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L’Euro 7 metterà fine ai motori a scoppio?

Pubblicato 19 novembre 2020

Non sono ancora stati ufficializzati, ma i nuovi limiti alle emissioni delle normative Euro 7 potrebbero essere talmente restrittivi da essere impossibili da rispettare con i motori termici.

L’Euro 7 metterà fine ai motori a scoppio?

EURO 7 IMPOSSIBILE? - Arriveranno norme sulle emissioni così stringenti che potranno rispettarle solo le elettriche e qualche ibrida? Questo allarme nasce da uno studio di 66 pagine, commissionato dall’Unione Europea e redatto dall’Advisory Group on Vehicle Emission Standards come bozza sulla quale impostare le prossime normative Euro 7 in vigore dal 2025. I limiti proposti appaiono come proibitivi: si parla infatti di emissioni di NOx di 30 mg/km, ma non si esclude un valore di 10 mg. Ricordiamo che le attuali norme Euro 6d fissano i limiti a 80 mg/km per le diesel e 60 mg/km per le auto a benzina. Si tratta di studi preliminari, d’accordo, ma questi numeri hanno già suscitato vivaci reazioni.

PULITI SEMPRE - Questi bassissimi valori, come se non bastasse, dovrebbero essere rispettati in un intervallo di temperature fra -10 e +40 gradi e a quote fino a 1.000 e forse 2.000 metri. Le rilevazioni saranno effettuate su strada con i test Real Drive Emission e si pensa anche a misure a distanza di anni (fino a 15 anni o 240.00 km) per verificare che l’efficacia dei dispositivi si mantenga anche dopo molto tempo. Ma non è finita qui perché nella bozza si chiede che i limiti dovrebbero essere rispettati anche in presenza di portabici, portapacchi o rimorchio. Com’era logico aspettarsi queste cifre e condizioni di prova hanno messo in allarme l’industria automobilistica. 

I COSTRUTTORI NON CI STANNO - La potente associazione dei costruttori tedeschi VDA, per bocca del presidente Hildegard Müller,ha infatti affermato che “se si introducesse lo standard Euro 7 con questi limiti significherebbe che la Commissione Europea vieterebbe di fatto le auto con motori a combustione dal 2025. In pratica la Commissione vorrebbe che i veicoli siano praticamente privi di emissioni in ogni situazione di guida, ad esempio con un rimorchio salendo in montagna o nel lento traffico urbano. Questo è però tecnicamente impossibile e tutti lo sanno. I motori sono già pulitissimi, occorrerebbe usare carburanti meno inquinanti, investendo nelle fuel cell e nei biocarburanti“. 

LIMITI SPIAZZANTI - La VDA vorrebbe più chiarezza anche sulle modalità di test per la CO2. Misurarle con una media ponderata sarebbe ben diverso rispetto al mettere nel conto anche brevi ma intensi picchi nelle emissioni. Müller è l’esponente di un’imponente ramo industriale che oggi opera quasi esclusivamente nel settore dei motori a combustione. In ogni caso ha ragione quando dice che un rapido passaggio (5 anni non sono molti per l’automotive) alla mobilità elettrica sarebbe complicato per la mancanza dell’infrastruttura di ricarica.

OCCORRE UNA VISIONE D’ASSIEME - Un’ultima considerazione: ricordate il test condotto da Mercedes e Bosch per evidenziare la pulizia dei moderni motori Euro 6d (qui la news)? Si è visto che la presenza degli NOx e del particolato nelle aree urbane non dipende soltanto dagli scarichi dei veicoli. Anche un parco circolante totalmente elettrico emetterebbe inquinanti che vengono, per esempio, dall’usura di pneumatici e freni. Se aggiungiamo gli impianti industriali e quelli di riscaldamento (alcuni ancora a gasolio ma privi di DPF, catalizzatori e quant’altro) è facile capire come la questione della qualità dell’aria nelle aree urbane vada considerata nella sua globalità.



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Ritratto di FERRARI F1
19 novembre 2020 - 20:25
L'unico vantaggio di questa transizione obbligatoria, sarà che le auto d'epoca aumenteranno di valore, indipendentemente dal fatto che potranno circolare o meno.
Ritratto di john_doe
19 novembre 2020 - 20:46
Onestamente non vedo l'ora. Serve velocizzare la creazione di una infrastruttura che supporti l'elettrico al più presto, altrimenti ci mettiamo altri 40 anni.
Ritratto di nodep
19 novembre 2020 - 20:47
Spero che i tedeschi intervengano pesantemente a far rinsavire chi vorrebbe un euro7 fatto come dice l'articolo ...
Ritratto di marcoluga
19 novembre 2020 - 21:26
2
I tedeschi stanno investendo miliardi in modelli elettrificati, quindi l’europa che li ha costretti b a farlo, ora deve costringere i clienti, siccome i numeri non tornano, li si fanno tornare. Logica ferrea. Pantalone? Paga!
Ritratto di Amedeo81
19 novembre 2020 - 21:35
per questo dobbiamo ribellarci. Vorrei cambiare auto con un nuovo diesel ma, se poi le amministrazioni pretendono di limitarne l'utilizzo, mi tengo il mio diesel Euro 5 e lo uso fino al suo sfinimento. Se voglio spendere i miei soldi, devo decidere io per cosa, senza che qualche incompetente cerchi di condizionarmi. Sicuramente le auto elettriche per me possono rimanere ad arrugginire nei piazzali (per lo meno le poche parti metalliche non sostituite dai polimeri)
Ritratto di marcoluga
20 novembre 2020 - 12:56
2
Il problema è che oramai i politici, pilotati pesantemente dai media (strano vero che i grandi media siano in mano alle famiglie più potenti?), hanno la possibilità di imporre ai popoli la loro legge. Hai poco da ribellarti. Ed il potere si sta sempre più allontanando dai veri bisogni delle persone, pensa soltanto ai grandi organismi sovranazionali, funzionari strapagati che impongono le loro decisioni sui paesi affiliati, ovviamente senza uno straccio di legittimazione democratica. Poi ogni tanto scoppia lo scandaletto (minimizzo ovviamente) che viene comunque derubricato a problema circoscritto creato da qualche mela marcia. Se ogni tanto qualche politico cerca di spezzare il giochino, basta scatenare l'inferno mediatico, togliere il guinzaglio alla magistratura ed ecco che il sistema può tranquillamente proseguire, senza intoppi e senza troppe onde.
Ritratto di Quello la
19 novembre 2020 - 20:48
Alla fine vivremo mangiando sedano, bevendo acqua di rubinetto, con scarpe in cartone... vivremo una settimana in più. E quella settimana pioverà.
Ritratto di Flavio8484
19 novembre 2020 - 23:14
:)
Ritratto di Zot27
19 novembre 2020 - 21:20
' inquinanti che vengono, per esempio, dall’usura di pneumatici e freni' vero solo di poco perchè le elettrificate consumano pochissimo i freni e quelle senza cambio non provocano strattoni che usurano di più le gomme. Miti scrive 'Per i freni basta mettere usare la ceramica per i dischi e altri materiali o tecnologie per le pastiglie' e io dico, assolutamente no, poichè il progresso porta a potenze di rigenerazione dei motori elettrici sempre maggiori con relativo intervento più raro dei freni.
Ritratto di marcoluga
20 novembre 2020 - 13:07
2
I freni delle auto elettriche comunque sono più potenti a causa del loro peso di gran lunga maggiore.
