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Honda e Nissan pensano a una possibile fusione

Pubblicato 18 dicembre 2024

Secondo alcune indiscrezioni, le due aziende stanno lavorando per intensificare fino anche all’ipotesi di una fusione, che creerebbe il terzo costruttore al mondo.

Honda e Nissan pensano a una possibile fusione

PER ORA SOLO VOCI - Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, la Honda e la Nissan, due delle principali aziende automobilistiche giapponesi, rispettivamente con 2,7 e 2,5 milioni di auto vendute globalmente, starebbero valutando l’ipotesi di una fusione. Le due compagnie lo scorso marzo hanno stretto un memorandum d’intesa per definire i termini di un'alleanza nei settori dell'elettrificazione e dell'intelligenza dei veicoli (qui la news e nella foto qui sopra). Quindi, si tratterebbe di un rafforzamento della cooperazione, con l’ipotesi di creare una holding comune o di procedere a una fusione completa. Al vaglio la possibilità di coinvolgere anche la Mitsubishi, di cui Nissan detiene una quota del 24%. 

SAREBBE IL TERZO - Questa mossa rappresenta una risposta concreta alla crescente concorrenza nel settore automobilistico accentuata dalla forte crescita dei costruttori cinesi, alcuni dei quali ormai sono diventati dei player a livello mondiale. Inoltre, dall’unione tra Honda e Nissan si creerebbe un colosso da 54 miliardi di dollari, con una produzione annua stimata di 7,4 milioni di veicoli. Diventerebbe il terzo gruppo automobilistico mondiale per vendite, dopo la Toyota e il Gruppo Volkswagen. 

LA CRISI NISSAN - La Nissan, a seguito del calo delle vendite in Cina e negli Stati Uniti, ha assoluto bisogno di tagliare i costi per sopravvivere. La società recentemente ha annunciato un piano di riduzione dei costi da 2,6 miliardi di dollari, che prevede il taglio di 9.000 posti di lavoro con un decremento del 20% della capacità produttiva globale. Anche la Honda trarrebbe benefici da questa possibile fusione: la società è infatti in ritardo sullo sviluppo delle auto elettriche. La Nissan negli ultimi mesi ha cercato di “staccarsi” dal Gruppo Renault, con il quale nel 1999 ha stabilito l’Alleanza che coinvolge anche la Mitsubishi. L’ultimo accordo prevede per il Gruppo Renault e Nissan una partecipazione incrociata del 15%.



