UNA FINESTRA SUL FUTURO - Un pezzo importante del suo futuro la BMW lo svelerà, tra un paio di giorni, alla mostra americana di Art Basel, in programma a Miami dal 2 al 4 dicembre. Tra le tante opere d’arte moderna e contemporanea di artisti emergenti la casa bavarese è pronta a svelare un prototipo assai diverso (e decisamente più audace) rispetto alle ultime vetture nate sotto il segno dell’elica. Un’auto pensata per rompere gli schemi e fare concorrenza alle suv ad altissime prestazioni come la Lamborghini Urus e l’Aston Martin DBX. La BMW l’ha chiamata Concept XM, scommettendo su linee tese e motivi geometrici esasperati che enfatizzano ogni singolo centimetro della carrozzeria: forme affilate e muscolose che dovrebbero caratterizzare, probabilmente un po’ addolcite, il modello definitivo, la cui produzione nei reparti della fabbrica americana di Spartanburg - dove la casa di Monaco assembla quasi la totalità della sua gamma a ruote rialzate - dovrebbe partire alla fine del 2022.
50 ANNI DI BMW MOTORSPORT - A cinquant’anni esatti dalla presentazione della Turbo Concept, musa ispiratrice di quella che nel 1978 fu la prima BMW griffata Motorsport, la M1, la casa dell’elica punta a fissare un nuovo standard d’eccellenza in termini di prestazioni, piacere e divertimento di guida. E lo fa con un’auto lontanissima dai canoni tradizionali delle BMW ad alte prestazioni più radicate nell’immaginario degli appassionati, come la M3 e la M5. Difficile, osservando le prime immagini della BMW Concept XM diramate dalla casa, individuare un nesso di parentela con le sorelle a ruote alte più prestazionali attualmente in produzione, perché il look - a cominciare dal gigantesco doppio rene, che si estende per quasi tutta la larghezza del muso - è completamente inedito, slegato da ogni riferimento al codice stilistico, già profondamente rinnovato rispetto al recente passato, della casa bavarese.
SARÀ SOLO IBRIDA PLUG-IN - Per il ceo della divisione Motorsport, Franciscus van Meel, la nuova BMW Concept XM condensa tutti gli elementi di tecnica e stile che servono per “ripensare il settore delle auto ad alte prestazioni”. Dalle colonne della nota ufficiale con cui la casa tedesca ha diffuso in anteprima le prime informazioni sull’auto, il numero uno di BMW M, rivolgendosi agli appassionati, parla di “esperienza di guida definitiva”, spiegando come la BMW Concept XM rappresenti anche “un passo decisivo verso la progressiva elettrificazione del nostro brand”. Sotto il grande cofano anteriore, insieme a un motore V8 a benzina lavora un motore elettrico molto performante, per una potenza complessiva dichiarata di 750 CV e una coppia massima di 1.000 Nm. Il sistema ibrido ricaricabile, battezzato M Hybrid, promette un’autonomia di percorrenza in elettrico di circa 80 chilometri.
UN DESIGN DI ROTTURA - La conferma che lo stile della BMW Concept XM sia un qualcosa di mai visto prima a Monaco di Baviera arriva direttamente dal responsabile del design della casa, Domagoj Dukec: “Con questa vettura abbiamo voluto fare una dichiarazione stravagante andando dritti al cuore del comparto delle auto di lusso. Per la BMW Concept XM abbiamo concepito un’identità unica, come non era mai accaduto per un modello BMW M”. Gli spigoli, i diedri e le nervature che scolpiscono il corpo vettura si ritrovano anche nell’abitacolo, che però ha una forma un po’ più tradizionale. Il volante sembra quello di tante BMW di normale produzione, e anche la plancia orientata verso il guidatore, con un grande display a tutta larghezza e una grande maniglia per il passeggero, prefigura un layout piuttosto realistico. Assai più scenografici, invece, sono i sedili, soprattutto la coppia posteriore: il modello che vedrà le luci della catena di montaggio, con ogni probabilità, adotterà un più classico divano.