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 11:55
E si frenare un'auto di 2 o passa tonnellate non e' lo stesso che fermare una di un di 1.3 T... la massa che si muove e' maggiore... e piu forza ci vuole per fermarla.. non e vero che comunque la ricarica frena l'auto non la fara andare piu velocemente in discesa o quando si lascia l'acceleratore tutto fino a un certo punto... il problema da una parte sono le missioni e dall'altra le batterie... non e' la soluzione ideale... vi immaginate che i governi corrotti e venduti comincino a seppellire le batterie in Turkia o paesi piu poveri dove dopo ci coltiveranno e esporteranno le materie prime o semplicemente gli alimenti arriveranno sul nostro tavolo..?? non sanno quello che stanno facendo... le batterie saranno un vero caos... difficili da smaltire un auto termica ferro alluminio, platica e liquidi... gia l'instrastruttura e pronta.. per mettere tutti i milioni di paletti per la ricarica le fabbriche sraranno a emissione 0 ?? e tutta l'energia che ci vorra saranno provenienti da fonti rinovabili o bruceranno pretroleo, carbone e gas per generarla o mettere piu centrali nucleari con inquinanti radiattivi che andranno buttati chi sa dove ?? bisogna pesare non solo al presente ma anche il futuro. Ci entiguiremo prima del previsto o la contaminazione di materiali pesanti sara cosi alta che gli esseri non potranno piu procreare.. Bisogna prima pensare e poi parlare
Ritratto di RubenC
15 marzo 2023 - 14:17
2
Ti correggo: bisogna (anche) studiare prima di parlare. E tu non l'hai fatto.
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 15:02
Io sono Ing. Elettronico non so tu Raga'
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 15:04
Prima di Natale ordino la mia GR Yaris Turbo no si sa il prossimo anno potrebbero metter in pensione le vere puro sangue a motore termico...!! poi la mia WRX 400 CV non la togliero mai..
Ritratto di Lorenz99
19 novembre 2020 - 21:54
TUTTO MOLTO BELLO, MA CIÒ SIGNIFICA AVERE COLONNINE OVUNQUE ENTRO 5 ANNI, CHE CON LA BUROCRAZIA,SOVRINTENDENZA, BELLE ARTI, SCIA ECC. IN ITALIA SIAMO GIÀ IN RITARDO. NON SAREBBE FORSE È PIÙ GIUSTO, ARRIVARCI CON GRADUALITÀ, PARTENDO DAL MERCATO DI LUSSO A SCENDERE(VEDI TELEFONUA MOBILE, E COMPUTER AGLI ALBORI)A LIVELLO COMUNE, QUANDO ANCHE LE INFRASTRUTTURE SARANNO CONVERTITE. PERCHÈ QUESTE BATTERIE ATTUALMENTE NON SONO ADATTE A BENI DURATURI, CHIUNQUE HA UNO SMARTPHONE, PUÒ CONSTATARE CHE DOPO UN ANNO LA DURATA SI RIDUCE DI TANTO, FIGURIAMOCI, SE SI VUOL TENERE UNA VETTURA 7/8 ANNI.
Ritratto di Mark R
19 novembre 2020 - 23:25
Quanta disinformazione riguardo le batterie....
Ritratto di orlak
20 novembre 2020 - 07:09
Il fatto delle batterie smartphone comunque c'è. 2 anni è già tanto che non abbia iniziato a palesare pecche importanti, almeno per esperienza pregressa mia e dei miei conoscenti (spero che il mio attuale faccia meglio).
Ritratto di Mark R
20 novembre 2020 - 10:52
Non puoi confrontare le batterie degli smartphone alle celle utilizzate dalle auto elettriche... Sono tecnologie del litio totalmente diverse. I primi adottano le LiPo o Li-Ion mentre le elettriche le NMC o LFP (le ultime). Dunque che senso ha il confronto? Per me nessuno, dato che si sta parlando di auto, non smartphone e soprattutto di tecnologie di litio diverse.
Ritratto di dr_watson
20 novembre 2020 - 11:33
Lfp è litio ferro fosfato, ovvero LiFePO4 , cioè tutte le batterie che trovi in tablet, telefoni, laptop ecc.
Ritratto di Mark R
20 novembre 2020 - 11:34
Ripeto... Quanta disinformazione.
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 15:05
Ma perche' le batterie delle auto sono fatte da alieni o c'e' altro ancora che non ci hanno detto...
Ritratto di Mark R
15 marzo 2023 - 15:13
Bell'ironia per mascherare tanta disinformazione
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 12:01
Li smatisci tu o le metteri in giardino le batterie poi sopra ci fai l'orticello.. ma dai unmondo cosi corrotto... figuriamoci le polverizzeranno e poi gli aeri li pargeranno e le manderanno fuori il nostro piante nello spazio.. raga materiali pesanti, inquinati e piu dannosi del CO2 dobbiamo mettere piu alberi nel mondo
Ritratto di Mark R
15 marzo 2023 - 13:23
Hai ragione meglio il termico che produce un particolato talmente fine che va direttamente negli lveoli e poi nel sangue. A parte ciò prima di smaltire quelle batterie passano minimo 10 anni (esempio la mia full ibrida ha ancora la batteria HV da 17 anni e va ancora bene)... Nel frattempo la tecnologia per riciclare si sviluppa.
Ritratto di RubenC
15 marzo 2023 - 14:18
2
Le batterie vengono già riciclate. Ti consiglio di guardare il servizio di Le Iene del 7 marzo (se non erro), in cui facevano vedere proprio uno degli impianti che svolgono questa funzione.
Ritratto di Mark R
15 marzo 2023 - 14:50
Indubbiamente, ma c'è ancora tanto da fare per ottimizzare il ciclo di lavoro e nell'arco temporale di utilizzo della batteria la tecnologia si sviluppa
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 15:00
Si ma se usi la macchina in citta' ti fa' 400km se vai a fare un viaggio lungo ti fara 250km x 1000 cicli se va bene 240000, se fai uno contro frontale con una massa di 2 o piu tonnellate si disntegrara' l'auto e poi le celle usciranno come razzi da sotto il tuo sedile e predera fuoco cosa difficile da domare ( come dice Tesla bisogna mettere l'auto dentro una piscina) e tutti i suovi vapori super green... l'eletrico non e la soluzione... come si dice da noi meglio che venga a rubarele il solito ladro che uno nuovo..!!
Ritratto di Fly101
15 marzo 2023 - 15:24
Le auto elettriche testate da EuroNCAP sono le più sicure, e nessuna si è mai incendiata. Mentre le statistiche dicono che le combustione si incendiano molto più spesso. Ste fesserie se le sogna di notte?
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 15:07
Fra 20 anni ne riparliamo, i tuoi figli e mi miei ci diranno maledetti ci avete estinto...
Ritratto di Mark R
15 marzo 2023 - 15:11
Certo, se rimaniamo con il termico i figli ci diranno proprio quello
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 15:40
penso propio il contrario... ma dove metti la cina e india noi faremo e loro che faranno ci seguiranno e pagheranno 20000 euro per una city car.. boo sembra che vivete dentro il parlamento europeo in un mondo diverso dal nostro.. gli dai tu il lavoro al 50% dei lavoratiri che andranno fatti fuori.. ogni cosa che si dice complica piu la vostra batteria
Ritratto di Mark R
15 marzo 2023 - 15:49
Mi sa che è lei a vivere in un altro mondo... Poi vuole comparare i paesi asiatici con noi... Sarebbe come confrontare mele con pere. Solo con questo si capisce come ragiona lei
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 16:11
A noi ci mettono i paletti e a loro gli asiatici saranno Green ? guardi che sono 2.5 miliardi noi cioe EU e USA e il resto occidentale non siamo nemmeno 1 miliardo... chi inquina di piu' loro o Noi ? dovresti farti queste domande, non penso che adotteranno l'elettrico.. e' una imposizione non accettabile dal punto di vista della liberta' di pensiero e della scelta e come imprevedibilita' degli esseri e un pregio cosa innata che non puo' essere impostata dentro la tecnologia.
Ritratto di RubenC
15 marzo 2023 - 17:26
2
Adesso le auto elettriche tolgono la "libertà di pensiero"? Addirittura? Ma ahahahah!
Ritratto di Mark R
15 marzo 2023 - 18:05
Mi faccia il piacere.... Se non si intende di automotive si astenga che è meglio.
