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Inaugurato a Mirafiori il primo Battery Technology Center di Stellantis

Pubblicato 08 settembre 2023

In un’area riqualificata dello storico stabilimento torinese della Fiat sono già cominciate le attività di testing e sviluppo delle batterie che alimenteranno i futuri modelli a corrente del gruppo.

Inaugurato a Mirafiori il primo Battery Technology Center di Stellantis

LA SCOSSA DI MIRAFIORI - Ha aperto oggi i cancelli il primo Battery Technology Center del gruppo Stellantis. Il centro, che ne avrà presto uno gemello a Windsor, in Canada, sorge nel cuore del complesso industriale di Mirafiori, a Torino, in un’area di 8000 metri quadrati al pianterreno dello stabilimento fino a un paio d’anni fa rimasta inutilizzata. Là dove galleggiava la polvere ora i pavimenti brillano, e a pieno regime in quei reparti rimessi a nuovo lavoreranno più di cento persone, quasi tutte provenienti da altri settori della fabbrica ma con già all’attivo 200 ore di training per aggiornarsi sugli ultimi sviluppi delle tecnologie legate all’elettrificazione.

QUI LE BATTERIE NON HANNO SEGRETI - In un tempo non così lontano a Mirafiori c’erano le sale prova motori. Oggi fumi, olii, benzina, gasolio, cilindri e pistoni sono scomparsi per far posto a moduli, celle, pacchi batterie. Al Battery Technology Center di Torino, dove il team capitanato da Paola Baratta, la responsabile del laboratorio, è già al lavoro da ieri sulle “pile” dei modelli che poggeranno sulla nuova piattaforma STLA Medium del gruppo, le batterie arrivano allo stadio prototipale per essere scomposte, studiate, analizzate, testate. L’obiettivo principale è renderle più efficienti e leggere di almeno il 50% entro il 2030, studiando nuove soluzioni chimiche per le celle, ma anche nuovi metodi per l’assemblaggio dei moduli che possano renderle più compatte.

24 CAMERE CLIMATICHE - Il processo di testing delle batterie segue un iter molto preciso. Gli accumulatori arrivano imballati in casse di legno e subito esaminati per valutarne l’integrità: se qualcosa non torna, vengono mandati in specifiche aree di quarantena, dove tecnici specializzati provvedono a rimetterle in sicurezza. A quel punto passano all’accettazione e, una volta eseguiti i collegamenti con connettori rapidi per l’energia e i fluidi refrigeranti, sono pronti per sottoporsi ai test di durata che si svolgono in speciali camere climatiche. Si tratta di stanze strutturate su due piani dal peso di 15 tonnellate ciascuna dove vengono riprodotti cicli di carica e scarica delle batterie paragonabili a quelli reali, con la possibilità di controllare l’umidità dell’ambiente e temperature che possono oscillare da -40ºC a 60ºC, con un gradiente termico di 20ºC al minuto. In totale ci sono 24 camere e si possono testare contemporaneamente fino a 47 “pile”. La durata delle prove è molto variabile: si va da test rapidi che durano alcune ore ad altri più lunghi, da un paio di settimane fino a un anno. 

IL “CERVELLO DIGITALE” - Ogni camera climatica può ospitare fino a due batterie nello stesso momento ed è in grado di simulare l’attività degli accumulatori in condizioni reali, simulando i flussi di energia collegati agli utilizzi più disparati, e su tutti i percorsi, di diverse tipologie di veicoli. Le prove sono gestite da un sistema automatizzato e tutte le attività vengono monitorate in tempo reale da una control room, ovvero il “cervello digitale” del laboratorio i cui addetti, volendo, possono anche lavorare collegandosi da remoto. Otto camere, in particolare, sono dedicate ai test sulle celle (se ne possono eseguire fino a 96 in parallelo), sempre in condizioni climatiche controllate. Si tratta di un’attività di importanza fondamentale, perché proprio dalla chimica delle “pile” dipenderà il loro futuro. Nel 2022, grazie anche al contributo dei ricercatori del Politecnico di Torino, Stellantis ha depositato 500 brevetti su tecnologie legate alle batterie, e nel corso di quest’anno, per ora, se ne sono aggiunti oltre 260. La strada verso l’elettrificazione, insomma, ormai è tracciata. E con il nuovo Battery Technology Center, Mirafiori e Torino puntano a diventare protagoniste di un cambiamento che procede ogni giorno a un ritmo più veloce.



