UN "SEGMENTO" AFFOLLATO - Si è fatta aspettare molto, quasi tre anni tondi, l’Alfa Romeo Tonale, e ora che s’è mostrata nella sua veste definitiva, nel complesso abbastanza aderente al concept svelato al Salone di Ginevra del 2019, l’attende la prova più difficile: quella del mercato. Se nell’attesa dell’esame della strada dall’Alfa Romeo arrivano forti rassicurazioni sul fatto che la nuova Tonale si dimostrerà tra le vetture più divertenti da guidare della categoria, infatti, è tutta da giocare la partita contro le rivali europee e asiatiche. In totale, sono 28 le concorrenti più o meno dirette della nuova media a ruote rialzate della casa milanese (le trovate riassunte in una carrellata da pagina 26 a 52 sul numero di alVolante di marzo 2022 attualmente in edicola): più che un match, quindi, è un lungo “campionato” ad attendere l’Alfa Romeo Tonale, nella quale Stellantis ha creduto molto sin dall’inizio, portando avanti con decisione un progetto nato un paio d’anni prima che i gruppi FCA e PSA unissero le forze per creare il quarto colosso automobilistico mondiale. Ma l’identikit della nuova Alfa la pone al centro un ulteriore e ancor più acceso confronto. È una sfida nella sfida, quella con le avversarie cosiddette premium (ve le presentiamo in ordine alfabetico nella gallery qui sotto), alle quali il Biscione proverà a rosicchiare preziose quote di mercato per rilanciarsi nella corsa alla transizione energetica.
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