Williams Racing

Per la Williams sono ormai lontani i fasti degli Anni ‘90, quando era stabilmente fra le migliori scuderie in Formula 1 e arriva a giocarsi (e vincere) i campionati. Nel 2018 e 2019, invece, la Williams è stata il team ad aver ottenuto meno punti: 7 nel 2018, soltanto 1 nel 2019. Nel 2020 la scuderia si presenta al via con 2 piloti poco esperti: il talentuoso George Russell, al secondo campionato nel circus, e il debuttante Nicholas Latifi, l’unico volto nuovo in Formula 1 nel 2020. Stagione che per la prima volta si chiude senza punti. 

Il 2021 è un anno di svolta, con nuovi proprietari e accordi più stretti con la Mercedes che fornisce il motore. e da cui proviene anche il pilota George Russell. La stagione si chiude con l’ottavo posto in classifica. 

Nel 2022 la coppia di piloti è formata dal confermato Latifi e da Alexander Albon, con Russell che torna alla Mercedes al posto di Valterri Bottas. Nonostante la FW44 mostri a tratti un ritmo promettente, in particolare nelle mani di Alex Albon, che si qualifica nono a Spa, ottiene solo otto punti in tutta la stagione, lasciando la squadra al decimo e ultimo posto nella classifica finale. 

Nel 2023 la coppia di piloti è composta da Alexander Albon e dal rookie Logan Sargeant. La vettura è la FW45 e l'obiettivo del team è quello di andare oltre la decima posizione con cui è stato chiuso il 2022.

Nel 2023 la Williams è stata “salvata” dalle ottime prestazioni di Albon, che le hanno consentito di racimolare 28 punti complessivi, e di chiudere al settimo posto. Sargeant, all’esordio e in difficoltà, ha conquistato un misero punto. Mentre Albon è stato in grado di portarsi a casa 27 punti, chiudendo il campionato piloti al 13esimo posto. Davvero niente male considerando la scarsa competitività della monoposto.

Nel 2024 la Williams ha decisamente peggiorato il suo rendimento, chiudendo al nono e penultimo posto, con soli 17 punti all’attivo, praticamente tutti conquistati da Alexander Albon.

Ma nel 2025 le cose dovrebbero cambiare in meglio, sia per la monoposto, che dovrebbe essere decisamente più competitiva, sia per il nuovo pilota, un certo Carlos Sainz, che ha già avuto modo di mettersi in mostra nei test pre-stagionali.

La FW47 prevede delle significative modifiche: la più importante riguarda la sospensione posteriore, che passa da un sistema pull-rod a uno push-rod, sposando una filosofia simile a quella della Mercedes. Gli aggiornamenti più corposi riguardano l’aerodinamica, con nuove pance laterali e un muso anteriore più piatto e stretto; particolari che hanno come obiettivo quello di migliorare l’efficienza della monoposto.