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Ritratto di Blueyes
8 settembre 2023 - 16:08
1
Bene, un primo segnale concreto dell'impegno su Torino.
Ritratto di impala
10 settembre 2023 - 21:39
... quoto, e se da lavoro alla gente di Torino ... ben, venga.
Ritratto di Oxygenerator
11 settembre 2023 - 08:06
Concordo
Ritratto di Trattoretto
8 settembre 2023 - 16:09
STELLANTIS non si risparmia, non perde tempo, e soprattuto ignora giustamente e alla grande le lagne dei pigri che vorrebbero vederla suicidata col motore termico. Mi aspetto significativi passi avanti, vista la mole degli investimenti e la serietà del team che la dirige.
Ritratto di Spock66
8 settembre 2023 - 16:22
@Tratto'..ma se due articoli piu' giu' Stellantis si metteva a studiare gli efuel per larga diffusione..e meno male che "ignora" i motori termici...cioe' neanche la memoria di un pesciolino rosso hai, leggi una cosa e oltre a non capirla pure la dimentichi...bah
Ritratto di Volpe bianca
8 settembre 2023 - 16:34
Ahahahaha
Ritratto di Rush
8 settembre 2023 - 16:53
Caro il mio Trattoretto (detto anche Dory) stavolta Spock ti ha tanato… senza offesa eh…si fa per scherzare un po’.
Ritratto di Trattoretto
8 settembre 2023 - 17:33
La ricerca sugli e-fuel è finanziata da ARAMCO e Stellantis ci mette solo gli ingegneri e la strumentazione (motori compresi). Se ARAMCO smette di sganciare la grana, la baracca per gli e-fuel chiude il giorno dopo.
Ritratto di Miti
9 settembre 2023 - 02:29
1
Trattoretto ...una domanda...hanno fatto la fabbrica...ma il litio ? Hanno trovato dei giacimenti o lo comprano dal brother Xi ?
Ritratto di Oxygenerator
11 settembre 2023 - 08:16
Si possono fare anche senza litio e cobalto, le batterie. E da un articolo di pochi giorni fa, anche i motori elettrici, mi senbra di aver capito. Ma prenda la notizia con le pinze perchè di motori non leggo molto. Sono totalmente disinteressato.
Ritratto di Alsolotermico
10 settembre 2023 - 12:08
Trattorettorotto stai ancora Rosicando per l'articolo sugli e fuel di Stellantis...per questo hai scritto solo boiate.
Ritratto di Volandr
8 settembre 2023 - 16:14
Qui vengono ottimizzate, ma dove e da chi vengono costruite?
Ritratto di Blueyes
8 settembre 2023 - 16:18
1
verranno costruite nelle gigafactory, di cui una sarà a Termoli. Diciamo che a Torino c'era il Centro Ricerche Fiat che andava valorizzato e sembra sia stato fatto in questo modo. Sono le attività a valore aggiunto che portano ricchezza ai territori.
Ritratto di Volandr
8 settembre 2023 - 16:26
Blues: grazie per le informazioni.
Ritratto di Trattoretto
8 settembre 2023 - 19:13
Tocchi un nervo scoperto. Purtroppo - che sappia io - l'unico stabilimento pronto è quello in Francia. Che, tra l'altro, è una joint venture con Mercedes e Total. Ma non so se stia effettivamente producendo e quanto.