Ritratto di Fly101
15 marzo 2023 - 14:31
La vita delle batterie si misura in cicli, non in anni. Uno smartphone fa un ciclo al giorno, quindi raggiunge i 1000-1500 cicli in massimo 3 anni. Un’auto che fa 400 km con una carica con 1000 cicli fa 400 000 km. Vede che enormità ha detto?
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2020 - 22:10
Bene! Sulla fine del termico tra le auto nuove ormai ci sono pochi dubbi, ci potranno essere slittamenti, ma succederà, prima di quando pensassi. Ora sono curioso sulla sorte delle termiche costruite prima, in particolare quelle di interesse storico.
Ritratto di v8sound
19 novembre 2020 - 22:17
Ma sei serio?
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2020 - 22:21
Si, perché?
Ritratto di v8sound
19 novembre 2020 - 22:30
Lo evinci dal mio commento qui sotto.
Ritratto di v8sound
19 novembre 2020 - 22:23
La cosa triste non è l'articolo in sé, quanto piuttosto la moltitudine di persone che lo prendono in modo acritico, cioè il 2025 è dopodomani e il 99% delle auto oggi prodotte non sarebbero immatricolabili... ma davvero ci credete?
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2020 - 22:47
Al 2025 non ci credo, la data probabilmente slitterà, ma sono convinto che ci arriveremo. La California dice che vieterà le termiche dal 2035, l'Inghilterra dal 2030, ora l'UE le vuole rendere quasi impossibili dal 2025... fosse la dichiarazione di un singolo politico, sarebbe una sparata a vuoto, ma ormai più di 14 stati e 20 città al mondo hanno pianificato lo stop delle auto a combustione interna, cominciano ad essere troppe per essere solo sparate.
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 12:03
Di sicuro la mia auto WRX impreza la usero per anadre in giro.. e non l'eletrica inquinate tra 20 anni che ti ritrovi un mondo pieno di matriali pesanti contaminti e ti magerai il cibo coltivato sopra
Ritratto di v8sound
19 novembre 2020 - 22:33
Vedo già le piazze al moto " auto elettrica vaff*ncul* "...
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 12:04
Si sticker sulla mia AUTO a benzina FUC. OFF electric mobility...
Ritratto di ziobell0
19 novembre 2020 - 23:07
Ricapitolando: per le auto tolleranza zero. Invece i miei vicini di casa, in una regione ""avanzata"" come la Lombardia sono liberi di riscaldarsi per tutto l'inverno bruciando legna, insozzando l'atmosfera di fumo e fuliggine come ai tempi dell'età della pietra
Ritratto di Jimgoose
19 novembre 2020 - 23:13
Ai soloni ecogreen duri di comprendonio consiglio di dare in beneficienza il surplus del loro conto in banca che passi i 5-10 keuro,idem la quotaparte oltre i 1300~1500euro del loro stipendio e con cio che rimane proseguire la loro vita normale,in modo che si rendano conto delle possibilita che hanno la maggior parte delle persone di rispettare i diktat econazi,considerando che lo smartworking è possibile x pochi e che ogni tanto anche i poveracci vogliono cambiare aria e panorami
Ritratto di ste74
19 novembre 2020 - 23:18
Siamo alla demenza più totale! E le moto? I camion? Gli aerei? I riscaldamenti? Le scoregge delle mucche? La CO2 emessa dalle pu**tana*e di questi mentecatti burocrati? Dovrebbero includere, nelle normative Euro 7, anche il QI minimo di chi lavora a Bruxelles... vedresti che il 90% di questi burocrati dovrebbe essere licenziato!
Ritratto di Mark R
20 novembre 2020 - 00:13
Il QI non indica nulla...
Ritratto di marcoluga
20 novembre 2020 - 23:46
2
Forse voleva dire una quantità minima di intelletto, ma secondo me non sono affatto stupidi, anzi. Incassano stipendi da sogno e passano la giornata a rendere se possibile la vita ancor più difficile di quanto non sia già oggi. Sono geni. Nel frattempo i cinesi ci comprano e gli americani ci snobbano.
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 08:43
2
Le moto sono soggette a limiti in modo paragonabile alle auto ed è presente una grande varietà di modelli elettrici (io ho una Super Soco TC Max, per esempio), con i camion elettrici ci stiamo arrivando (e comunque anche i camion hanno norme di omologazione sempre più strette), per i riscaldamenti ci sono cospicui incentivi per ammodernarli...
Ritratto di marino bartolomeo
15 marzo 2023 - 12:07
Bravo ti appoggio... uno schifo totale.. comincero a fare gli sticker da ataccare alle auto a combustione Fuc* OFF electric mobility a un'altra piantiamo piu alberi.. problema risolto
Ritratto di Luigi Altavilla
19 novembre 2020 - 23:35
È finalmente l'ora di riconoscere ed incominciare ad usare i favolosi motori ad acqua/idrogeno dell'ingegnere Lorenzo Errigo di Vasto. Dal loro tubo di scarico esce ossigeno, se si fossero utilizzati già anni fa, quando li inventò, a quest'ora non avremmo nessun problema di inquinamento. Ovviamente alle società petrolifere non convengono e perciò ancora lo ostacolano nella diffusione.
Ritratto di Mark R
20 novembre 2020 - 00:11
Sei serio?... Quell'energia per produrre idrogeno tramite elettrolisi da dove la prendi? Senza contare che produrre H2 tramite elettrolisi non è per nulla conveniente. Attenzione alla concentrazione di H2, le temperature si innalzano e non poco. Se VM Motori di Cento ha abbandonato l'idrogeno un motivo ci sarà....
Ritratto di maxhighlander
20 novembre 2020 - 08:16
Ma non Toyota e neppure Hyundai. Anche questo vorrà dire qualcosa...
Ritratto di Mark R
20 novembre 2020 - 10:49
Solo marketing e in questo caso sono in completo disaccordo con Toyota. Se uno ragiona sulle varie rese energetiche, densità energetiche, rendimento delle fuel cell, varie conversioni per poi alimentare un motore elettrico, etc capirà che l'H2, ad oggi, è solo puro marketing.
Ritratto di marcoluga
20 novembre 2020 - 13:13
2
La VM di Cento sbaglio o produceva il TD che montava il mio Voyager? Al primo collaudo (in CH i collaudi sono molto severi) il mecca ha visto i sorci verdi per riuscire a riportare le emissioni ai livelli scritti sulla carta di circolazione. Auto venduta dopo qualche mese per mia incopatibilità collo spargere fumi sui malcapitati che mi seguivano. Vade retro VM.
Ritratto di Mark R
20 novembre 2020 - 13:29
Qualsiasi azienda può sbagliare la progettazione di un componente (o più di uno) in un determinato progetto e per questo non c'è da fare di un'erba un fascio, ma a quanto vedo è un mal comune generalizzare. Io per esempio ho avuto innumerevoli problemi con la Mercedes E220 CDI Elegance, motore nato male, fino a 1800 giri inesistente, acceleratore a fondo e non prendeva un giro. Cambiati gli iniettori, centralina, filtro lavabile, fatta mappare, egr.. Ma niente, motore piantato; per questo non dico vade retro MB o gruppo Daimler...
Ritratto di marcoluga
20 novembre 2020 - 23:53
2
Se è per questo ho avuto ancor più problemi con una Alfa 33 con motore TD, se non sbaglio sempre origine VM. Ma problemi veramente pesanti, per fortuna auto aziendale a me costata nulla. Anche su MB comunque non sono stato fortunato, ML270 quindi turbo diesel, veramente un bagno di sangue. Poi per carità le esperienze personali prese singolarmente hanno valore estremamente piccolo. Ai tempi 4R faceva una statistica dei guasti e devo dire che per quanto riguarda la mia esperienza era decisamente attendibile. Non la fa più peccato, probabilmente diede fastidio a qualche casa.
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2020 - 23:02
@ marcunga Bravo !!!
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 08:44
2
Luigi Altavilla, dimmi che è uno scherzo, ti prego.
