TANTA SOSTANZA - Scorri il listino ed immagini che ad un prezzo così vantaggioso (12.500 euro) corrispondano forti rinunce, magari ingiustificate su una vettura riservata alle famiglie e destinata anche ai lunghi viaggi. Ed invece la
Fiat Tipo offre di serie una dotazione già molto ricca, a corredo di un abitacolo generoso e di un vano bagagli ampio a sufficienza per ospitare le valigie di quattro occupanti. Non per altro il favorevole rapporto prezzo/contenuti è una fra le caratteristiche più significative della nuova berlina, che verrà presto seguita dalla variante a cinque porte e dalla station wagon.
POCHE AVVERSARIE - La Fiat Tipo riprende il nome della vettura in commercio fra il 1988 ed il 1995 e va a posizionarsi nella stessa fascia di mercato, riservata cioè alle berline per la famiglia. L’azienda torinese ha scelto però una formula inusuale: il tipo di carrozzeria a quattro porte con la coda non ha mai raccolto troppi consensi in Italia, tant’è che i modelli presenti nel cosiddetto segmento C - quello, per intenderci, delle Ford Focus e Volkswagen Golf - sono tutti in versione a cinque porte. La Tipo arriverà anche con questa variante di carrozzeria, ma non subito: il debutto è previsto nel marzo del 2016.
PARLA TURCO - Il passaggio di consegne fra le due Fiat Tipo è più simbolico che formale, dal momento che la nuova berlina va considerata a tutti gli effetti un modello globale: non tradiscano le linee esterne (disegnate nel Centro Stile Fiat di Torino), perché lo sviluppo e la produzione sono affidati alla turca Tofas, azienda turca che il Lingotto controlla e gestisce con ottimi risultati. In casa Fiat auspicano d’ogni modo che la vettura generi un successo equivalente alla vecchia generazione, eletta Auto dell’Anno nel 1989 e venduta in oltre 2 milioni di esemplari. Per farlo hanno puntato su un prezzo fra i più competitivi di tutto il mercato.
FULL OPTIONAL - La Fiat Tipo è in commercio a partire da 12.500 euro, cifra relativa alla versione in allestimento Opening Edition e con motore 1.4 benzina (95 CV). Il prezzo citato resterà in vigore solo nella prima fase di vendita, dopo la quale salirà a 14.500: anche in questo caso va comunque ritenuto ottimo. La più economica fra le varianti a gasolio parte invece da 18.700 euro e conta sul noto 1.6 MultiJet, qui in configurazione da 120 CV. L’allestimento Opening Edition prevede di serie il controllo di stabilità, sei airbag, il climatizzatore automatico, i sensori di parcheggio posteriori, i cerchi in lega da 16 pollici, i finestrini elettrici posteriori, l’apertura automatica del baule, i fendinebbia e l’impianto audio con supporto Bluetooth e comandi al volante.
DUE ALLESTIMENTI - Nel listino della Fiat Tipo vi è anche il più ricco allestimento Opening Edition Plus, riservato soltanto alla 1.6 MultiJet, che integra la dotazione con il volante in pelle, la telecamera posteriore, i cerchi in lega da 17 pollici, il regolatore di velocità, il bracciolo posteriore e l’impianto multimediale Uconnect 5, già compreso del sistema per la navigazione satellitare. In questo caso il prezzo lievita fino a 19.900 euro, ma rimane sempre competitivo e persino inferiore a vetture di taglia più contenuta. La gamma comprende al momento solo tre versioni, ma è possibile immaginare l’esordio in futuro di nuovi motori oppure di versioni a GPL o metano.
UNITA’ AFFIDABILI - I motori della Fiat Tipo sono entrambi collaudatissimi e di sicuro affidamento: il benzina si trova ad esempio sotto il cofano dell’Alfa Romeo MiTo, mentre il 1.6 trova applicazione anche sulla Jeep Renegade. Il 1.4 litri appartiene alla storica famiglia dei motori Fire, sviluppa 95 CV (a 6.000 giri) e fornisce allo stesso tempo 127 Nm di coppia (a 4.500 giri). Si abbina ad un cambio manuale a 6 rapporti. La Fiat dichiara prestazioni adatte all’indole del mezzo: il passaggio 0-100 km/h viene completato in 11,5 secondi e la velocità massima si attesta a 185 km/h, dati ai quali corrispondono una percorrenza media dichiarata di 15,4 km/l e 133 grammi di CO2 emessi al chilometro.
BASSI CONSUMI - La scelta del 1.6 MultiJet è più indicata per chi utilizza la Fiat Tipo per lavoro, in virtù di una percorrenza media dichiarata di 23,8 km/l e di un’autonomia sicuramente migliore: il serbatoio contiene fino a 45 litri (stesso valore della versione a benzina) e garantisce una percorrenza massima teorica superiore a 1.000 chilometri. Il 1.6 eroga 120 CV, produce 110 grammi al chilometro di anidride carbonica e fornisce ben 320 Nm di coppia, erogati oltretutto a partire da un regime molto favorevole (1.750 giri/minuto): in questo modo viene garantita una maggiore elasticità di marcia. La Tipo 1.6 MultiJet copre il passaggio 0-100 km/h in 9,7 secondi e sfiora i 200 km/h. Entrambi i motori sono omologati Euro 6.
TANTO SPAZIO - La Fiat Tipo è lunga 454 cm, è larga 179 cm ed è alta 149 cm. Ha un passo di 264 cm, molto lungo per una vettura considerata di fascia media e specchio di un abitacolo particolarmente generoso: l’azienda dichiara che a bordo possono sedere contemporaneamente (e comodamente) persone alte 188 cm sui sedili anteriori e di 180 cm sui sedili posteriori. Il posto centrale posteriore non viene considerato d’emergenza, mentre lo spazio per le gambe è anch’esso notevole. La Tipo ha vano bagagli ampio fino a 520 litri e un divanetto posteriore frazionato nello schema 60/40, a cui si aggiungono vani portaoggetti dalla volumetria complessiva pari a 12 litri.
MECCANICA SEMPLICE - La meccanica della Fiat Tipo è di tipo tradizionale e non eccelle per raffinatezza: l’impianto frenante della 1.4 consta di dischi sull’asse anteriore e di tamburi al posteriore (la 1.6 prevede invece quattro dischi), mentre la geometria delle sospensioni prevede uno schema McPherson davanti ed un più economico ponte torcente dietro. Il peso in ordine di marcia oscilla fra 1.225 chili e 1.345 chili. La piattaforma utilizzata è la C Compact e verrà utilizzata anche dalle versioni cinque porte e station wagon.