Ritratto di giocchan
8 settembre 2023 - 16:28
"L'elettrico non ha un futuro"...
Ritratto di Er sentenza
8 settembre 2023 - 16:56
Leggi le ultime 5 righe di questo articolo e ti rendi conto che certi "dittatori"del passato erano dei principianti in quanto a propaganda. Lol!! Protagoniste de che? Cambiamento sempre più veloce dove? Lol!!!
Ritratto di John V
8 settembre 2023 - 17:07
Cento persone, quatto apparecchiature che fettene vanto coi cinesi... e poi: "con il nuovo Battery Technology Center, Mirafiori e Torino diventeranno protagoniste di un cambiamento che procede ogni giorno a un ritmo più veloce." Istituto luce in salsa nazi-green. De-vo-no-fa-re-par-tner-ship, come MG, presente? Gli angosassoni hanno sempre dominato il mondo, poi delle auto gliene è fregato relativamenete, sai con Commonwealth e dominio sulla fiananza, pure Wall Street è al guinaglio della City... Comunque me la segno. Per carità, non è che parta prevenuto, è che semplicemente avendo una penna a portata di mano me la segno, né più e né meno. Orami qui è come i fumetti di Alan Ford, che sono ancora validissimi (li leggi in un millisecondo, ma quella volta ci sta), perché l'approccio di fondo del mondo automobilistico è cambiato, è diventato più ludico ecco, almeno per chi legge, poi i fumettisti si fanno il cvlo disegando tavole su tavole, questo da sempre. Gli accenti tragicomici di quel fumetto li ho sempre trovati esilaranti. E la Cariatide? Spassosa. Ecco, anche nella comunicazione automobilistica si sta assistendo ad una transizione, dalla passione all'interesse, dall'interessa alla curiosità, dalla curiosità alla comprensione del nuovo registro comunicativo e da lì alla transizione nell'approccio. Comunque ora è perfino più divertente, perché incosapevole. E cosa pageresti per un che di tragicomico messo in scena dal "vero", dal "vivo"? Non ha prezzo.
Ritratto di Rush
8 settembre 2023 - 17:22
John, con la tua immaginazione e l’aver tirato fuori Alan Ford, dovendo, immaginando di dare il nome dei personaggi del fumetto alle case costruttrici io sarei per Poldo/Tesla. Vorace di energia…-:))) Gli altri li lascio a te.
Ritratto di John V
8 settembre 2023 - 17:39
Poldo Musk non è male. Bisogna vedere chi gli ammazza tutti i bovini di cui s'ingozza, e fa ingozzare. Non basterebbe l'intera Artentina... Ah dimenticavo, c'è il green, così, ad minchiam... basta la parola. Sì, s'andrà avanti con la saga dei personaggi dei fumetti, altrimenti si perde il senso della realtà, ed è tutto dire insomma. Perché ormai se non è un fumetto, visto il formato, è una specie di fotoromanzo da parrucchiera, da dopo shampoo all'uovo, da attesa sotto il casco, da tenere tra le mani e divorare proiettandosi fuori dalla realtà. Ma siccome noi siamo maschietti, se c'è ancora dato e visto che ci mettono gli uni contro le altre, preferiamo i sani e vecchi fumetti, d'autore ovvio.
