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La BYD pronta a sorprendere il mondo con la nuova architettura a 1000 volt

Pubblicato 10 marzo 2025

La casa cinese svelerà fra pochi giorni una nuova tecnologia per le sue auto elettriche che promette ricariche ultra-rapide.

La BYD pronta a sorprendere il mondo con la nuova architettura a 1000 volt

QUESTIONE DI TEMPI - Uno degli indubbi vantaggi delle auto termiche rispetto a quelle elettriche è la possibilità di viaggiare per centinaia di chilometri con un semplice rifornimento di pochi minuti. Sappiamo invece che muovendosi con le elettriche bisogna scendere a compromessi, accettando lunghe soste alle colonnine per ricaricare la batteria. Le architetture rapide a 800 volt accelerano i tempi (qui per saperne di più) ma la BYD è pronta ad andare oltre con la piattaforma da 1.000 volt, che promette di fornire un’autonomia aggiuntiva di 300 km in soli 5 minuti di ricarica. La nuova tecnologia sarà presentata a metà marzo e consentirà una velocità di ricarica 5C, mentre la maggior parte dei veicoli elettrici attuali si ricarica con velocità tra 1C e 3C. 

SERVE L’INFRASTRUTTURA - La casa cinese introdurrà inizialmente la nuova piattaforma sulle Han L e Tang L. Se è vero che tempi di ricarica così ridotti potrebbero essere un fattore cruciale per la diffusione della mobilità elettrica, è altrettanto vero che per sfruttare a pieno queste capacità è necessario avere un’infrastruttura adeguata. Per questo la BYD sta lavorando anche all’espansione della rete di ricarica con l’installazione di nuove colonnine compatibili con l’architettura da 1.000 volt. 

VANTAGGIO SUI RIVALI - Se la nuova piattaforma dovesse mantenere le promesse dichiarate, il costruttore cinese otterrebbe un vantaggio tecnologico importante rispetto alla concorrenza: anche case come la Tesla, la Porsche e la Nio stanno lavorando a soluzioni di ricarica più veloci, ma non così tanto come quelle annunciate dalla BYD. Per esempio la Lucid Air, che si basa su un’architettura da 900 volt afferma di poter ricaricare 400 km di autonomia in 16 minuti: veloce, ma non quanto annunciato dalla BYD.



