RITORNO ALLE ORIGINI - Esteticamente, le nuove Porsche 718 si differenziano poco dalle precedenti Cayman e Boxster (quelle ancora senza il numero davanti al nome), ma sotto il cofano posteriore ora hanno un motore boxer a quattro cilindri, e non più a sei. Un frazionamento non nuovo per la Porsche, perché risale al 1948, quando fu costruita la prima auto con questo marchio, ed è rimasto immutato (nella produzione di serie della casa) fino al 1963, cioè fino alla presentazione della prima 911. Grazie a un turbocompressore, il motore 2 litri montato sulle 718 “base” riesce a sprigionare 299 cavalli a 6500 giri, e una coppia massima di 380 Nm disponibile da 1950 a 4500 giri. In quanto a numeri, il quattro cilindri (in linea) delle Audi TTS non è da meno: 310 CV da 5800 a 6200 giri, con 380 Nm da 1800 a 5700 giri.
PRESTAZIONI EQUIVALENTI - La Porsche 718 Cayman pesa 30 kg meno dell’Audi TTS coupé, ma quest’ultima, grazie alla maggiore potenza e alla trazione integrale che aiuta a scaricare i cavalli a terra più in fretta, segna un lieve vantaggio nello scatto da 0 a 100 km/h (4,9 secondi contro i 5,1 della 718). Anche nei dati di consumo omologati, l’Audi si mette in mostra con una percorrenza media di 14,1 km/litro, contro i 13,5 della Porsche. Considerando, invece, le rispettive versioni “apribili”, il divario fra i due modelli si ridimensiona: se, infatti, la 718 Boxster pesa esattamente come la Cayman, la TTS roadster fa segnare sulla bilancia 85 kg più della TTS coupé. L’Audi dichiara così 5,2 secondi sullo 0-100 e 13,7 km/litro di media, mentre “in casa” Porsche non cambia nulla.
A CONFRONTO - La Porsche 718 è anche disponibile in versione S, con motore 2.5 da 349 CV, ma non possiamo per ora metterla a confronto con l’Audi TT RS (motore 2.5 a 5 cilindri con 400 CV) perché quest’ultima non è ancora ordinabile. Non ci rimane che considerare la più tranquilla (si fa per dire) 718 “base”, contrapponendola alla più performante delle Audi TT, la TTS. A differenza di quello dell’Audi, e di quasi tutte le altre marche, il listino ufficiale Porsche non è “chiavi in mano”: per stabilire un punto di partenza omogeneo abbiamo dovuto aggiungere 2.000 euro di spese per la messa su strada, valore che rappresenta quanto viene richiesto in media dalle concessionarie Porsche in Italia.
Ecco i prezzi di listino delle due auto | |||
Marca e modello | Motore | Allestimento | Prezzo |
Audi TTS coupé | 2.0 TFSI quattro (310 CV) | base | 54.250 |
Porsche 718 Cayman | 2.0 (299 CV) | base | 56.139 |
La TTS coupé fa segnare un risparmio di quasi 1.900 euro, rispetto alla 718 Cayman, prima ancora di metter mano alla lista degli optional, ben nutrita per entrambi i modelli.
Audi TTS coupé 2.0 TFSI quattro |
| Porsche 718 Cayman 2.0 |
54.250 | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 56.139 |
di serie | antifurto | di serie |
2.300 (1) | cambio robotizzato a doppia frizione | 2.898 (1) |
di serie | cerchi in lega di 18 pollici | di serie |
1.305 | cerchi in lega di 19 pollici | 1.464 |
510 | chiave elettronica | 720 |
605 | collegamento a Internet | 1.208 (2) |
350 | collegamento a smartphone | |
di serie | comando per regolare la risposta di motore, cambio e servosterzo | 1.696 (3) |
350 | cruise control | 329 |
di serie | fari bixeno | di serie |
1.475 | fari bi-led a orientamento aut. in curva e con abbaglianti assistiti | 2.025 |
non disponibile | fendinebbia | non disponibile |
non disponibile | head-up display | non disponibile |
310 (4) | hi-fi da 150 W con 8 altoparlanti | di serie |
743 | localizzazione satellitare auto rubata | 1.208 (2) |
3.010 | navigatore e comandi vocali | 1.586 |
665 | monitoraggio angolo cieco posteriore | 598 |
375 | retrovisori interno ed esterni auto-anabbaglianti e sensori pioggia | 500 |
retrovisori esterni ripiegabili elettricamente | 305 | |
390 | ricezione digitale della radio (Dab) | 427 |
1.595 | ricezione digitale di radio (Dab) e TV | 1.549 |
non disponibile | ruotino di scorta | non disponibile |
1.200 (5) | sedili anteriori con regolazione elettrica e memoria lato guida | 2.318 |
di serie | sedili in pelle | di serie |
425 | sedili riscaldabili | 427 |
945 | sensori di parcheggio anteriori e posteriori | 903 |
di serie | sospensioni sportive adattative a controllo elettronico | 1.464 |
185 | visualizzazione nello schermo del navigatore dei segnali stradali con limiti velocità e divieto di sorpasso | 342 |
810 | vernice metallizzata | 842 |
