IMPORT E “MADE IN CHINA” - I gruppi Fiat e Chrysler da una parte e la cinese GAC, Guangzhou Automobile Group, ieri hanno siglato un accordo quadro volto a promuovere trattative miranti all’ampliamento della collaborazione già esistente tra Fiat e Gac. Attualmente l’intesa riguarda la produzione in Cina della Fiat Viaggio (foto più sotto) e importazione sul mercato cinese delle Fiat 500, Freemont e Bravo. Con l’accordo appena siglato è previsto che vengano prodotte in Cina anche le Jeep, con commercializzazione soltanto sul mercato cinese.
Nelle due foto sopra le nuove Grand Cherokee e Compass.
JEEP PROTAGONISTA - Le ambizioni dei partner della joint venture sono grandi. Da entrambe la parti, GAC e Fiat Chrysler, c’è la convinzione che i risultati possano essere molto importanti. In particolare grandi aspettative ci sono per l’accoglienza del mercato cinese verso i modelli Jeep “made in China”, visti gli ottimi risultati ottenuti l’anno scorso con quelli di importazione, che hanno realizzato numeri mai registrati.
PROSPETTIVE IMPORTANTI - L’intesa d’origine tra Fiat e Gac risale al 2010 ed è paritetica tra le due società. Gli stabilimenti sono a Changsha, con una iniziale capacità produttiva annua di 140 mila unità, destinata a crescere sino a 250-300 mila veicoli all’anno. La manodopera impiegata è di circa 3 mila persone.