DA PECHINO ALL’EUROPA - È stata presentata qualche mese fa al Salone di Pechino come una berlina elettrica dedicata esclusivamente al mercato cinese, ma la Mazda ha annunciato che la EZ-6 diventerà un modello globale e dall’autunno del 2024 sarà disponibile anche nel mercato europeo. L’erede della Mazda 6 nasce dalla joint venture tra la casa giapponese e la cinese Changan e condivide la piattaforma EPA1 con la Deepal SL03, che viene venduta sia come auto completamente elettrica che con un range extender. Lo stesso fa la Mazda EZ-6 in Cina, ma non è confermato che la versione con range extender sarà disponibile anche in Europa: la EV offre un’autonomia di circa 600 km, mentre la seconda amplia la portata fino a 1.000 km.
ANIMA DEL MOVIMENTO - La Mazda EZ-6 è lunga 4.921 mm, larga 1.890 e alta 1.485: adotta la filosofia di design “Soul of Motion”, con una fascia dinamica, sottili fari a led e una griglia importante. Sotto la carrozzeria, che nella fiancata e nella parte posteriore ha molti punti in comune con quella della Deepal SL03, nasconde sospensioni anteriori McPherson e posteriori multilink. Anche l’interno condivide molti componenti con la “sorella” cinese, tra cui uno schermo per il sistema multimediale di 14,6 pollici e un quadro strumenti digitale di 10,2 pollici. Ci sono poi il volante con il fondo piatto, una consolle centrale personalizzata, sottili bocchette di aerazione e un sistema di illuminazione ambientale.
SI PARCHEGGIA CON LA VOCE - La Mazda non ha fornito molti dettagli sulle specifiche tecniche, ma si prevede che possa adottare gli stessi powertrain della cugina Deepal SL03, che in Cina è disponibile con pacchi batteria di 58,9 e 66,8 kWh che azionano un motore elettrico posteriore da 217 CV e 320 Nm oppure da 258 CV e 320 Nm. La vettura sarà lanciata con diverse tecnologie per aiutare il guidatore, come sistemi di riduzione degli incidenti e uno di parcheggio intelligente che permette di azionare l’auto con comandi vocali anche quando il conducente si trova all’esterno dell’abitacolo.