Ritratto di Rush
8 settembre 2023 - 18:00
Hai letto l’articolo che ho ripreso per intero e postato sul blocco auto revocato in Piemonte? Per far funzionare i supercharged di Tesla han dovuto usare un motore diesel… W il Green…
Ritratto di John V
8 settembre 2023 - 18:28
No, ma ormai è tutta una farsa. Anche il progetto elettrico, che ha una sua valenza oggettiva, non assuluta come niente a questo mondo, perde di credibilità, diventa ridicolo, ed è giusto ridicolizzarlo. Devono vergognarsi di quello dicono, di quello che sono. Meglio i fumetti, e abbiamo detto tutto. Leggiamoli come fumetti, contenti loro... Tanto per i quattro spicci a cui si vendono, e non hanno scelta, e finché dura, perché poi la gente si stanca d'essere presa per il kvlo. Paperopoli esiste davvero? Bene, allora ti leggo come fossi Topolino e a quel punto mi diverto anche, alle tue spalle, ma non chiedermi di più; non sono come te... Lasciate fare ai cinesi e basta, tanto è lì che si va a finire, lo si diceva dai tempi del Maestro. Caliamo le brache e finiamola lì insomma. La pantomima stanca dopo poco, i contenuti tecnici sono introvabili: 86,5x82 vs. 88x82, alesaggio x corsa rispettivamente del 2.9 Alfa e del 3.0 Maserati. Stesso angolo fra le bancate, stessa corsa (entrambi a questo punto derivati dal V8 Ferrari, è chiaro, ma sta bene; magari riduciamo il numero di persona che ci lavorano, visto che il progetto gira e rigira è sempre lo stessso). E altro non è dato di sapere o è molto difficile da reperire e comunque non ho tempo, sorry, ho "veri" interessi e passioni molto più "fighi". Almeno i fumetti non chiedono niente oltre al prezzo di copertina, e il tempo costa... Qual'è la differanza a parte l'accensione, presa praticamente pari pari dalla Mahle sulle Maserati, assente sulla Alfa (e forse è pure un bene) ed eventualmente il carter secco, che è sempre "bypassabile"? Bah... Ma di cosa si parla allora? Di cannelloni sui sedili, tessutini, colorini, ecc.? Le cose di cui si parlava a riguardo della Ypsilon fino a qualche settimana fa in pratica? Ma stiamo scherzando? Ma andassero a lavorare in Kering invece che in Stellantis! Tanto ormai sempre marchi francesi sono. Perché ridursi a fare cosine per macchinine quando tutto può essere maledettamente fashion nella tua vita? E vai di fumetti ;-)))
Ritratto di Kappa18
12 settembre 2023 - 09:20
Non confondiamo un centro di ricerca con apparecchiature penso e spero di ultima generazione con un sito produttivo. Stanno creando o cercano di creare quello che il sito produttivo dovra' in futuro appunto produrre. I 700 e oltre brevetti sono significativi.
Ritratto di Mbutu
8 settembre 2023 - 18:23
Bene, questa però deve essere solo la punta dell'iceberg. Servono gigafactory, centri per il riciclo e rinnovabili a manetta.
Ritratto di Truman200
8 settembre 2023 - 19:08
Chissà che campi magnetici ci sono li dentro
Ritratto di John V
9 settembre 2023 - 10:39
Dopo 5 settimane di training è già tanto se sai cos'è un campo elettromagnetico...
Ritratto di Miti
9 settembre 2023 - 20:34
1
Johnny...questa è stata cattiva... davvero cattiva.
Ritratto di John V
9 settembre 2023 - 23:29
Cattiva, ma anche messa su un piatto d'argento. Tutti geni 'sti qua... Pensa alle migliaia di ritardati là fuori che si fanno il mazzo per anni senza la presunzione di diventare "protagonisti del cambiamento", anzi la certezza proprio. Se non è una presa per il kvlo questa... allora buona Scuola Radio Elettra a tutti! :-)))
Ritratto di capobutozzi
8 settembre 2023 - 20:20
Dove prima lavoravano 15 mila persone ora ne lavorano 100 La rivoluzione elettrica
Ritratto di Truman200
8 settembre 2023 - 21:13
Gli altri posti sono finiti in Polonia e in Spagna a saragozza
Ritratto di CR1
9 settembre 2023 - 06:07
AI benpensanti e divulgatori di termo-4ever che hanno qui emesso sentenze sbalorditive scoppiettanti , conoscete i piani di stellantis proposti all'anno 2030? ??? avete letto dove e come chi ecct , hanno e stanno investendo in materie prime ??? bene se potete correggete le grosse schizofreniche panzanate assortite descritte dal vostro mondo immaginario
Ritratto di John V
9 settembre 2023 - 08:43
Fu-met-ti, hai ca-pi-to? Coi piani di Stellantis mi ci pulisco il parabrezza dell'auto, e già gli ho dato una destinazione d'uso coerente alla fine. Ne parliamo tra qualche anno, dai (magari studiati i mercati finanziari, le dinamiche speculative, il modo per ottenere incentivi europei, ecc. nel frattempo, cosa che non guasta t'assicuro). Adesso riconciliati con la realtà "reale", vatti a fare una bella passeggiata nel "green", quello vero.