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Ritratto di Al Volant
18 dicembre 2024 - 16:50
Ninda.. o Honsan..E poi qashrv, jukazz...Ecco quest'ultima sarà una auto di successo della fusione
Ritratto di Trattoretto
18 dicembre 2024 - 21:09
Nisonda
Ritratto di GiaZa27R
19 dicembre 2024 - 13:01
2
jukazz è proprio bella, io però non l'acquisterei :-)))))))))
Ritratto di john_doe
18 dicembre 2024 - 17:12
Mi sembrano case con filosofia e qualità molto diversa. Nel senso, speriamo Honda non scenda al livello di Nissan / Stellantis..
Ritratto di giocchan
18 dicembre 2024 - 18:39
Se Honda si snaturasse, mi crollerebbe l'universo... purtroppo se si fonderanno è ovvio che inizieranno a condividere motori, componenti, telai... e ovviamente usi quelli che costano meno...
Ritratto di Lorenzoagasolio
18 dicembre 2024 - 17:15
produrre produrre produrre!
Ritratto di probus78
18 dicembre 2024 - 17:28
Esser sopravvissuti ai francesi è un grande merito per Nissan, un miracolo che sicuramente non sta riuscendo alla componente italo-americana di Stellantis. Quindi per Nissan-Honda predico un futuro sicuramente più roseo del presente!
Ritratto di 63 BULLDOZER
19 dicembre 2024 - 15:50
La speranza è che, prima o poi, nell'universo automobilistico accade un qualcosa che rimescoli profondamente la struttura di Stellantis e magari anche il suo portafoglio marchi. A Nissan/Mitsubishi, comunque, mollare gli ormeggi dal porto francese non può che fare bene.
Ritratto di 63 BULLDOZER
19 dicembre 2024 - 15:50
*accada un qualcosa
Ritratto di Probabilmente
18 dicembre 2024 - 17:59
2
A una notizia del genere un appassionato pensa a cosa possano creare insieme i costruttori di NSX e GT-R. In realtà, finiranno per costruire soprattutto tristissime Jazz/Micra :D
Ritratto di alex_rm
18 dicembre 2024 - 20:51
Le Honda più vendute sono la crv e la civic e la Nissan più venduta e la rogue che é la xtrail jazz e micra vendono poco a livello globale
Ritratto di Quello la
18 dicembre 2024 - 18:16
Devo assolutamente sbrigami a comprare Honda.
Ritratto di Andre_a
18 dicembre 2024 - 18:33
Mi sembra un'ottima idea
Ritratto di Jemba80
18 dicembre 2024 - 22:19
Sono 15 anni che ne vorrei comprare una ma il design non lo riesco a digerire.
Ritratto di Sherburn
19 dicembre 2024 - 10:25
A me blocca il conto corrente, che mi fissa feroce. Certi occhi iniettati di sangue...!
Ritratto di ilariovs
18 dicembre 2024 - 18:18
"Questa mossa rappresenta una risposta concreta alla crescente concorrenza nel settore automobilistico accentuata dalla forte crescita dei costruttori cinesi". Impossibile, i cinesi fanno solo elettriche, le elettriche non si vendono nemmeno con gli incentivi... quindi è chiaro che è tutto apposto E FORZA ADDIESEL che è il melio.
Ritratto di Byron59
18 dicembre 2024 - 18:20
Il nuovo supergruppo sarebbe il terzo al mondo per produzione, dopo Toyota e Volkswagen. In Giappone rimarrebbero alla fine solo questi due costruttori. Prosegue dunque senza sosta la concentrazione della proprietà e della produzione fino alla formazione di ristretti oligopoli o cartelli, se non di monopoli continentali. L'unione fa la forza, dicono i giornali, ma la forza di chi? Della proprietà, che diamine! La forza di queste aggregazioni sarà sempre maggiore, con sempre minor concorrenza nei mercati interni, e con sempre maggiore capacità di imporre le proprie condizioni, con la possibilità di dettare la propria legge e le proprie regole. In fondo la vecchia FIAT dell'avvocato, quando mirava a rimanere l'unico produttore nazionale in italia, mirava proprio a ottenere questa situazione di vantaggio. Essere il primo e l'unico, il solo interlocutore possibile per ogni classe dirigente di qualsiasi colore, fin quasi a imporla la classe dirigente. La competizione vale solo per la plebe (non per gli agiati che tra loro si aiutano e proteggono) che deve di continuo mettersi in gioco e concorrere con altri mille disgraziati per un posto di lavoro che consentirà se va bene la mera sussistenza. Le azioni di Nissan infatti sono schizzate alle stelle, e anche quelle Renault sono salite parecchio oggi. Credo che per Renault ci sarà solo da guadagnare, perché il pacchetto azionario in suo possesso di Nissan apprezzerà sensibilmente il suo valore. Nel concreto Honda e Nissan potranno chiudere stabilimenti e licenziare persone con aumento dei valori nominali delle azioni e benedizioni dei mercati. La produzione poco importa. Né Nissan né Honda hanno un accesso privilegiato al knowhow elettrico, non si fondono per questo motivo anche se lo diranno alle anime belle. Ma quest'operazione consentirà agli azionisti altri succulenti guadagni e soprattutto di guardare il futuro con maggiore tranquillità. Le fusioni comprano una merce rarissima: il tempo. Si chiama proprietarismo quell'ismo che concentra ogni suo valore e ogni sua azione nel diritto di proprietà, che nel corso degli anni è diventato senza limiti. Capitalismo finanziario e proprietarismo vanno a braccetto da decenni, sono amici inseparabili. Alla fine della giostra la concorrenza cinese verrà messa alle porte con dazi sempre più pesanti o per mezzo delle stesse normative che strozzano la produzione continentale in europa, altrove si inventeranno altre diavolerie o già l'hanno fatto, come in America. Il neoliberismo globalizzato iniziato negli anni Ottanta è definitivamente morto. Il capitalismo è giunto all'ennesima metamorfosi che lo cambierà in un'altra cosa, per l'ennesima volta la crisalide diventerà farfalla