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Ritratto di Volpe bianca
10 marzo 2025 - 13:08
300 km in 5 minuti, sarebbero 900km in un quarto d'ora. Il mondo ne sarà sconvolto.
Ritratto di list
10 marzo 2025 - 14:54
E nei restanti 25 minuti che si fa?
Ritratto di Sdraio
10 marzo 2025 - 16:11
ahahah... vero... MILLLLEEEEEEEE... sembra L'Ing. CANE di Fabio De Luigi... mille e non più mille... piloni di pile in pilate per fare millemila km... ma va la la... bisognerebbe salvarsi tutti le cavolate che scrivete solo per propaganda e poi tirarvele su una per una quando sarà ora...
Ritratto di Oxygenerator
10 marzo 2025 - 13:19
Quanti sono quelli che fanno tutti sti kilometri ? In Italia, ci sono circa 209.000-250.000 agenti di commercio. Tuttavia, il loro numero è in diminuzione di circa 4.000 unità all’anno. Poi oltre a loro, chi ha bisogno di ricaricare 300 km in 5 minuti ?
Ritratto di Trattoretto
10 marzo 2025 - 13:54
I gufoni termici che faticano qua dentro
Ritratto di forfait
10 marzo 2025 - 14:23
In verità "per abitudine" dovrebbe essere l'ordinario; cioè li fa la Pandina (progetto decennale) 600km di autonomia in 2-3 minuti. Non si capisce perché autoimporsi compiacenza nel pensare al ribasso. Voglio dire: con ssa filosofia del "a che pro migliorare" le bev starebbero ancora ai livelli della prima Leaf...
Ritratto di forfait
10 marzo 2025 - 14:25
*al limite sarebbe: "a me" di tale aspetto non interessa. Ma farsi portavoce di una generale avversione al progredire non so quanto sia valido come (auto)proposizione
Ritratto di probus78
10 marzo 2025 - 14:48
Hai visto che i 2 anni di profezia si stanno addirittura riducendo? :)))) (scherzo eh)
Ritratto di giocchan
10 marzo 2025 - 15:52
C'è anche un'altro discorso però: tutto in campo automobilistico è un compromesso... la retorica del "torniamo indietro" ha poco senso. Mi spiego: se voglio l'auto con dentro più spazio, l'auto è più grande anche fuori, e si parcheggia peggio, o cmnq è meno agile. Se voglio la tenuta di strada "monstre" e spazi di frenata contenuti, prendo uno pneumatico a spalla ribassata... ma si alzano i consumi e aumentano gli scossoni. Se voglio un assetto più sportivo, calerà il comfort. A parità di misure esterne, se ho più bagagliaio calerà lo spazio per i sedili posteriori. Se voglio l'auto più alta per visibilità / comodità quando salgo e scendo, prendo un SUV, ma poi aumenterà il consumo e peggioreranno le prestazioni. Allo stesso modo, se prendo una BEV, non carico più "600km in 2-3 minuti", però l'auto è più silenziosa e molto più scattante (e se ricarico in garage, anche con un costo d'uso nettamente inferiore). Tutte le auto, da sempre, hanno dei compromessi.
Ritratto di forfait
10 marzo 2025 - 16:06
E va bene come cosa, eh :) Facevo solo notare che fare il pieno (anche il doppio di 300km e anche in metà di 5 minuti) non è assolutamente una cosa mai vistasi prima; ma all'inverso la regola per tanto e tanto tempo (che a tanti avrà fatto e fa comodissimissimo). Poi, per analogia, un domani dovesse tipo risultare che al bar per il caffè invece che 2-3 minuti toccherà aspettare mezz'ora (facciamo finta che chi te lo fa abbia l'obbligo di partire dalla ciliegia di caffè :) ) in molti ci si adatterà; ma non sarà lo stesso passabile il concetto "hey, ma davvero c'è qualcuno che per il caffè al bar massimo 5 minuti e poi via di fretta (anziché in una comoda mezzoretta socializzare scambiando 2 chiacchiere) ?? "
Ritratto di Sherburn
10 marzo 2025 - 18:06
La sera prima passò dal distributore più economico, per il pieno. Tornato a casa visionò compiaciuto le scorte per i panini che sarebbero stati preparati dopo cena. Purtroppo le valigie non erano pronte. Come sempre gli armadi erano aperti, le valige stese per terra, ma vuote. Sarebbe stata una notte di dubbi su cosa portare. Grazie al cielo alcuni compiti erano stati fatti. Mortadella, mortadella come se non ci fosse un domani! Vennero rapidamente cotte un paio di frittatine, da infilare, solo al mattino, tra due fette di pane. Due ore prima dell'alba la sveglia. Furono caricate più caffettiere per i rituali di