Ritratto di CR1
9 settembre 2023 - 16:41
Stellantis non è un lettore di alvolante che si mette qui a commentare, tu puoi pulire anche tutti i parabrezza della tua città ed alla loro società di te si ,gli interesserà considerandoti un numero , 1 , me 1 l altro 1 praticamente insignificante
Ritratto di John V
9 settembre 2023 - 18:51
Di piani ne ho visti talmente tanti, praticamente tutti FCA e ora Stellantis (si vede che usano gli stessi template di powerpoint, mancano solo i graflci con le auto coperte, "misteriose" ma certe... seh). Vendessero ai cinesi, come dicevo sopra e come nel caso di MG cha andrà bene sicuro. Così fanno prima e magari portano capitali e occupazione qui da noi, veramente, no stato, no lobby, no ricattini del menga, ecc. Perché queste sono put-ta-na-te, qualcuno lo deve dire, a nessuno in realtà, possibilmente solo a te. Ne riparliamo tra quanto? I fantomatici centri di riciclo dei materiali, gli altrettanto fantomatici centri d'eccellenza autocertificati, e questo e quello... Permetti che per capire che è tutto un minestrone, lo stesso da decenni per giunta, non me ne devo mangiare una pignatta intera, ne basta un cucchiaio. Altrimenti sarei messo male, molto anche. Che un qualsiasi sconosciuto che scrive commentini del cavolo senza cognizione di causa, per puro svago, non conti niente? Ma questo è ovvissimo, siamo in quattro gatti per giunta, a rotazione pure. Non fumo, non bevo, non mi drogo, non ho vizi, ecc. ma ogni tanto m'abbandono a queste futilità (l'avesse fatto mio padre, altra generazione, m'avrebbe imbarazzato, giuro). Lo faccio solo per passare un po' di tempo, invece della televisione, a mente vuota ecco, e abbastanza di rado sinceramente. Adesso vuoi ch uno che lavora in quelle aziende si mette a leggere i commenti delle riviste di settore? Gli stessi giornalisiti badano forse ai contenuti di roba scritta da chi ne sa 1/100 di loro, se non altro perché fa tutt'altro nella vita e non ha la più pallida idea di come stiano realmente le cose? Hanno solo interesse che il sito venga visitato e letto, punto. Io lo faccio, mi piace farlo, aripunto. Qui si scrive come si parlerebbe al bar, davanti a un analcolico nel mio caso, davanti a un bel panorama magari. E basta questo insomma... Ti pare poco come rapporto spesa/resa? Però c'è dell'altro, tipo il DIY che è la mia passione, in casa, con le moto, ecc. Altre emozioni e grande senso del risultato soprattutto, e io al centro, poi, coi veri fatti miei, con la mia vera vita appunto, ma lo so, non occorre che tu me lo ricordi, lo so benissimo. Gli unici miei, dicevo, quelli che soli importano realmente, e vale per tutti. Che ne sarà di Mirafiori. Veramente, non me ne può fregare di meno. È la narrazione, il fumetto... Bonelli si cura forse dei commenti che si fanno sul personaggio di Tex? No, bada ai pezzi venduti. Qui è lo stesso e, ancora, vale per tutti.
