NON SOLO “ELETTRICA” - La Ferrari ha depositato il brevetto per “Ferrari Elettrica”, probabilmente perché la sola parola “elettrica” non sarebbe stata accettata poiché troppo generica. E queste due parole potrebbero essere proprio il nome della prima vettura a batteria del costruttore emiliano che, come è confermato nei mesi scorsi (qui i dettagli), verrà svelata il 9 ottobre.
IL NOME DICE TUTTO - La casa quindi sembra voler continuare sulla strada dei nomi “autoesplicativi”, come già avvenuto con la sportiva 12Cilindri (qui il primo contatto della Spider); ma per sapere se questo sarà davvero il nome definitivo c’è da aspettare qualche mese.
CONTINUANO I COLLAUDI - Intanto proseguono gli “avvistamenti” di prototipi camuffati (qui sopra la foto di Carscoops che ne ritrae uno): la prima Ferrari elettrica ha le forme di una bassa crossover con un lungo cofano. Negli esemplari immortalati nelle foto-spia si notano anche dei vistosi scarichi che, però, sono posticci e posizionati lì solo per confondere i fotografi.
"SUONERÀ?" BENE? - Chi si è trovato a distanza ravvicinata con uno di questi prototipi racconta di un "rombo" emesso dalla vettura ma che non ha niente a che fare con un suono registrato e riprodotto da un altoparlante (la strada scelta dalla Abarth per la sua 500e). D'altra parte la Ferrari non ha mai nascosto di stare lavorando a "firme sonore" per la sua prima auto a batteria, come si sente dal video qui sopra registrato nei pressi di Maranello.