NEWS

La fusione tra Honda e Nissan è ufficialmente saltata

Pubblicato 13 febbraio 2025

Vediamo perché i due costruttori giapponesi continueranno a collaborare in alcuni campi, ma resteranno due aziende distinte e concorrenti.

La fusione tra Honda e Nissan è ufficialmente saltata

NON SI FARÀ - Quelle che una settimana fa erano indiscrezioni, oggi sono diventate decisioni ufficiali: la fusione tra Nissan e Honda, che avrebbe dovuto dar vita al terzo costruttore automobilistico mondiale, non si farà. Tuttavia le aziende collaboreranno ugualmente per lo sviluppo di veicoli intelligenti ed elettrificati, dando continuità all’alleanza annunciata nel marzo del 2024 (qui per saperne di più). Ma cos’ha fatto saltare l’accordo?

HONDA VOLEVA DI PIÙ - A quanto si apprende dalle notizie che arrivano dal Giappone, a cambiare le carte in tavola sarebbe stata la volontà della Honda di rendere la Nissan una sua sussidiaria, modificando il memorandum d’intesa siglato a dicembre. La Honda avrebbe quindi nominato la maggioranza dei manager e il ceo della nuova società. La Nissan sta attraversando un momento difficile, che l’ha spinta ad annunciare a novembre il passaggio alla “modalità d’emergenza”, con un taglio previsto di 9.000 posti di lavoro e alla rinuncia del 20% della sua capacità produttiva per risparmiare circa 3 miliardi di euro. Secondo la Honda, la nuova struttura societaria avrebbe consentito una soluzione più rapida alla crisi della Nissan. Tuttavia il consiglio di amministrazione della Nissan non avrebbe sostenuto questo cambio di direzione, opponendosi alla fusione e ritirandosi dai colloqui.

L’OMBRA DELLA FOXCONN - Secondo alcuni analisti la fusione tra due aziende, che spesso hanno prodotti negli stessi segmenti di mercato, sarebbe stata rischiosa senza modificare in modo significativo la proposta di una delle due. Tuttavia per entrambe, l’aumento della concorrenza soprattutto cinese continua a rendere necessaria l’individuazione di nuovi partner per restare competitive. La Nissan può contare ancora sulla Renault, che possiede sempre il 15% delle azioni, ma sull’azienda giapponese è forte l’interesse del gigante tecnologico taiwanese Foxconn, che si è ufficialmente dichiarata aperta alla cooperazione, pur negando la volontà di acquistare parte delle quote societarie. Più punti interrogativi lascia invece la situazione della Honda, che da sempre ha voluto mantenere la propria autonomia, evitando di condividere il capitale con altre aziende: secondo alcuni analisti questa posizione potrebbe rivelarsi un boomerang alla ricerca di nuove sinergie.



Aggiungi un commento
Ritratto di GiaZa27R
13 febbraio 2025 - 11:39
2
secondo me meglio per Honda che sia saltata, il rischio di fare un arrosto c'era
Ritratto di Stefano_76
14 febbraio 2025 - 07:56
Si, e pure bello bruciato! Brava Honda, si dimostra sempre un costruttore di grande intelligenza oltre che serio e affidabile.
Ritratto di Lele_1998
13 febbraio 2025 - 11:52
3
Ricordiamo che Foxconn aveva annunciato l'intento di rilasciare Model C entro la fine del 2025, 700km di autonomia con obiettivo 30.000 dollari. Puntare su Nissan mi sembra n'altra retro con grattata, appresso a quel casino di epower
Ritratto di Emanuele.80
13 febbraio 2025 - 11:58
Meglio così. Honda deve rimanere indipendente
Ritratto di Quello la
13 febbraio 2025 - 13:49
+1
Ritratto di Stefano_76
14 febbraio 2025 - 07:53
+2
Ritratto di NeuroToni
14 febbraio 2025 - 14:40
+3
Ritratto di marcoveneto
13 febbraio 2025 - 12:03
Mamma mia, la gamma Nissan Europea è davvero agghiacciante. Salverei solo il Quashqai (che infatti compare due volte nella foto!)
Ritratto di Alfiere
13 febbraio 2025 - 17:01
2
Fosse quello il problema, in USA stanno facendo piangere a causa di un CVT e motori che sono una comica
Ritratto di marcoveneto
13 febbraio 2025 - 17:18
Non ho ben a fuoco il mercato USA di Nissan...immagino che vendano bene la Altima e forse qualche Rogue (?). E si possono consolare con la Z e la GT-R. Con i motori hanno fatto downsizing anche lì? Con il CVT magari...
Ritratto di NeuroToni
14 febbraio 2025 - 14:39
+1
Ritratto di Volandr
13 febbraio 2025 - 15:35
Mentre noi perrdiamo sempre più posizioni, avanza persino Taiwan.
Ritratto di GabrieleWhite
13 febbraio 2025 - 15:37
Speriamo provino a bussare anche alla galassia stellantis-puretech
Ritratto di Lorenz99
13 febbraio 2025 - 16:26
A QUESTO PUNTO NISSAN SARÁ MESSA ALL'ASTA AL MIGLIOR OFFERENTE(QUASI SICURAMENTE CINESE, SE IL GOVERNO GIAPPONESE CONSENTE LA COSA, METTENDO L'ORGOGLIO DA PARTE), VISTO CHE CON UNA FUSIONE ALLA PARI "ALLA STELLANTIS" , SAREBBERO COMUNQUE SPARITI. HONDA SECONDO ME DOVREBBE PUNTARE AL PREMIUM VERO E ALLEARSI O CREARE UN MARCHIO LOW COST.
Ritratto di CR1
14 febbraio 2025 - 04:19
NON è Cina, Taiwan era cinese ora la Cina lo rivorrebbe anche con una guerra. Ma si scontrerebbe con gli USA
Ritratto di Trattoretto
13 febbraio 2025 - 16:31
Nissan farà fatica a trovare uno sposo o una sposa. Nessuno in occidente ha spalle larghe per sobbarcarsi un baraccone che vuol comandare e perde soldi. I cinesi non son più nella condizione di dover succhiare know how. Anche sui taiwanesi ho dei dubbi, mi sembra una vicenda simile a quella dell'Apple car, cioè uno svenamento senza ritorno economico.
Ritratto di AZ
13 febbraio 2025 - 17:18
Meglio così per entrambe.
Ritratto di Mauro1971
13 febbraio 2025 - 20:53
1
Ovvio...Honda ha chiesto a Nissan di lasciare Renault per non diffondere cose..loro han detto di no..indi ciao ciao
Ritratto di Oxygenerator
14 febbraio 2025 - 09:11
Ah non era ancora ufficiale ?
Ritratto di palazzello
17 febbraio 2025 - 09:09
Da quando i dati di vendita fanno rompere una possibile alleanza??? Stellantis quando era FCA mica vendeva così tanto eppure si è fusa con PSA....