permettendo ai proprietari di conservare il loro vantaggio nei decenni a venire (il piano Draghi ce lo dice lapalissianamente), Ciò che contano, e conteranno sempre più in futuro, saranno i blocchi continentali, e addio esportazioni. Italia, Germania e Giappone avvertite: sviluppate i mercati interni. Ma non per far guadagnare i proprietari, ma per conservare la pace sociale. Il nuovo capitalismo si serve delle leve finanziarie per arricchirsi, non del plusvalore tratto dal lavore. Quello lasciamolo al Bangla Desh o alla Bolivia. Perciò Renault, socio di minoranza nella futura Honda Nissan, potrà capitalizzare il suo tesoretto e venir via dalla magnifica alleanza per tessere un' altra tela tutta francese questa volta, ed europea, con gli dei stellati. È morta Renault-Nissan, viva Stellanault. Come diceva Connor Macleod, l'ultimo immortale. Ne rimarrà solo uno.
Ritratto di Andre_a
18 dicembre 2024 - 20:23
In Giappone oltre a Toyota e Nissonda avresti anche Suzuki, Mazda, Subaru, Isuzu...
Ritratto di Solstice
18 dicembre 2024 - 21:00
A parte Isuzu, le altre che hai detto sono tutte in orbita Toyota, anche la Daihatsu che hai dimenticato.
Ritratto di Andre_a
18 dicembre 2024 - 22:09
Daihatsu non l'ho citata perché parte del gruppo Toyota insieme a Lexus e Hino. Le altre collaborano, scambiano azioni, ma sono entità indipendenti, come Fiat e GM ai tempi della Croma/159/9-3.
Ritratto di johnlong
18 dicembre 2024 - 21:50
@Byron59, dici il giusto sulla concorrenza. noi viviamo in un ‘mercato’ che viene spacciato come libero e soggetto alla legge domanda/offerta; in realtà le grandi concentrazioni industriali e finanziarie controllano la politica e con l’alibi dei ‘posti di lavoro’ condizionano le scelte economiche e tributarie dei governi, con la conseguenza di ‘politiche’ , bonus, incentivi, che alterano il mercato, lo orientano artatamente, falsano o sminuiscono la concorrenza, sempre a vantaggio dei ‘produttori’ e mai dei ‘consumatori’. si chiama da tre secoli ‘Mercatismo’ (cit. Adam Smith).
Ritratto di fabrizio GT
19 dicembre 2024 - 06:40
@byron59 Interessante la tua opinione, offre spunti di riflessione!
Ritratto di Volpe bianca
18 dicembre 2024 - 18:21
Dilettanti... In Stellantis sono già tutti fusi da anni ormai
Ritratto di Gordo88
19 dicembre 2024 - 12:49
1
Fusi in tutti i sensi..;)
Ritratto di Hondista99
18 dicembre 2024 - 19:54
Vabbè nella pratica sarà un'acquisizione da parte di Honda spacciata per fusione per non far vergognare Nissan
Ritratto di Merletti Felice
23 dicembre 2024 - 10:45
Esatto, sarà come dice lei
Ritratto di AZ
18 dicembre 2024 - 20:21
Renault dovrebbe fondersi con altri. E Nissan dovrebbe accettare.
Ritratto di alex_rm
18 dicembre 2024 - 20:53
Nissan se ne uscirà dalla alleanza con Renault e Renault si fonderà con i francesi di stellantis
Ritratto di Tistiro
18 dicembre 2024 - 21:39
Mi fondo, taglio personale, mantengo i guadagni. Ma quanto potrà durare?
Ritratto di Rav
18 dicembre 2024 - 22:33
4
Che dire, il futuro predetto da Marchionne si sta delineando con non troppe differenze.
Ritratto di Ferrari4ever
19 dicembre 2024 - 06:59
1
All’inizio si parla di 2,7 milioni di veicoli per Honda e 2,5 per nissan, più sotto si parla di 7,4 milioni di veicoli. Da dove saltano fuori gli altri 2,3 milioni di veicoli? Perché se si intende anche con mitsubishi, per ora non c’è niente di sicuro. P.S., quindi renault rimarrebbe la sola dacia?
Ritratto di probus78
20 dicembre 2024 - 09:03
Credo abbiano sbagliato, Honda e Nissan vendono molto più di 2,5 e 2,7 milioni.
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2024 - 09:39
Fanno benissimo. Anzi cosa aspettano le aziende europee a diventare un unico blocco ? Qui non parliamo piú di aziende nazionali, che esportano i loro prodotti. Parliamo di concorrenza tra multinazionali. Alcune sostenute in varie % anche dagli stati di provenienza. Il governo francese in Stellantis, quello tedesco in Volks e quello cinese in BYD. Il gioco si fa molto piú pesante. Quindi bisogna unire le forze ed evitare gli sprechi, che hanno un costo sulla produzione e sul costo finale. Inoltre la sfida dell’elettrico per il futuro è una sfida affascinante e con ampi margini di studio e di miglioramenti, ma che richiedono energia e denaro da investire.
Ritratto di Miti
20 dicembre 2024 - 22:39
1
Oxy , credo che succederà quando faranno l'unione fiscale e il debito pubblico comune.
Ritratto di GiaZa27R
19 dicembre 2024 - 13:02
2
Mah non so, Honda la vorrei da sola a fare auto, ha talmente uno strapotere tecnico oltre che monetario, che non ne vedo la necessità, però avranno fatto i loro calcoli se pensano a questa fusione, oppure anche loro brancolano nel buio. Ormai il mondo automotive va un po' a caz..........
Ritratto di bijulino
19 dicembre 2024 - 16:23
Visto il trattamento ricevuto in Nissan per me si può anche fondere.. ..e basta
Ritratto di probus78
20 dicembre 2024 - 09:11
I giapponesi sono sempre stati molto restii a fondere i loro gruppi con gruppi stranieri. Dipende proprio dal fatto che hanno una mentalità troppo differente dalla nostra. Venivano derisi quando presentarono la Prius e oggi ne vediamo i risultati. La particolarità di Nissan-Renault se vi ricordate era dipesa dal fatto che Nissan stava fallendo e ottenne la stampella francese per reggersi in piedi. Poi però, appena risollevati, hanno fatto di tutto per staccarsi. Fondersi come dice Oxy è quasi sempre un bene. Fondersi ai francesi, però, è quasi sempre un cattivo affare. Stellantis docet.