Ritratto di lucaconcio
19 novembre 2020 - 23:57
2
Forse sarà il momento in cui diventerà necessario vendere solo vetture ibride plug-in (e elettriche) rendendole così "per tutti". E non mi riferisco solo al prezzo delle vetture, ma anche alle infrastrutture. Perché secondo me non ha senso che uno dovrebbe avere per forza un sistema per ricaricarsi a casa sua. Sarebbe come se uno possa ricaricare il suo smartphone solo a casa sua. Cioè, se uno va in vacanza per una settimana, che fa, torna a casa tutte le sere per ricaricare il telefono? No, perché è "mobile" per definizione! E anche l'auto è automobile! Vero, magari la carico a casa e risparmio, ma non dovrebbe essere obbligatorio!
Ritratto di domila
20 novembre 2020 - 00:52
Bah secondo me ci vorrà molto più tempo
Ritratto di Horizon2020
20 novembre 2020 - 06:49
Finché avremo persone in euro 6d viaggiare vicino a furgoncino di muratori euro 0 gmche sgasano fumo nero non so di che rompano le pa... E. PRIMA si secchia davvero il parco circolante con leggi e incentivi veri, non che io PIRLA dipendente sottopagato che uso la macchina per necessità devo cambiarla mentre IL MURATORE col veicolo commerciale è tonnellate di soldi a nero è autorizzato a sgasare a fianco a me. Io continuo a girare con la macchina che ho, si fo.... O tutti sti burocrati che vivono nel loro mondo di idee
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2020 - 23:05
@ Horizon2020 Devo dire che non ha tutti i torti.
Ritratto di bear666
20 novembre 2020 - 08:03
questi che farneticano magari sono gli stessi che 20 anni fa decantavano il diesel come una soluzione ecologica
Ritratto di carminuccio1969
20 novembre 2020 - 08:25
Io faccio solo una considerazione. Se non bisogna utilizzare i motori a scoppio , quindi ne benzina ne gasolio ne gpl ne metano , i vari governi dove recuperano i soldi delle accise sui carburanti ? C'è da pensare ... credo .
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 08:46
2
Quindi tu compri un'auto su cui gravano moltissime tasse al posto di una su cui ora non ce ne sono solo perché forse, a tuo parere, in un futuro non determinato potrebbe avere parte di quelle stesse tasse che tu già stai pagando? Non mi è chiaro il senso.
Ritratto di Mbutu
20 novembre 2020 - 10:16
RubenC, bisognerebbe raccogliere tutte le scuse in un compendio per far rifdere le future generazioni.
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 11:28
2
Già... Mi immagino se qualcuno leggerà questa chat nel 2050... Si farà delle risate assurde!
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2020 - 23:06
@ Mbutu Ottima idea. :-))))))))
Ritratto di carminuccio1969
20 novembre 2020 - 08:28
solo una considerazione : non si devono usare motori a scoppio , quindi niente benzina, niente gasolio, niente gpl, niente metano , i vari governi dove recuperano i soldi persi per il mancato introito dato dalle accise ? Non è fattibile , per nessun governo mondiale .... credo.
Ritratto di NITRO75
20 novembre 2020 - 10:26
Semplice aumenteranno le accise sulla produzione di energia elettrica (così aumenteranno le bollette per tutti), e molto probabilmente una buona fetta verrà recuperata con la reintroduzione dell'IMU sulle prime case e dalle future revisioni degli estimi catastali.
Ritratto di Horizon2020
20 novembre 2020 - 08:30
Tranquillo, vedrai il prezzo al kWh dove andrà a finire quando tutti vorranno energia... E poi sto motore a scoppio.... Pare una bomba neanche in 3a media lo chiamavamo più così
Ritratto di carminuccio1969
20 novembre 2020 - 08:56
La mia era una provocazione . E' automatico che aumenterà a dismisura il prezzo dell'energia . Ma soprattutto qualcuno si chiede da dove ricavare l'energia elettrica per le auto ? Faranno enormi campi solari o migliaia di aerogeneratori ? Così si lamentano gli agricoltori e gli allevatori . E' un cane che si morde la coda .....
Ritratto di erresseste
20 novembre 2020 - 08:32
Smetteranno di fare motori a scoppio? bene. Solo elettrico, OK. Poi però non andatevi a lamentare se le elettriche e derivate costeranno troppo, perchè poi saranno i costruttori a fare il prezzo.... Il consumatore non avendo alternativa sarà costretto ad accettare quello che le verrà proposto
Ritratto di Mbutu
20 novembre 2020 - 10:15
Ma perchè scusa fino a 5 o 10 anni fa che alternative c'erano al motore a scoppio? Ed il prezzo non lo facevano i costruttori? Ma cosa vi inventerete ancora?
Ritratto di grintoso
20 novembre 2020 - 08:40
1
Ma perchè parliamo di auto elettriche? Non ci sono colonnine di ricarica, bisogna produrre corrente a dismisura, se si ricarica a casa ci vogliono 24 h, i prezzi proibitivi delle vettura. Ieri ho visto su you tube un video della prova dell'Audi E-Tron, hanno azzardato i costi, paragonandoli a una Q8, si spenderebbe la metà circa ma il problema sono i tempi di ricarica
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 09:32
2
Ci sono colonnine di ricarica, almeno in Italia. I tempi di ricarica sono pari a quelli delle soste che si fanno normalmente in viaggio con una vettura termica, specie se parliamo di modelli come l'Audi e-tron, con cui si fanno più o meno gli stessi tempi di percorrenza che con un Q8. I prezzi sono proibitivi se guardi l'Audi e-tron... E' come dire "ho visto una video prova della nuova Ferrari Roma. Le auto termiche hanno prezzi proibitivi".
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 09:34
2
In sostanza, parliamo di auto elettriche perché sono la soluzione migliore per i problemi di inquinamento e perché l'elettrico è uno dei modi più semplici, performanti ed efficienti per muovere un veicolo.
Ritratto di andi9
20 novembre 2020 - 09:42
pazzesco, la lobby internazionale talebana ambientalista sinistra, se non combattuta, costringerà tutti noi, ma prima le case automobilistiche a rinunciare a un pulitissimo motore termico, con perdite enormi in termini di costi per tutti. Poi con chissà cosa si produrra l'energia elettrica necessaria, forse mettendo a pedalare tutti i talebani ambientalisti, primo fra tutti i governanti europei!
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2020 - 23:11
@ Mbutu e RubenC Commento, questo del sig sndi9, da inserire subito nel compendio o nella quarta di copertina !!
Ritratto di RubenC
22 novembre 2020 - 10:11
2
Ahahaha!!
Ritratto di nodep
20 novembre 2020 - 09:46
Cioe' ... tu riesci a fare un pieno di "elettroni" alla tua auto ellettrica in 5min? wow
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 11:29
2
Io in 20 secondi... questo è il tempo giornaliero medio speso per ricaricare 560 km.
Ritratto di No doubt
20 novembre 2020 - 19:44
Eh basta hai rotto... E tieniti la macchina la moto , magari anche la ragazza elettrica fa un po’ come ti pare!!! Ma però cerca di essere coerente. La prossima volta che prenoti per le Maldive o per la Costa Smeralda o per il Mar Rosso o New York mi raccomando usa l’aliante. Quando vai a sciare , ricordati di far spegnere il caminetto a legna quando vai a mangiare in rifugio.... A casa il giardiniere o arriva con il furgoncino elettrico sennò niente. Quando dovessi per assurdo andare a Venezia prendi solo i vaporetti elettrici e blablabla Tutto questo accadrà sicuramente nel prossimo futuro, ma per adesso lascia sopravvivere anche gli altri....
Ritratto di Flynn
20 novembre 2020 - 20:44
2
A sciare solo con gli sci in legno e con i vestiti in lana fatti dalla nonna.
