SI CERCANO ACQUIRENTI - Secondo il quotidiano belga De Tijd, la cinese Nio sarebbe prossima a fare un’offerta per l’acquisizione della fabbrica dell’Audi a Vorst, nei pressi di Bruxelles. Questa notizia non deve sorprendere perché alcuni giorni fa, il direttore della produzione del marchio tedesco, Gerd Walker, aveva rivelato come l'azienda sia alla ricerca di un investitore interessato all’impianto.
ORA SI ATTENDE L’OFFERTA - Secondo le indiscrezioni, una delegazione della Nio nelle scorse settimane avrebbe visitato lo stabilimento e l'azienda specializzata in auto elettriche sta lavorando a un'offerta economica, che dovrà essere presentata all’Audi entro lunedì prossimo.
DESTINATA ALLA CHIUSURA - I motivi dietro alla dismissione dell’impianto sono molteplici. La principale è dovuta al processo di razionalizzazione all’interno del Gruppo Volkswagen, che ha assoluta necessità di ridurre le spese, l’altra è da ricercare nella fine della produzione dell’Audi Q8 e-tron entro il 2025.
OPERAI IN FIBRILLAZIONE - La notizia è chiaramente giunta alla comunità locale, tanto che alcuni giorni fa oltre cinquemila persone hanno organizzato per le strade di Bruxelles una manifestazione di protesta per esprimere la propria solidarietà ai 3.000 lavoratori dell'impianto che in caso di chiusura perderanno il posto.
AGGIRARE I DAZI - La Nio, uno dei marchi cinesi premium con forti ambizioni di espansione nel mercato europeo, attualmente ha due fabbriche in Cina, entrambi situati a Hefei, nella provincia di Anhui. Ma, per bypassare i dazi, che per la Nio sono del 20,8%, che si aggiungono al prelievo originario del 10%, e presentarsi con maggiore convinzione nel Vecchio Continente è necessario disporre di uno stabilimento in loco.