risveglio. Pigiamati ed intontiti sbattevano l'un l'altro. I due coniugi, ormai assuefatti e in preda a stanchezza cronica mortale, da anni andavano a mezze pinte. Fu messa sul fornello anche Orlanda, la caffettiera di porcellana da 12 tazze della suocera, il cui contenuto sarebbe finito nel thermos. Ne rimaneva sempre metà, ma saper di poter contare su di una quantità mostruosa di caffè lo rincuorava. Mise da parte anche bustine di mate, e bollitore da auto, per le emergenze. Come quando il thermos si rovesciò, e la macchina precedente sembrava una torrefazione su quattro ruote. Panini con mezze frittate pronti e avvolti nella pellicola. Bombillas e tazze di ferro smaltate, come campesinos. Acqua, mele, salviette igienizzanti, un rotolo di carta cucina, un rotolo di carta igienica. L'auto era schiacciata dal carico, persino il radiatore sembrava piegato dallo sforzo, stile powerlifter prima di svenire. "Avevo detto poca robaaa, questa ci muore a Roncobilaccio! Avevamo appena fatto la frizione, ma porc....." "Ma ci potremmo fermare ogni tanto, vero?" "Solo per pipì". "Ultimo giro di bagno per tutti! Schnell schnell!"
Ritratto di Mbutu
10 marzo 2025 - 17:11
Oxy, il gonzo lo chiede e loro lo fanno.
Ritratto di seight_v8
10 marzo 2025 - 17:19
Per un bel po' ho girato le autostrade d'Italia. Mettiamola così: se l'urgenza era improrogabile (per pipì) non mi fermavo in autogrill. Ma ogni volta che mi fermavo, raramente la sosta era di 5 minuti. Per ottimizzare, il più delle volte abbinavo il caffè, pausa bagno, o uno dei pasti principali, insieme a due minuti di stretching o controllo email dopo 3 ore senza sosta. Cioè: non avrei avuto spesso una necessità di rifornimento ultrarapido e poi schizzare altrove. Per carità, è successo anche questo, ma non è la normalità. Chi lavora invece con reperibilità o cose simili, DEVE avere il dieselone. InZomma, ragasssi, si può fare tutto con GRANO SALIS
Ritratto di Quello Li
10 marzo 2025 - 13:28
IN TUTTO QUESTO BAILAMME DI ARTICOLISTI E SAPIENTONI NON SI SVISCERA QUALE È IL VERO PROBLEMA PER L'ELETTRICO; INFRASTRUTTURE DI RICARICA E PREZZO KW. TESLA È TESLA PERCHÉ HA LA SUA RETE DI RICARICA PROPRIETARIA CHE È STATA SVILUPPATA IN CONCOMITANZA CON I SUOI PRODOTTI. LA STRADA È SEGNATA PER QUANTO RIGUARDA L'ELETTRICO CHE È IL FUTURO.
Ritratto di Quello la
10 marzo 2025 - 16:41
Sulla prima parte del discorso do ragione a Quello lì. Su8l resto aspetto il carissimo Nostradamus.
Ritratto di Rush
10 marzo 2025 - 13:32
Trovo molto strano che i costruttori interessati allo sviluppo delle bev (tutti) non abbiano ancora creato un consorzio. Leggiamo costantemente articoli sugli sviluppi di questa o quella marca i quali evidentemente hanno costi da sostenere che non permettono poi di avere auto a prezzi “abbordabili”. Eppure sul termico si sono scambiati la qualunque… non si tratta solo delle batterie.
Ritratto di Rush
10 marzo 2025 - 13:37
Hai fatto un passo in avanti? Ottimo mettilo a disposizione e ti fai dare la royalty da chi ne usufruirà. È una normale prassi che viene attuata di fatto in ogni campo proprio per aumentare le possibilità di riuscita… sembra quasi che ci sia la volontà di voler frenare. Bho…
Ritratto di Trattoretto
10 marzo 2025 - 13:56
Mentre il mondo corre a mille all’ ora verso il futuro, l’italietta è intenta nella propaganda a difesa dei cadaveri della tecnica
Ritratto di Quello la
10 marzo 2025 - 15:08
Non sono contro l’elettrico, caro Trattoretto, ma nemmeno credo che quelle che - in maniera inutilmente infantile - vengono qui chiamate “retro con grattate” siano solo per l’Italia. Tutte le auto che ideate come elettriche poi diventano ibride a progetto finito vengono vendute un po’ ovunque.
Ritratto di Leonubi75
10 marzo 2025 - 14:10
Quindi per caricare così velocemente tutte le colonnine installate ad oggi vanno abbattute e rifatte?
Ritratto di Tfmedia
10 marzo 2025 - 14:30
2
+1
Ritratto di Tfmedia
10 marzo 2025 - 14:32
2
Quado arrivera a 1200 abbattute e rifatte, idem a 1300,1500,1800,2000, praticamente lavori in corso infiniti.
Ritratto di Gordo88
10 marzo 2025 - 17:23
1