Ritratto di AyrtonTheMagic
20 novembre 2020 - 09:51
1
Ormai su questo sito ci sono fanatici elettrificati che ad ogni commento rispondono in modo sistematico e continuo. Due sono le cose: o non hanno nulla da fare e mi chiedo come fanno ad acquistare la lavatrice e pagare le bollette. O sono soggetti pagati per aggredire chi è contro questa tecnologia. In ogni caso sono quasi certo che solo uno su 20 ha una vettura elettrica e sono ottimista. Io più studio la tecnologia di queste auto e più mi rendo conto di quanto questa tendenza sia spinta da forze maggiori, che non hanno alcun interesse reale sul fattore inquinamento, ma che devono probabilmente far rientrare grossi investimenti. Conosco molto bene i pregi (pochi) e i difetti (troppi) delle lavatrici e se davvero nel 2025 le normative folli e assurde (sarebbero più coerenti le obbligassero anche in India, Cina e altri paesi che hanno la grande fetta di inquinamento mondiale), dovessero costringere a chiudere la produzione di motori termici, siamo alla fine del trasporto privato. Follia totale propagandata da sognatori o da unti dal sistema...
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 11:31
2
Sono soggetti stufi di respirare aria inquinata, che non fanno parte di nessun complotto globale e che vogliono fare discussioni serie e mature basate su dati.
Ritratto di AyrtonTheMagic
20 novembre 2020 - 11:41
1
ma per favore... quindi tu fai una guerra al motore termico, nella speranza che la tua piccola realtà migliori?? Il mondo non è la tua piccola realtà e la differenza tra oggi e un mondo EU7 è una minima differenza a livello ambientale, mentre è una catastrofe a livello economico. Perché se volete veramente lottare contro l'inquinamento mondiale non andate in India o in Cina a protestare? Chiedete agli indiani non produrre CO a tutto spiano, e ai cinesi di non scaricare tonnellate di plastica nel mare e di non produrre a costi irrisori grazie ad una mano d'opera da schiavi e far circolare le loro mega navi per portarti le stupidaggini usa e getta che compri su wish, amazzonia, alibabà e i vari e-commerce. Sai ad esempio quanto inquini a inviare una mail e a usare internet??? No non lo sai perché altrimenti non staresti su un sito a controbattere argomenti con la tua mentalità eco-green a chiunque è contro questa follia!
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 11:54
2
Io mi sto impegnando a 360°e provo a fare il massimo che riesco nella mia posizione di persona qualunque... Ho convinto il mio Comune a fare qualche iniziativa per l'ambiente e mi impegnerò ulteriormente in tale senso. Purtroppo non ho la possibilità di convincere il presidente cinese a fare una cosa o l'altra... se potessi, lo farei.
Ritratto di v8sound
20 novembre 2020 - 14:40
Ma molti sono stufi di leggere i tuoi commenti che giorno dopo giorno sfiorano il delirio. Tu ricarichi in 20 secondi al giorno per un'autonomia di 560 km è l'ultima perla della collezione... giusto per non scrivere che 20 secondi al giorno li perdi tra attaccare la spina e staccarla, non per caricare 80 kWh al giorno ma al max quei 10 - 15 da ripristinare, in qualche ora. Cosa che de devi fare in viaggio ti tocca aspettare, altro che 20 secondi... ma smettila
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 17:44
2
Non ti è chiara la cosa, allora. Uno l'auto, a parte che (talvolta) nei lunghi viaggi, la può caricare quando dovrebbe comunque essere ferma. La perdita di tempo sono, che ne so, 20, 30, 40 secondi. E questo indipendentemente da quale sia la presa a cui l'auto è attaccata: quella di casa, la colonnina davanti al supermercato o quella in centro... L'unica cosa su cui si può discutere di tempi sono i viaggi o le situazioni particolari.
Ritratto di marcoluga
21 novembre 2020 - 00:04
2
Io a dire il vero, ogni tanto penso di cambiare la full-hybrid con una plugin. Sai cosa mi frena? L’idea di dover attaccare la spina tutte le sere e staccarla tutte le mattine, sono sempre molto carico di impegni e questa seccatura mi frena. Non mi dire che è una operazione tanto simpatica perché non ci credo.
Ritratto di RubenC
23 novembre 2020 - 08:38
2
Marcoluga, simpatica non è simpatica, però a mio parere non è così faticosa o problematica... Poi dipende come uno deve caricare. Io ho visto gente che calava i cavi di ricarica dal balcone: ecco, se questa è la ricarica domestica ci vuole decisamente più impegno.
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 17:45
2
Sono io che sono stufo di leggere questi commenti, e perciò rispondo in questo modo un po' provocatorio.
Ritratto di No doubt
21 novembre 2020 - 09:27
Basta!!!!! Trovati una ragazza su dai... ma non elettrica,almeno quella magari solamente elettrizzante. Vedrai che incomincerai a sbattertene un po’ anche tu della solita solfa dell’inquinamento (che peraltro fuoriesce costantemente a ogni decennio a seconda degli interessi economici che vanno sempre a perpetuarsi)
Ritratto di RubenC
22 novembre 2020 - 10:16
2
No doubt, niente ragazza... sono gay ahah :) E comunque, fidanzato o no, la storia dell'inquinamento è sempre importante...
Ritratto di Flynn
22 novembre 2020 - 10:46
2
Peccato. Ti avrei visto benissimo con una certa Karola
Ritratto di RubenC
22 novembre 2020 - 10:54
2
Sarò ignorante, ma non ho capito la battuta...
Ritratto di Flynn
22 novembre 2020 - 11:08
2
Mi spiace, ma valeva la pena provarci. Sembri un ragazzo già vecchio e triste che ha poco da godersi dalla vita
Ritratto di RubenC
23 novembre 2020 - 08:40
2
Boh... Dipende dai punti di vista, o forse dal fatto che non mi conosci...
Ritratto di Mark R
21 novembre 2020 - 15:06
@AyrtonTheMagic: Allora le consiglio di studiare ancora di più la tecnologia. Mentre si può dire che è puro marketing, o come le chiama lei causa forze maggiori, l'H2. Per capire ciò basta studiare veramente e non solo batterlo a tastiera.
Ritratto di yumak
20 novembre 2020 - 09:58
1
Europei stessi che cercano di far fallire case automobilistiche europei e far invadere dalle auto elettriche cinese. Tutti ridevano delle auto cinese ma avete visto come stanno avanzando? Ci sono centinaia di case cinesi tante falliranno ma quelle sopravvissute arriveranno, sarà pieno di auto cinese.
Ritratto di Giuliopedrali
20 novembre 2020 - 15:41
Se uno guarda Bestsellingcars.blog sulle vendite di auto, è davvero sconvolgente l'avanzata delle auto cinesi dove sono appena appena importate da qualche concessionario (Russia 5 % in un attimo, ad esempio e con modelli poco appetibili), neanche dalle Case madri che di solito non riescono neanche a soddisfare la richiesta del mercato interno cinese... La Cina produce 10 volte gli USA e 42 volte l'Italia, il resto sono chiacchiere.
Ritratto di Mbutu
20 novembre 2020 - 10:07
Comunque abbiamo la solita conferma di quanto vado ripetendo da tempo: i termotalebani non hanno idea dell'argomento di cui si ostinano a parlare. La loro capacità di analisi si ferma al titolo dell'articolo e se gli togli frasi fatte e luoghi comuni non resta nulla. Limitandoci ai dati espressi in questo articolo: i 30 (o 10 mg/km) non sono alla portata di "qualche ibrida". La gamma toyota e hiunday/kia ci riescono già ora (persino quel bisonte del rav4). Quindi altro che "qualche". Vuol dire che si può fare ed i motori termici sono "salvi". Gli altri possono sempre darsi una mossa se non sono così sicuri dei loro "diesel pulitissimi". Nello stesso articolo viene citato il test di mercedes e bosh: ebbene i quel test dicono di aver rilevato dati intorno ai 4-5 mg/km. Quindi figuriamoci cosa possono fare nei prossimi 5 anni con le vastissime possibilità di sviluppo che dicono avere i motori termici. In sostanza li stanno prendendo per i fondelli ma i termotalebani sono così invasati che neppure se ne rendono conto. Utili idioti della propaganda delle case automobilistiche atta ad ottenere vantaggi dal legislatore. Peccato che poi arrivino i numeri ed i fatti a smentirli. Ma a loro, da bravi zeloti, i dati non interessano: hanno la fede.
