FORME PIÙ DECISE - La Mitsubishi ASX è una crossover lunga 423 cm che deriva dalla Renault Captur (minime le differenze): le due case sono parte di un’alleanza. A pochi mesi dal debutto arriva già un aggiornamento, come del resto è appena avvenuto per la “cugina” francese. Le differenze sono concentrate nella parte anteriore, che cambia molto ed è meno tondeggiante di prima. Spiccano la mascherina a listelli verticali cromati, i fari principali a led dal profilo sottile e le luci diurne a forma di freccia ai lati del paraurti. Pressoché invariate la fiancata (dotata di un certo slancio) e la parte posteriore, che mantiene i fanali a “uncino” e la scritta Mitsubishi a tutta larghezza sul portellone.
CONNETTIVITÀ E SICUREZZA MIGLIORATE - L’abitacolo della Mitsubishi ASX 2024 è accogliente e ben rifinito, con plastiche piuttosto piacevoli al tatto. Le vere novità sono nella consolle centrale: il “clima” si aziona sia dal display sia tramite dei nuovi tasti “a pianoforte” posti subito sotto; addio alle comode manopole della serie precedente. Lo schermo centrale, sempre a sviluppo verticale, è ora di 10,4” invece che di 9,3”; si abbina a un cruscotto digitale di 10” o di 7” a seconda della versione scelta. I due display hanno una buona risoluzione e quello dietro il volante è abbastanza personalizzabile; quello di 7”, però, ha un aspetto spartano e riporta solo le informazioni essenziali. Altra novità, l’introduzione del sistema operativo Android Automotive per l’impianto multimediale (si integra anche con gli iPhone della Apple). È reattivo e svelto nell’eseguire i comandi e consente di scaricare molte app dal Play Store di Google (Spotify, YouTube Music). Migliora poi la dotazione di sistemi di assistenza, che ora include anche l’avviso contro il colpo di sonno. Nelle versioni automatiche più ricche è disponibile la guida semiautonoma.
IDEALE PER QUATTRO - Per il resto, tutto invariato: confermiamo la notevole abitabilità della Mitsubishi ASX, con l’utile divano che scorre in avanti fino a 16 cm e consente di recuperare altri 69 litri di capacità nel baule, la cui capienza standard (con lo schienale in posizione verticale) parte da 332 litri. A ciò si aggiungono i 22 litri garantiti dai vani portaoggetti nelle portiere e dal bracciolo centrale fra guidatore e passeggero anteriore.
SOLO A BENZINA - La Mitsubishi ASX c’è solo a benzina (anche in più versioni ibride). Il 3 cilindri turbo 1.0, abbinato a un cambio manuale sei marce, sviluppa 91 CV. Si passa poi a un 1.3 turbo con tecnologia mild hybrid a 12 volt che si può avere con il cambio manuale a sei marce (in tal caso il quattro cilindri ha 140 CV) o con il robotizzato a doppia frizione e sette rapporti (i cavalli sono 160). Infine, la 1.6 a quattro cilindri full hybrid: sfrutta la particolare trasmissione robotizzata a 4+2 marce, ha 145 CV e una batteria al litio da 1,26 kWh. Si sta valutando se fornire anche una versione 1.0 a Gpl e una 1.6 plug-in hybrid (come già nella Renault Captur 2024), ma si tratta di nulla è stato ancora deciso.
GARANZIA MAGGIORATA - Rispetto alla “cugina” Renault Captur, coperta dalla garanzia minima prevista dalla legge (due anni senza limiti di percorrenza), la Mitsubishi ASX aggiunge 36 mesi (a patto di non superare i 100.000 km in questo secondo periodo). Confermati i quattro allestimenti: Inform, Invite, Intense e Instyle. L’auto arriverà a giugno del 2024, ma i prezzi non sono stati ancora rivelati; considerando che la ASX attualmente in vendita parte da 23.500 euro, è lecito aspettarsi che con gli aggiornamenti ai sistemi di sicurezza alla guida e all’impianto multimediale comportino un aumento di alcune centinaia di euro.