71.408 | Prezzo finale (chiavi in mano) | 77.313 |
(1) a 6 rapporti per l'Audi, a 7 per la Porsche
(2) modulo Connect Plus, che comprende: supporto smartphone sul tunnel; collegamento wireless a internet; modulo telefono LTE ; sistema satellitare Porsche Vehicle Tracking (PVTS)
(3) pacchetto Sport Chrono, che comprende: cronometro analogico e digitale; pulsanti sul volante per la selezione della modalità di guida Normale, Sport, Sport Plus e Individuale. In combinazione con cambio robotizzato PDK comprende anche la funzione Launch Control che permette partenze fulminee (0-100 km/ in 4,7 secondi)
(4) da 155 W e 9 altoparlanti. L'impianto audio di serie ha 4 altoparlanti e una potenza di 50 W
(5) senza memoria
Audi TTS coupé 2.0 TFSI quattro | QUESTE DOTAZIONI LE HA SOLO LEI | Porsche 718 Cayman 2.0 |
di serie | avviso superamento involontario linea di corsia | non disponibile |
non disponibile | clima automatico bizona | 781 |
non disponibile | cruise control con sensore distanza di sicurezza e frenata d'emergenza automatica | 1.586 |
non disponibile | freni carboceramici | 7.503 |
510 | vetri posteriori scuri | non disponibili |
non disponibile | volante riscaldabile | 476 |
POCHE SORPRESE - Il vantaggio iniziale dell’Audi si fa più corposo via via che procediamo a integrare la dotazione con gli optional a pagamento, visto che in quasi tutti gli ambiti per la TTS il conto è più leggero rispetto alla 718. Piccole eccezioni, che confermano la regola, sono costituite dal cruise control, dal dispositivo che aiuta nei sorpassi monitorando l’angolo cieco posteriore, dal sintetizzatore digitale TV e dai sensori di parcheggio: l’unico equipaggiamento che la Porsche fa pagare molto meno è il navigatore (1.586 euro rispetto ai 3.010 dell’Audi). A dire il vero, un certo risparmio con la 718 è possibile scegliendo il modulo Connect Plus (€ 1.208, vedi nota 2), considerato che per equipaggiare la TTS con le stesse dotazioni occorre spendere 1.698 euro. Ma salta all’occhio il divario di trattamento riservato al cliente Porsche se decide di dotarla di sospensioni a controllo elettronico e del comando per modificare la risposta di motore, trasmissione e sospensioni: tutto gratis per l’Audi, 3.160 euro da aggiungere al conto per la Porsche.
Il confronto fra i due modelli con carrozzeria apribile sposta di poco o nulla le posizioni, visto che gli optional sono esattamente gli stessi e la dotazione di serie è integrata, in entrambi i casi, da due equipaggiamenti specifici per le spider.
Il risultato finale appare così:
Audi TTS roadster 2.0 TFSI quattro |
| Porsche 718 Boxster 2.0 |
56.950 | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 58.213 |
di serie | capote in tela ad azionamento elettrico | di serie |
di serie | frangivento | di serie |
74.108 | Prezzo finale (chiavi in mano) | 79.387 |
AND THE WINNER IS... - Con dotazioni equivalenti, l’Audi TTS risulta più economica della Porsche 718: di 5.905 euro se consideriamo le versioni con carrozzeria chiusa, e di 5.279 per quelle apribili. Per non complicare troppo il confronto, nella tabella abbiamo scelto per ogni “voce” le opzioni più economiche, ma anche optando per quelle di maggior pregio le pretese della Porsche rispetto all’Audi sono sempre superiori. Senza addentrarci nel listino dei cerchi in lega, per i quali le variabili di disegno, materiale e finitura possono portare ad oscillazioni di prezzo di migliaia di euro, basta citare i sistemi audio più evoluti: per un impianto Bang & Olufsen da 680 W e 12 altoparlanti l’Audi chiede 1.030 euro, mentre la Porsche ne domanda 1.208 per un Bose da 505 W e 10 altoparlanti, oppure 4.014 euro per un sistema Burmester da 821 W e 12 altoparlanti. Chi ha pochi problemi di portafogli, inoltre, può arricchire la sua 718 con alcune dotazioni che alla TTS sono stranamente precluse. Non parliamo dei dischi freno in carboceramica, un optional che una qualunque Porsche è moralmente obbligata a mettere in lista, ma di equipaggiamenti ben più normali come il clima bizona, il volante con corona riscaldabile e il cruise control che mantiene automaticamente la distanza con l’auto che precede, all’occorrenza provvedendo anche a potenziare la frenata. Da parte sua, la TTS coupé ha l’esclusiva dei vetri posteriori scuri (a differenza della Cayman, dietro ha due posti aggiuntivi, pur se striminziti), mentre solo la TTS roadster offre le utili bocchette negli schienali dei sedili che inviano aria calda al collo e alla testa di guidatore e passeggero.