Ritratto di marcoluga
21 novembre 2020 - 00:10
2
Ma cosa stai dicendo? Le case stanno martellando a più non posso il mercato con le loro novità elettriche, ma li leggi gli articoli? Questo test è un timidissimo tentativo disperato di non dover sbatter via anni di investimenti pregressi. I talebani di solito sono quelli che tendono ad imporre le loro idee, cerchiamo di non invertire la situazione, rischiamo il grottesco.
Ritratto di Mbutu
21 novembre 2020 - 15:38
Grottesco è che la vda che raccoglie case che sostengono che i propri motori emettano meno di 5mg/km di nox si lamenti di una bozza che mette il limite a 30 (o nel peggiore dei casi a 10) redatta da un'organizzazione di cui vda è membro. E grottesco è che qualcuno se la beva senza porsi domande nella sua follia iconoclasta contro tutto ciò che è nuovo e non comprende.
Ritratto di simo1888
20 novembre 2020 - 10:14
Sciocchezze da politicanti bla bla. Bisogna prima creare la rete di ricarica, se no salta tutto
Ritratto di Luigi Altavilla
20 novembre 2020 - 10:26
Credo sia ora di passare alle auto ad acqua/idrogeno inventate dall'ingegnere Lorenzo Errico di Vasto, già anni fa, Praticamente dal loro tubo di scarico esce ossigeno! Ma che metterebbero in crisi tutte le società petrolifere e per questo motivo lo ostacolano nella diffusione del suo sistema, della sua invenzione...
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 11:54
2
Come no, è tutto un complotto...
Ritratto di marcoluga
21 novembre 2020 - 00:11
2
Suvvia dai, questa è come quella della auto ad aria compressa!
Ritratto di Claus90
20 novembre 2020 - 10:41
Queste normative creano solo disorientamento e scoraggiano all'acquisto in quanto non si sa quale tipo di alimentazione scegliere nell'ottica di un utilizzo a lungo termine dell'auto, togliessero tutti i motori a scoppio allora, mettessero le colonnine elettriche su una rete capillare in tutta Europa, ricarica super veloce e prezzi competitivi per l'acquisto di una nuova auto elettrica, la politica non è matura da questo punto di vista, un auto elettrica ha gap che non si possono colmare, e io dovrei spendere 30 mila euro per soddisfare la politica e girare con un'auto solo in città ? Io con l'auto ci faccio i viaggi dall'Italia vado in Germania la carico anche sui traghetti e vado in vacanza in Grecia .
Ritratto di carminuccio1969
20 novembre 2020 - 11:23
Ma secondo voi , perchè non si parla di macchine ad idrogeno ? Ricordiamoci sempre che se si uniscono idrogeno e ossigeno , si ha acqua sotto forma di vapore . Quella si che sarebbe un'auto a impatto zero .
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 11:56
2
L'idrogeno per le auto ha bisogno di energia per essere prodotto e distribuito, tanta energia. E' come l'elettrico ma con tanti passaggi complessi in più e quindi un minore rendimento energetico.
Ritratto di nigel
20 novembre 2020 - 11:29
Sono ridicoli,mi devono spiegare dove troveranno l'energia quando ci saranno milioni di mezzi elettrici,fino a un paio di milioni ci stiamo dentro,oltre non ci sará corrente per tutti
Ritratto di Sepp0
20 novembre 2020 - 11:38
Il problema come sempre è a monte. Se si facesse qualcosa affinché la gente non fosse costretta a fare centinaia di km al giorno per andare a lavorare, la qualità dell'aria e della vita migliorerebbero in un istante. Basta ricordarsi com'erano i cieli e l'aria durante i tre mesi dello scorso lockdown.
Ritratto di andi9
20 novembre 2020 - 12:17
La dittatura dei fanatici nazi ambientalisti continua, con il beneplacito dei governanti europei. Senza pensare alle conseguenze in termini di demolizione di posti di lavoro e di introiti per i governi e di impoverimento globale. Poi metteremo a pedalare i fanatici ambientalisti per produrre tutta l'energia, o la ricaveremo dal petrolio? Il nuovo credo fanatico è eeiminare gli ormai pulitissimi motori termici!
Ritratto di Rav
20 novembre 2020 - 12:18
4
Io potrò trovarmi d'accordo su un passaggio totale all'elettrico quando mi spiegheranno come creano l'energia se tutti passiamo all'elettrico. E soprattutto se chi sta fuori dalle grandi città deve cuccarsi l'inquinamento di una centrale elettrica che permette di tenere pulita l'aria della grande città. Non entro nel merito della percorrenza perchè tanto è inutile, si è capito come chi legifera e tanti che leggono e commentano gli articoli non abbiano il contatto con la realtà e non conoscano la geografia, pensando che l'Italia sia solo Milano, Roma, Torino o che l'Europa sia Berlino, Parigi o Vienna. Si vede con l'elettrico come si è visto con i collegamenti ferroviari, dove si sbandiera un Bologna-Torino in 2h ma se parto dal mio comune bene che vada ce ne metto 4 e devo farmi 15km in macchina per raggiungere una stazione medio-servita. Certo con la macchina elettrica chi sta fuori è avvantaggiato avendo un garage o cortile, anche se visti i geni dei miei vicini avremo un sacco di fili per strada dato che ormai è usanza lasciare l'auto in mezzo alla strada anche se si dispone dello spazio in casa. Da quel lato nella grande città la vedo più dura ma non impossibile. Rimane il fatto che è facile parlare di elettrico quando ce l'hanno ancora in pochi. Oltre al fatto che continuare a portare a zero l'inquinamento delle auto per far vedere che si è ambientalisti quando poi fabbriche, uffici pubblici e altre fonti in generale emettono tossicità è miope.
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2020 - 23:28
@ Rav Però, chi vive in una grande città è 50 anni che si cucca il traffico dei beati a cui piace vivere nel verde, ma lavorano a milano e quindi impestano la città in lungo e in largo intasandola e creando traffico e smog. E i cittadini se lo respirano. Vorrei non essere considerato un italiano di serie b. O io non ho diritto a respirare aria pulita, come quei signori fanno, (dopo aver appestato la città dove vivo,) a casa loro ??
Ritratto di Rav
21 novembre 2020 - 14:09
4
Io sono completamente d'accordo con te e infatti occorrerebbe sostenere uno sviluppo dei trasporti sostenibile per contenere l'inquinamento nelle grandi città. Il mio discorso va a parare proprio lì. Oggi troppi che devono arrivare nella grande città per lavorare, venendo da fuori, si trovano costretti ad usare l'auto (un'auto acquistata per i loro bisogni e quindi magari diesel per le lunghe percorrenze) perchè non hanno alternative. Diamogli un'alternativa così il cittadino potrà spostarsi coi mezzi o con vetture elettriche, magari in car sharing, ma quello che sta in campagna potrà farlo con veicoli che soddisfano le sue esigenze. Io sono nato in un comune di campagna romagnolo, se devo andare a bologna mi occorrono 40minuti in auto oppure 1h di treno che però devo andare a prendere con l'auto, alla fine tanti si dicono "a quel punto tiro dritto e vado in auto, così non ho nemmeno il problema degli orari perchè poi la stazioncina magari non è servitissima". Se invece si potenziassero i trasporti, magari mettendo anche divieti di ingresso in città per i veicoli inquinanti e ai non residenti, più persone li potrebbero utilizzare. In più bisognerebbe potenziare e migliorare i trasporti (anche dal punto di vista della sicurezza e della puntualità) anche nelle grandi città affinchè ancora più persone li usino invece dell'auto. In questo modo ci si troverebbe in mezzo e non ci sarebbe bisogno di troppa energia in più. A cappello di tutto ciò servirebbe anche andare a vedere l'inquinamento di quel che non è automobile (case, uffici, fabbriche). Il punto è che uno non deve dire "vado a stare là perchè respiro meglio" ma dovrebbe poter vivere bene dove sta, ma ogni luogo ha esigenze diverse e non si può ridurre tutto allo stesso discorso. Quando dicono "la gente fa in media 30km al giorno per il tragitto casa-lavoro" è vero, peccato che in gran parte delle aree geografiche ne fanno altrettanti per andare a fare la spesa, a prendere i figli a scuola, andare in palestra ecc. Cosa che in città succede meno perchè ci sono più servizi.
