TRE ANNI DOPO - Aggiornamenti estetici per la
Mazda 6, che ha debuttato in versione berlina e famigliare nel 2012: riguardano l'esterno (ma ci vuole un occhio attento per coglierli) e l'interno (dove i cambiamenti sono più evidenti). Al Salone di Los Angeles è avvenuta la presentazione ufficiale: gli Usa sono uno dei principali mercati per ma Mazda 6. Per quanto concerne il frontale, le luci diurne sono state spostate verso i fendinebbia; fari e mascherina sono stati lievemente ridisegnati; sono inediti i cerchi in lega bicolore e la gamma colori è stata ampliata. Nulla di rivoluzionario, insomma.
LA PLANCIA CAMBIA - All'interno della Mazda 6 del 2015, cambiano consolle e tunnel centrale, che si ispirano al corso stilistico inaugurato con la Mazda 2: il display da 7” del sistema multimediale è stato spostato e ora sembra (ma non è) appoggiato alla plancia a modi tablet. Modifiche anche pari dei comandi del “clima” e delle bocchette di aerazione. Nel tunnel spicca l'assenza della leva del freno di stazionamento, sostituito da un pulsante che lo comanda elettricamente, a vantaggio della pulizia stilistica e dello sfruttamento dello spazio. Secondo la Casa, che ha rivisitato anche tessuti e sedili, è migliorato l'isolamento acustico dell'abitacolo grazie a fonoassorbenti dallo strato più spesso.
APPUNTAMENTO A GINEVRA - A Los Angeles, la Mazda 6 ha sotto il cofano il 2.5 a benzina SkyActivG da 192 CV, abbinato alla trasmissione automatica SkyActive Drive; per noi, ci sarà anche il 2.2 a gasolio, declinato nelle versioni da 150 o 175 CV. Prevedibilmente, la Mazda 6 aggiornata arriverà in Europa nella primavera del 2015.