Due Mini “London style”

UN PO’ DI CHAMPAGNE - L’allestimento Bond Street si caratterizza per la carrozzeria bicolore: la vernice nera Midnight Black metallic contrasta con il particolare colore Cool Champagne del tetto, degli specchietti, dei montanti posteriori e delle strisce sul cofano. Anche i cerchi in lega da 17 pollici riprendono il contrasto tra i colori esterni. Nell'abitacolo sedili sportivi, plancia e braccioli in pelle Carbon Black con bordini e cuciture color champagne, di serie la Chrome Line interna ed esterna. La targhetta “Blond Street” decora le cornici degli indicatori laterali di direzione e i battitacco. La dotazione comprende “clima” automatico, fendinebbia, computer di bordo, Sport Button, sensore pioggia, sensore fari, cruise control, volante in pelle multifunzione, pacchetto portaoggetti e pacchetto luci. Disponibile dal marzo prossimo, la Bond Street si potrà scegliere in abbinamento alla variante Cooper da 122 CV, Cooper D da 112 CV, Cooper S e SD da 184 e 143 CV. 

 

 

PROTAGONISTA IL BIANCO - Il particolare colore Cool Champagne (tetto, specchi e strisce) che sostituisce l’Hot Chocolate del 2012, è protagonista anche della versione Hyde Park in contrasto stavolta con il Pepper White della carrozzeria e delle modanature interne. Gli indicatori laterali di direzione sono in bianco trasparente mentre i rivestimenti dei sedili possono essere scelti a proprio piacimento. È disponibile sia in versione berlina che Clubman in combinazione con gli stessi motori della Bond Street.