Ritratto di Oxygenerator
21 novembre 2020 - 18:43
@ Rav Tutto vero, ma ad esempio, io vivo a Milano. Ci sono 9 linee di treni intorno alla città, 4/5 linee del metrò. Tutto veloce , i metrò ogni 3 minuti, eppure chi vien da fuori, colleghi miei compresi, usano la macchina. Partono un'ora prima, per trovare parcheggio. Alcuni arrivano incavolati come bestie, altri si son pure stampati, nel corso degli anni. Niente. Per toglierli la macchina da sotto il kulo, devi operarli, ed a 7 minuti a piedi c'è, la fermata del metro. La usiamo noi, i cittadini milanesi. Con teste così, capisce, che l'unica è costringerli.
Ritratto di Rav
22 novembre 2020 - 00:54
4
Basterebbe vietare l'accesso oltre un certo cordone per i non residenti, come hanno fatto un po' con le aree C e B. Purtroppo certe abitudini sono dure da scalfire ma con un buon piano ci si arriva. Peccato che tra chi segue la moda e chi si focalizza su una cosa senza guardare al resto non si riesce mai a fare qualcosa di davvero pensato, risolutivo e soprattutto pensato. Anche perchè in questo modo si limiterebbe pure il traffico, visto che una colonna infinita di auto elettriche magari non inquina ma intasa lo stesso e fa perdere tempo. Vedremo cosa cambierà, anche a livello di lavoro in presenza dopo questo virus.
Ritratto di Gianni Travaglia
20 novembre 2020 - 12:25
Riusciamo ad essere persone razionali? Proviamoci! Chiediamoci: a cosa serve vessare i costruttori d'auto facendogli spendere milioni di euro solo per ottenere lo 0,00X in meno di inquinamento? Vogliamo veramente ridurre l'inquinamento prodotto dai veicoli a motore? Ma veramente!? Bene, ci sono ancora in giro veicoli che inquinano 10, 100, 1000; volte di più che un veicolo Euro 6. Se lo scopo finale è la riduzione degli inquinanti TOTALI prodotti dai motori endotermici, una saggia e razionale normativa dovrebbe prevedere l'eliminazione di questi veicoli altamente inquinanti. La normativa Euro 7 dovrebbe semplicemente obbligare la graduale eliminazione dei vecchi veicoli, possibilmente in tempi brevi. Certamente: obbligo con incentivo; magari utilizzando gli stessi fondi destinati ai costruttori. Va da sé che l'incentivo è diretto al privato ma in ogni caso arriva comunque al costruttore, sotto forma di vendita. Ritornando al focus inquinamento: sarebbe ora che la comunità europea, anziché accanirsi contro un unico settore, si concentrasse su altre grandi fonti di inquinamento. Un esempio: la mia prima auto con dispositivi per la riduzione degli inquinanti l'ho acquistata nel lontano 1994; non è ammissibile che ancora oggi i camini dei riscaldamenti, delle stufe e delle caldaie; scarichino i loro veleni direttamente in aria. Magari sono caldaie di palazzoni in grandi città che funzionano ancora con gasolio pesante. Alla faccia della razionalità!
Ritratto di marcoluga
21 novembre 2020 - 00:24
2
I politici non sono razionali, seguono l’onda. Bisogna capire chi la crea. La prima frase è talmente banale che mi vergogno a scriverla, la seconda invece viene derubricata a becero complottismo. Purtroppo però che ci piaccia o meno noi persone dotate di poteri limitati possiamo solo cercare di non farci fregare, e non è facile. L’informazione oggi è talmente tanta che non facilita il compito. Questo blog ne è un buon esempio, difendere a prescindere una posizione piuttosto che un’altra è un atteggiamento deleterio alla migliore la comprensione del problema.
Ritratto di Mark R
21 novembre 2020 - 15:25
@Gianni Travaglia: Su ogni fronte bisogna ridurre l'inquinamento, dunque qua essendo su un blog di autoveicoli si parla di questo.. Non di riscaldamento o altre fonti di inquinamento. Ma giusto sul fatto di altre fonti di inquinamento.. Ad oggi c'è molta disinformazione, qua in Italia, specie sulle p0mpe di calore usate come riscaldamento a maggior ragione sui radiatori in ghisa o acciaio o alluminio. A breve farò installare un fotovoltaico da almeno 11kWp e farò andare tutto con l'elettricità togliendo così il metano e legna. Qua in Italia non si agevola adeguatamente l'efficientamento energetico.. Poi ci mancava il flop di questo 110% il quale è la classica italianata dove in veramente pochi potranno accedervi e oltretutto si vedranno dei prezzi fuori mercato sempre ai limiti superiori dei prezziari. A parte ciò bisogna poi dire che in diversi non si interessano dei consumi.. Vedo gente che tiene aperte le finestre per delle mezz'ore, luci e dispositivi accesi per nulla, innumerevoli stand-by, vecchi elettrodomestici in classe B-C se va bene (con la ragionata classica "non lo cambio finchè funziona"), etc. Già dalla nostra piccola realtà deve partire l'idea green....
Ritratto di Ale94
20 novembre 2020 - 12:49
Regole assurde, vedrete che dal 2025 massimo 2030 imporranno i costruttori di produttore solo auto elettriche ad emissioni zero, con investimenti importanti per i costruttori con tempo troppo corti per il progetto ed usciranno secondo me pieni di difetti. Comunque il diesel è morto alla fine dello scorso anno quando le immatricolazioni sono letteralmente crollate e con l’arrivo di auto normali già in versione anche elettrica (208e e Corsae). Io mi chiedo solo una cosa perchè una Zoe,I3 BMW e altre auto elettriche ci sono ormai da 7 anni e nessuno se le filava e ora che ci sono imposte vanno bene!
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 13:00
2
7 anni fa c'erano poche colonnine e le tecnologie erano più acerbe...
Ritratto di Ale94
20 novembre 2020 - 13:06
Ora difatti ci sono ahaha
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 17:46
2
Dipende da dove vivi e da che potenza ti serve, ma in linea generale, in Italia siamo messi bene in rapporto al numero di elettriche circolanti e l'infrastruttura potrebbe supportare un numero di EV molto maggiore di quello attuale.
Ritratto di lybram
20 novembre 2020 - 13:09
sento paragonare le auto alle lavatrici! è ingiusto.. PERCHÉ OGGI LE LAVATRICI SONO DIVENTATE MOLTO PIÙ INTRIGANTI DELLE AUTOMOBILI!
Ritratto di wizardvswitch
20 novembre 2020 - 14:09
Ho capito. Cambierò auto quando ci saranno certezze. Mi sembra che oggi ce ne siano poche. Di solito cambio auto ogni 3 anni. Ora aspetterò sine die.
Ritratto di marcoluga
21 novembre 2020 - 00:28
2
Questa tua decisione non sarà così facile, se hanno deciso che dobbiamo cambiare macchina faranno in modo che tu debba farlo. A meno che ne convincano molti, allora quelli come te avranno un po’ di tregua. Auguri.
