PIU' INFRASTRUTTURE - Secondo quanto dichiarato all'Ansa dal direttore il direttore regolamentazione e ambiente dell'Enel, Simone Mori, si ipotizza che per la conclusione dell'attuale decennio, siano diversi milioni gli autoveicoli a trazione elettrica in circolazione sulle nostre strade. Per promuovere le elettriche è necessario affiancare allo sviluppo tecnologico, il sostegno statale per diffondere le infrastrutture indispensabili, più ancora che singoli incentivi all'acquisto.
SMART EV - Se la tecnologia potrà offrire continue evoluzioni positive, dal secondo fattore dipenderà la presenza di colonnine di ricarica, fondamentale complemento per l'utilizza dell'auto elettrica senza i vincoli di autonomia. L'Enel, che ha sviluppato vari progetti pilota, uno dei quali con la Smart EV in alcune città italiane (nelle foto), è convinta che l''auto elettrica possa espandersi.
AZIONI LOCALI - Attualmente l'auto elettrica è in fase di maturazione, specialmente per la tecnologia connessa alle batterie, uno dei vincoli maggiori. L'Enel è infatti impegnata con varie iniziative con le amministrazioni sul territorio, finalizzate - come sostiene Simone Mori - ad aiutare lo sviluppo sia avvicinando gli utenti a comprendere la gestione e i vantaggi della tecnologia EV, sia anticipando in alcune realtà la realizzazione di colonnine di ricarica.