Ritratto di CR1
9 settembre 2023 - 20:41
Praticamente un poema ,mangiato pesante? Al posto di tante parole se avessi messo qualche notizia interessante la lettura sarebbe stata piacevole
Ritratto di John V
9 settembre 2023 - 23:08
Ma la notizia c'è, ed è che non conti un uazzo caro mio. Non ti distingui da me insomma, non qui dentro...
Ritratto di CR1
10 settembre 2023 - 07:21
uuuhhhhhhhhhh é arrivato Jonnnn fate largo parla il genio del volante ascoltatelo riveritelo e comprate ciò che il guru vi consiglia , anzi cara stellantis molla l' odioso ceo e prendi JON
Ritratto di John V
10 settembre 2023 - 08:17
"Non ti distingui da me" scrivevo. Ergo, in quanto non distinguibili appunto, io e te, e tutti gli altri assieme ovviamente, non si conta una beata fаvа qui dentro e in relazione all'oggetto di cui si parla o rispetto a coloro cui si fa eventualmente più o meno implicito riferimento. E mancherebbe altro che non se ne potesse parlare liberamente, si togliesse la sezione commenti a quel punto. Sì, c'era in effetti la possibilità d'intenderla come hai fatto, e ancora sì, sarebbe stato ridicolo anche il solo pensarlo. Non vado certo in giro con la mano nel panciotto credendomi Napoleone. Oh, nulla è escludersi rispetto al futuro, ma per ora no, non sono da neurodeliri. Buona giornata
Ritratto di Miti
9 settembre 2023 - 20:57
1
Johnny, magari dico...magari un giorno tutta la Stellantis sarà cinese non solo l'Alfa. Pur troppo penso che il gap coi cinesi in questo settore automobilistico è troppo grande. Dal punto di vista tecnico ma anche umano. La voglia di sapere e di essere migliore ogni giorno dalle nostre parti ... nella parte orientale questa cosa è diversa. Molto diversa. Fino alla caduta del muro nel '89 la filosofia del capitalismo era abbastanza sana. Nei nostri giorni la parola d'ordine è ( o le parole) ...soldi facili e poi mi metto nel Istagram contando i soldi tassativamente a torso nudo. Sulla Stellantis ho sentito troppe e troppo. Faranno un buco nell'acqua per dei semplici motivazioni... la concorrenza interna del gruppo e per il prezzo elevato. Parlando degli stessi propulsori non credo che uno andrà sborsare soldi in più per una calandra davanti che per anni non ha dato nulla al settore.
Ritratto di John V
9 settembre 2023 - 23:06
Se se la giocano bene magari ce la fanno ancora a salvare il classico salvabile, ma le partnership sono necessarie, coi cinesi intendo. Di questi centri ne hanno fatti e disfatti a dozzine... Sì, dopo l'89 è praticamente collassata tutta la struttura del profitto "reale"; un all-in scriteriato sul terziario estremo, sui financial services, ecc. Poi oggi siamo veramente ai fenomeni da baraccone, certo.
Ritratto di Gordo88
9 settembre 2023 - 12:48
1
Speriamo che "l' obiettivo di rendere le batterie più leggere ed efficenti del 50% entro il 2030" sia realistico..
Ritratto di AZ
10 settembre 2023 - 08:33
Aggiungendo qualche termine desueto e la nota intonazione, questo articolo sarebbe perfetto per un cinegiornale Luce.
Ritratto di Oxygenerator
11 settembre 2023 - 08:24
Mha. Capisco lo scegticismo visti gli anni di annunci fatti da fca. Ma magari stellantis ….. speriamo in bene.
Ritratto di Kappa18
12 settembre 2023 - 09:42
Tutti scettici, ma scusate, non e' questo il primo passo per provare, testare, creare le tecnologie del futuro? Ebbene si. Quindi la notizia e' positiva, anzi, probabilmente dovevano farlo 8 o 10 anni fa, ma meglio tardi che mai mi vien da dire.
Ritratto di Kappa18
12 settembre 2023 - 09:48
*studiare, testare...