Ritratto di vero.ales
20 novembre 2020 - 14:24
In barba alla stupidità totale si sparano numeri a casaccio solo per sciacquare la bocca: la firma sempre ben distinguibile degli imbecilli burocrati, che si limitano a sparare richieste a casaccio senza avere un minimo di conoscenza e cervello. Che senso ha arrivare a bandire il motore a combustione, tra l'altro giunto a livelli di efficienza elevatissimi, per agevolare auto elettriche di cui: non si ha energia da fonti rinnovabili per caricarle, ci si dovrà ulteriormente schiavizzare per approvvigionare il litio, non si sa che fine faranno le batterie. In Italia molte vetture hanno vent'anni...si vuol passare all'auto elettrica? Se solo si offrisse la possibilità di cambiare l'auto vecchia a chi non può forse si farebbero passi da gigante senza andare a scomodare una tipologia di vetture troppo poco matura e meno fruibile per certi versi. È come pretendere di passare dalle scuole elementari all'università. Se si smettesse di fare sparare assurdità e si affrontassero i problemi con ragione...
Ritratto di RubenC
20 novembre 2020 - 17:47
2
"Che senso ha arrivare a bandire il motore a combustione, tra l'altro giunto a livelli di efficienza elevatissimi, per agevolare auto elettriche di cui: non si ha energia da fonti rinnovabili per caricarle, ci si dovrà ulteriormente schiavizzare per approvvigionare il litio, non si sa che fine faranno le batterie." Questa frase è disinformazione al 100%. Per favore, andate a informarvi prima di scrivere questo...
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2020 - 23:39
@ RubenC Altra post, questo di vero.ales, da inserire nel libro. Subito !!! :-))))))
Ritratto di marcoluga
21 novembre 2020 - 00:37
2
Disinformazione al 100%: anche questa è disinformazione. Il mondo non è bianco/nero. Le auto termiche moderne sono comunque non così inefficienti, e l’energia elettrica è lungi dall’essere prodotta in modo molto rinnovabile. La produzione delle grosse batterie è lungi dall’essere ecologica ed ancora lungi dal non provocare sfruttamento umano. Per essere un minimo credibili bisogna togliersi di dosso una certa aria da io so tutto e voi non sapete un caz...
Ritratto di Mark R
21 novembre 2020 - 15:28
Solite argomentazioni... Ripeto, ma leggere articoli recenti e non quelli di 5-10 anni fa?
Ritratto di Oxygenerator
21 novembre 2020 - 18:58
@ marcolunga. Perché si preoccupa cosi tanto dello sfruttamento umano per l'elettrico e del suo essere poco rinnovabile, e sembra disinteressarsi completamente dello sfruttamento umano per il petrolio, delle guerre nel mondo per lo stesso, e del fatto che di rinnovabile nel petrolio e suoi derivati, non c'è neanche la piccola percentuale, che invece nell'elettrico c'è ??
Ritratto di Flynn
20 novembre 2020 - 15:09
2
Penso che pochi hanno capito che le dittatura UE non si può cambiare e che il tempo non si ferma. Volenti o nolenti si va verso l’elettrico. Conviene farsene una ragione
Ritratto di leopardo1970
20 novembre 2020 - 15:26
Legge da poco istruiti od ipovedenti: l'auto elettrica ha due grandi problemi: la batteria (produzione e smaltimento) che assorbe l'inquinamento di 5 anni di uso medio di una qualsiasi auto, e la dipendenza da altre fonti di energia (attualmente al 75% non rinnovabili). Se poi si aggiunge che il 30% (scarso) del parco circolante mondiale sta rispettando le norme suddette mentre il restante 70% se ne infischia (Africa, Cina, India e sud America) allora si capisce che sono solo nuovi balzelli per vendere tecnologie sorpassate (come la tesla o la Audi) a prezzi gonfiati. Per limitare l'inquinamento va sdoganata l'energia nucleare le batterie a combustibile ed intaccare il trasporto marittimo, da noi. Far uniformare quel 70% alle nostre limitazioni.
Ritratto di Marco Bal
20 novembre 2020 - 15:42
Quando sarò sotto terra ci farò un pensierino! Ma anche basta con queste ca@@ate!!!
Ritratto di Giuliopedrali
20 novembre 2020 - 15:46
1920 tutte le auto del mondo erano scoperte: 1930 erano tutte chiuse, 1970 il 90 % erano a trazione posteriore: nel 1980 il 90 % a trazione anteriore, il diesel si è diffuso lo stesso durante gli anni 80 prima era poco più che una curiosità. !970 GM, Chrysler e Ford insomma l'industria USA era quella che faceva il bello ed il cattivo tempo, 1980 nel frattempo erano arrivati i giapponesi e anche gli europei (tedeschi) e la crisi petrolifera del 1973 e gli americani avevano le pezze al cu..
Ritratto di rv
20 novembre 2020 - 16:04
Ora vedremo se i Costruttori europei continueranno a cavalcare l'onda imposta dagli Euroburocrati o si opporranno in modo deciso. In Europa decine di migliaia di addetti al settore automotive, parlo quindi anche della filiera di fornitura e subfornitura, rischiano il posto di lavoro se la produzione di vetture con motori endotermici dovesse essere chiusa nel giro di pochi anni.
Ritratto di stefbule
20 novembre 2020 - 16:15
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Beh dai, mancano 10 anni ancora. Con tutto questo tempo a disposizione, arrivare al 2030 con il cerino in mano è da stupidi....
Ritratto di uriel74
20 novembre 2020 - 16:38
Leggo un sacco di commenti, chi difende i dispositivi antinquinamento, chi li boccia, ma non leggo alcun commento a riguardo una tecnologia che esiste da decenni e che è anche costata la vita a tante persone che hanno cercato di svilupparla, andando incontro alla ritorsioni dell'economia del greggio... Devo continuare? Ragazzi svegliatevi, ma non capite che è già tutto deciso? Ma non capite che quello che leggiamo è già stato deciso da anni dalle lobby? Svegliatevi, smettete di guardare il grande fratello o simili, gli illuminati o chi per loro stanno cambiando il mondo e voi non ve ne accorgete.
Ritratto di federico p
20 novembre 2020 - 17:11
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Signori, non è che scaricando il problema su altre categorie di inquinanti si risolve il problema. L'inquinamento c'è e va diminuito. Però se parliamo di auto tra a combustione e elettrico Va visto anche il processo con il quale si ricava il carburante, sempre parlando solo d'auto. In Italia ed in gran parte del mondo si usa il carbone per fare energia elettrica anche dove hanno il nucleare si usa molto il carbone. Quindi cosa è più pulito? Bruciare qualche decina di kg di carbone od un litro della nostra benza? Entrambi dannosi,ma sicuri che la benzina faccia più male?
Ritratto di Mbutu
21 novembre 2020 - 15:54
La risposta è: tutto considerato è più pulita l'auto elettrica con la maggior parte dei mix energetici. Ma questa cosa è già stata detta e dimostrata con grande abbondanza di evidenze. Perché tornarci sopra ogni volta?
Ritratto di manuel1975
20 novembre 2020 - 18:01
Bisogna cambiare i combustibili utilizzando il metano liquido ricavato dalla CO2 e il gasolio sintetico ricavato dal gas naturale GTL inoltre utilizzare motori piu efficienti. Le tecniche ci sono gia basta applicarle
Ritratto di Gabriele 1989
20 novembre 2020 - 18:18
Io sono senz'altro a favore della riduzione dell'inquinamento ma il passaggio deve essere graduale per permettere a tutti di accedere a questo tipo di tecnologia senza sborsare 20000 euro per una citycar. Numerosi studi sull'inquinamento hanno stimato che questo deriva solo in una piccola percentuale dalle auto, e che i maggiori responsabili sono industrie e riscaldamenti domestici (specialmente nei paesi del nord: Germania, Svizzera, Francia, ecc...dove le temperature sono più rigide e le abitudini sul regolare la temperatura alta degli ambienti sono da irresponsabili). Sarebbe bene attenzionare di più questi fattori e multare maggiormente i paesi con più industrie e quelli che con i riscaldamenti inquinano di più.