Massì articoletto fatto apposta per i boccaloni probev, in italia abbiamo già poche colonnine di cui le superfast sono appena il 6%..
Ritratto di Ferrari4ever
10 marzo 2025 - 14:32
1
Aspetto la prossima, architettura a 5.000 volt e 3.500 km (nonostante non esistano batterie così) in 10 minuti
Ritratto di ziobell0
10 marzo 2025 - 14:40
5 minuti? troppo. la voglio a 2500 volt
Ritratto di Jimgoose
10 marzo 2025 - 14:54
peccato che ancora una volta mettano il carro davanti ai buoi e ti vendono la pentola (l'architettura a 1000v) senza il coperchio (l'infrastruttura), il tutto si riduce a uno spot pubblicitario dai toni sensazionalistici,atto a ringalluzzire un pò i fanboy dell'elettro lunapark in fase decadente
Ritratto di clavulanico2
10 marzo 2025 - 14:58
Dopo amplissimo utilizzo di auto elettrica vs dieselone da crociera sono ultra-super-mega-arci convinto che caricare in 20 minuti 300km sia assolutamente tutto quel che serve ad una persona che vive in maniera assennata. I frenetici parossistici del "5 minuti in meno per 500km" hanno problemi mentali non di ricarica. Sulle dorsali autostradali si sa benissimo che la velocità media praticabile, causa enorme costante intasamento, è tra 90 e 120 km (velocità media per chi sa rendersi conto di cosa significa) ed a mangiare e pisciolare si ferma anche il serbatoio di 90litri di gasolio
Ritratto di Quello la
10 marzo 2025 - 15:04
Non ti preoccupare, carissimo clavulanico, i “problemi mentali” cui tu fai riferimento si risolveranno da soli quando chi vorrà un’elettrica se la comprerà.
Ritratto di Sherburn
10 marzo 2025 - 15:15
Sì ma non metto 30/40/50 e più mila euro su di un affare che è meno comodo di quello di prima. Facevo rifornimento fuori autostrada perchè costava meno, poi durante il viaggio se volevo mi fermavo, ma se mi fermavo potevo quasi sempre non fare rifornimento ma limitarmi al caffè, lavarmi la faccia, e fare pausa toilette. Dato che è la meccanica quella che costa, questi affari possono diffondersi sono se costano meno delle termiche, e non è che sono nati tutti ieri, se alzano all'infinito il prezzo delle termiche per fare vedere che le bev costano meno delle termiche, tanto vale cubanizzarsi fino a che sarà possibile e poi gettare la spugna, niente auto. Si vive anche senza. Bravi, bene, bis. Commissione UE 1, peones 0. Tra l'altro serve spesso per lavorare o risolvere problemi casalinghi/moglieschi. Niente macchina termica? Bene, niente transumanza di figli e moglie per portarli dai suoceri. E come me, milioni.
Ritratto di Mirko21
10 marzo 2025 - 15:08
QUANDO PER RIFORNIRE UN'AUTO ELETTRICA IMPIEGHERÒ LO STESSO TEMPO DEL BENZINA SE NE POTRÀ PARLARE...PER ORA CICCIA!
Ritratto di Gryp100
10 marzo 2025 - 15:45
Durante i viaggi autostradali sarei anche d'accordo anche se poi per le lunghe tratte l'auto è la meno indicata, però indubbiamente con un elettrica volendo la si può caricare mentre si dorme la notte con i termici non si può fare. Poi ognuno fa la scelta in base alla propria vita.
Ritratto di ilariovs
10 marzo 2025 - 16:44
È quello che ho sempre detto anche IO. Fin tanto che la termica devo portarla a fare il pieno CICCIA, quando la lascio in un posto e la trovo col pieno se ne riparlerà.
Ritratto di Gordo88
10 marzo 2025 - 17:26
1
Ma perchè il problema adesso sarebbero i 2 minuti per fare benza/diesel?? come ribaltare la realtà eh
Ritratto di ilariovs
10 marzo 2025 - 17:38
Se posso evitarlo perchè dovrei? Ieri ho fatto 200Km, di cui 170 di autostrada, partenza 100%, arrivo 42%. Ho allacciato l'auto, pranzato, fatto una pennica, sono arrivati amici a trovarci e la sera al 77% l'ho staccata. Perchè dovrei andare a fare il pieno? Dimenticavo, grazie alle buone temperature ed al sole 9€ di corrente mi è costata la gita. Quale era il vantaggio di spendere il doppio e avere pure il serbatoio da riempire?
Ritratto di ilariovs
10 marzo 2025 - 16:43
E quest'anno BYD dovrebbe diventare il 4° produttore mondiale dopo Toyota, VW e KIA, producendo solo BEV e PHEV. 6 anni fa non lo conosceva nessuno. Oggi, in Italia vende piú di Lancia, in EU piú di Alfa Romeo ed in Cina piú di tutti. SIC transit gloria mundi.