NUOVE POTENZIALITÀ - La
Mazda non ha rivelato per il momento alcuna informazione di carattere tecnico a proposito della concept
RX-Vision (
nelle foto), coupé esposta al Salone di Tokyo e diventata subito di estremo interesse perché equipaggiata con un
motore rotativo, dove il pistone non si muove in moto rettilineo ma intorno ad un asse. Già nel 2007 aveva presentato il propulsore 16X (
foto qui sotto,
qui per saperne di più), che però non aveva raggiunto un livello di miglioramenti rispetto al passato sufficienti a farlo entrare in produzione. Ma l’azienda giapponese, caparbia come poche, si rifiuta di far morire il Wankel, che nel passato ha equipaggiato tante sue sportive della serie Cosmo e RX. Ed ha affermando di “vedere nuove potenzialità nel motore Wankel”. Questa riflessione è in parte legata all’attività svolta da 50 ingegneri, che lavorano da otto anni per svilupparne una nuova generazione. Lo ha confermato alla stampa Masamichi Kogai, amministratore delegato della Mazda, in occasione del Salone.
MODIFICHE DI SOSTANZA - “Ci auguriamo che prima o poi una vettura di questo tipo, equipaggiata con un motore rotativo, possa raggiungere il livello che i nostri clienti si aspettano” afferma Kogai, intervistato da AutomotiveNews. “Ci sono molti clienti affezionati al rotativo e non sarebbero soddisfatti di avere lo stesso motore del passato”. Il manager si riferisce al fatto che il Wankel è più efficiente di un motore tradizionale, ma allo stesso tempo necessita di maggior carburante e garantisce meno coppia ai bassi regimi. Un’altra criticità è rappresentata dalle emissioni: il rotativo è uscito di produzione insieme alla RX-8 (2011) per i costi eccessivi di adattamento alla normativa Euro 5.
SU BASE MX-5? - Se, come la Mazda si aspetta, il suo rotativo migliorerà a sufficienza per entrare in produzione il modello che lo ospiterà potrebbe essere basato sul telaio della MX-5. La base meccanica della spider sarebbe “vicina alla perfezione”, secondo Kogai, per una vettura come la RX-Vision, che avrà motore anteriore e trazione posteriore. I tecnici dovranno però modificarla in alcune parti ed irrigidirla per gestire la maggior potenza. Sul tema si è espresso anche Kiyoshi Fujiwara, responsabile della ricerca e sviluppo: “Questi 50 ingegneri vogliano sviluppare il motore rotativo e proprio per questo sono venute alla Mazda. Se fermassimo lo sviluppo è probabile che vadano a lavorare altrove”. Ed il fatto che la casa giapponese abbia presentato la RX-Vision equipaggiata con il Wankel lascia intendere che sia vicina a risolvere tutti i problemi del passato.