APPENA RINNOVATE - Mentre le vendite di auto elettriche hanno subito una battuta d’arresto, le vetture full hybrid stanno invece vivendo il loro momento d’oro. Tra queste, le crossover compatte sono senza dubbio tra le più ricercate. Negli ultimi mesi sono state le nuove generazioni di due nuovi modelli che rispecchiano esattamente queste caratteristiche, proponendosi come automobili ibride dall’assetto rialzato con una particolare attenzione al budget famigliare: stiamo parlando della Dacia Duster Hybrid e della MG ZS Hybrid+. Cosa le accomuna e cosa le distingue? Scopriamolo insieme in questo confronto.
I DESIGN
Esteticamente la Dacia Duster e la MG ZS seguono filosofie molto diverse tra loro: squadrata e con tanti spigoli la prima, molto più affilata la seconda. La Duster mantiene le proporzioni delle generazioni precedenti e le richiama nello stile, ma con frontale e fiancate decisamente più muscolosi. Nella parte inferiore della carrozzeria si fanno notare i generosi fascioni di plastica nera non verniciata, a proteggere la vettura quando ci si allontana dall’asfalto. La ZS ha un look più cittadino e meno portato all’avventura, con un cofano che si abbassa nella parte anteriore e una griglia posizionata più in basso. I fari sono molto sottili e allungati, così come i fanali, che proseguono anche sulla fiancata. Anche la ZS ha protezioni in plastica nera nella parte inferiore della carrozzeria, ma sono “ingentilite” da inserti color argento (che nella parte posteriore integrano gli scarichi).
LE DIMENSIONI
La Duster ha mantenuto invariata la lunghezza della generazione precedente, fermandosi a 434 cm, mentre la ZS è cresciuta parecchio rispetto alla Classic ancora in commercio, arrivando ora a 443 cm. In altezza le due vetture sono praticamente identiche (181 cm la Dacia, 182 cm la MG), mentre in larghezza la spunta di 5 cm il modello rumeno (169 contro 164 cm). Per quanto riguarda il bagagliaio vince, anche se di poco la MG ZS, che mette a disposizione 443 litri di capacità contro i 430 litri della full hybrid della Dacia. In entrambi i casi lo spazio è regolare e ben rifinito, ma la Duster ha la presa a 12 volt, il doppiofondo e attacchi ad hoc per agganciare accessori come lampade a led o portaoggetti.
GLI ABITACOLI
Se lo spazio a bordo è abbonante su entrambe le vetture, la MG ZS ha finiture migliori, con rivestimenti morbidi sulla plancia e pannelli porta anteriori, dove la Dacia Duster ha invece plastiche dure (sebbene ben montate). Parecchi i centimetri a disposizione anche per i passeggeri posteriori, che stanno comodi anche al centro su tutti e due i modelli, ma quelli della ZS godono di un clima migliore grazie alla presenza delle bocchette d’areazione posteriori, che non sono presenti sulla Duster. La Dacia ha installato al centro della plancia uno schermo di 10” reattivo e ben definito, che impiega un sistema operativo Andorid 12 e permette di scaricare applicazioni aggiuntive da uno Store della casa, oltre a essere compatibile con Android Auto e Apple CarPlay senza filo. Il monitor della MG è più grande, di 12,3”, ma il suo funzionamento è meno intuitivo e per collegare il telefono è necessario usare il cavo. Inoltre mentre sulla Duster il “clima” si controlla con pulsanti dedicati, i controlli della ZS sono integrati nello schermo. Sono digitali anche i cruscotti e anche in questo caso quello della Duster (di 7”) risulta più intuitivo nella consultazione mentre quello della ZS (di 12,3”) è configurabile unicamente nella parte centrale, senza però lasciare grandi opzioni.
I MOTORI
Le due crossover full hybrid si basano entrambe su motori a quattro cilindri e hanno la trazione unicamente sulle ruote anteriori (la Duster è disponibile anche con la trazione integrale, ma solo nella sua versione mild hybrid, non sulla full). La Dacia Duster utilizza un 1.6 a benzina che insieme all’unità elettrica riesce a erogare una potenza massima di 141 CV e 250 Nm di coppia. La vettura rumena scatta così da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi e raggiunge la velocità massima di 174 km/h. Il motore termico della MG ZS è più piccolo, di 1,5 litri, ma la vettura risulta più brillante grazie a una potenza totale di 197 CV e 465 Nm di coppia, che consentono di raggiungere i 100 km/h partendo da ferma in 8,7 secondi. Però la ZS interrompe prima la sua progressione, raggiungendo come picco i 168 km/h. Entrambe hanno una trasmissione automatica (a 6 rapporti la Duster, la 3 marce la ZS) e tutte e due dichiarano una percorrenza di 20 km con un litro di benzina.
I PREZZI
La MG ZS Hybrid+ costa un po’ meno, con un listino che parte da 23.490 euro per l’allestimento base (denominato Standard). La Dacia Duster 1.6 Hybrid parte invece da 26.400 euro, necessari per acquistare la suv rumena con l’allestimento Expression, il più basso offerto sulla variante full hybrid (quella a Gpl ha anche la variante Essential molto più spartana). La ZS ha anche un allestimento intermedio Comfort, offerto a partire da 25.490 euro, prima di arrivare al più ricco Luxury da 27.490 euro. La Duster passa direttamente a due versioni top di gamma, chiamate Extreme e Journey e rispettivamente più orientate per l’avventura e per lo stile, con un prezzo di partenza pari a 27.900 euro per entrambe. Dove la MG vince nettamente la sfida con la Duster è però nella garanzia ufficiale: di 7 anni o 150.000 km quella assicurata dalla casa appartenente al gruppo Saic, di 3 anni o 100.000 km invece per il marchio rumeno del gruppo Renault.