DAL 2020 - All’interno del Gruppo Volkswagen è la Seat ad aver “creduto” per prima nella micromobilità elettrica, ovvero gli spostamenti di pochi chilometri in città a bordo di monopattini elettrici, segway, hoverboard e monowheel, al centro poche settimane fa di un decreto ministeriale che ne regola la sperimentazione in Italia. Alla Seat e al suo monopattino elettrico eXS si affiancherà presto l’Audi, che ha annunciato di voler lanciare entro fine 2020 il suo veicolo per la micromobilità elettrica: è l’e-tron Scooter, una sorta di monopattino a quattro ruote pesante 12 kg con il “manubrio” ripiegabile, quindi facilmente trasportabile sui mezzi pubblici o nel baule di un’auto, tanto che nel bagagliaio dell’elettrica Audi e-tron è presente una presa per ricaricarlo. Costerà circa 2000 euro.
PER CURVARE DEVI SPOSTARE IL PESO - L’Audi e-tron Scooter poggia su quattro piccole ruote e ha una pedana piatta, dove i piedi vanno tenuti inclinati rispetto alla direzione di marcia. Il manubrio ha un’impugnatura a forma di ancora: qui si trovano un piccolo schermo per l’indicazione di carica della batteria e una manopola, da ruotare sia per accelerare che per rallentare, ma è presente anche un freno idraulico a pedale per le frenate più “decise”. Per curvare invece bisogna spostare il peso verso i lati della pedana. L’e-tron Scooter può raggiungere la velocità massima di 20 km/h, come previsto dalla legge italiana per la circolazione nelle piste ciclabili e nelle strade con limite di velocità di 30 km/h; nelle aree pedonali invece non è possibile oltre i 6 km/h. Non mancano nemmeno le luci di stop, quelle diurne e la connettività bluetooth per “dialogare” con lo smartphone, in modo da ricevere una notifica se il mezzo viene spostato.