michael Schumacher e la Ferrari, ma il sogno di batterlo sfuma, salvo poi ripetersi (e realizzarsi) la stagione successiva: nel 2005 Fernando Alonso vince il Mondiale e diventa il pilota più giovane ad aver conquistato un Mondiale di Formula 1. Nel 2006 si ripete e nel 2007 passa alla McLaren, sfidando il compagno Lewis Hamilton e quello che sarà il vincitore di quell’anno, Miki Raikkonen. Dopo un anno travagliato, Alonso torna alla Renault, ma i successi non arrivano copiosi. 

LA FERRARI

Così, nel 2009, è il momento di passare alla Ferrari, ricordando forse quello che un giorno gli aveva detto suo padre: “Un pilota può pure vincere, ma finché non guida una Ferrari non è realizzato”. La prima stagione parte con il botto, ma il titolo sfuma all’ultimo Gran Premio ad Abu Dhabi, per un errore tecnico. Vincerà Vettel, e vincerà anche nelle successive stagioni, quando Alonso gli arriverà sempre alle spalle. Purtroppo, dopo che la Rossa perde di competitività, in particolar modo nel 2014, i rapporti tra il pilota spagnolo e la Scuderia di Maranello si rompono. 

Dal ritorno alla McLaren al ritiro

Nel 2015 avviene il ritorno alla McLaren, ma è un brutto ritorno, segnato da prestazioni tutt’altro che brillanti e ritiri. Nel 2018 decide di ritirarsi, provando nuove esperienze. Dopo aver partecipato alla 500 Miglia di Indianapolis nel 2017, nel 2018 e nel 2019 vince la 24 Ore di Le Mans guidando una Toyota Gazoo Racing, mentre nel 2019 vince la 24 Ore di Daytona con una Cadillac. Infine, corre alla Dakar, a bordo della Toyota Hilux, finendo tredicesimo nella classifica finale. 

Il ritorno in Formula 1

Nel 2021 il pilota spagnolo decide di tornare a gareggiare in Formula 1, stavolta con il team Alpine, per il quale corre anche nel 2022. Termina la stagione al nono posto, con un bottino complessivo di 81 punti, mostrando caparbietà e prestazioni super, pur con una monoposto non propriamente competitiva. Nel 2023 corre con l’Aston Martin disputando un’ottima stagione, con otto podi e complessivi 206 punti, che gli valgono il quarto posto nella classifica del mondiale piloti, davanti a Leclerc.

FERNANDO ALONSO: CURIOSITÀ E VITA PRIVATA

Andiamo a conoscere adesso il Fernando Alonso privato e alcuni aspetti della sua vita tra i più richiesti dagli appassionati.

Altezza

Fernando Alonso è alto 1,71 metri. 

I soprannomi

I soprannomi più noti di Fernando Alonso sono due: El Nano e Magic Alonso. Il primo è anche quello prediletto da Fernando: “In Spagna ero regolarmente il più giovane e il più piccolo”, ha detto in una intervista. 

Il numero 14

Alonso è particolarmente legato al numero 14, con il quale ha vinto il suo primo Mondiale di kart. In un’intervista ha confessato che le uniche scaramanzie che ha sono legate a quel numero che ritiene il suo numero fortunato. 

Hobby e passioni

Alonso ama il nuoto, il basket, la musica e il poker. Inoltre, è un grande appassionato di ciclismo e di calcio ed è un tifoso del Real Madrid. Quando era giovane, il Celta Vigo lo voleva reclutare come portiere della sua squadra, ma il padre si oppose per via delle diverse prospettive sulla sua carriera futura. 

L’impegno sociale

Ambasciatore dell’Unicef, nel 2007 ha fondato la Fundación Fernando Alonso, specializzata in particolare nella sensibilizzazione alla sicurezza stradale. Inoltre, ha fondato anche una scuola di karting, la Fernando Alonso Karting School. 

Fernando Alonso Instagram

Il profilo Instagram di Fernando Alonso (@fernandoalo_oficial) vanta oltre 6,7 milioni di followers. La sua pagina è corredata di foto che lo ritraggono durante le corse e nel pre-gara e mentre è impegnato in allenamenti e attività fisica. Non mancano alcune immagini della sua vita privata, che lo vedono accanto ai suoi affetti.

Le auto

Nei garage di Fernando Alonso sono parcheggiati numerosi modelli di auto, soprattutto McLaren. Non mancano modelli di lusso, come la Ferrari 458 Italia, la Ferrari California e la Maserati GranCabrio. 

FERNANDO ALONSO PATRIMONIO

Fernando Alonso dovrebbe percepire circa 18 milioni di euro l'anno per correre con l'Aston Martin. In Spagna è nella top 100 dei ricchi stilata da Forbes. Tra gli sportivi è senza dubbio il più ricco, superando Rafa Nadal. Il patrimonio netto del pilota di Oviedo è stimato attorno ai 170 milioni di euro, anche se la cifra reale potrebbe essere maggiore.