LA PIÙ VENDUTA - Le monovolume compatte sono una “specie” in via d’estinzione in Europa, dove i clienti preferiscono le suv e crossover di pari dimensioni. Questa tendenza ha condizionato le scelte di mercato per la Nissan Note, che non arriverà nel mercato europeo, dove la prima generazione debuttò nel 2004 e la seconda nel 2012. Ma in patria è il modello più venduto della casa giapponese che, naturalmente, ne ha sviluppata una terza generazione.
FORME AFFUSOLATE - La Nissan Note del 2021, che ha una lunghezza leggermente inferiore (405 cm, contro 410 della precedente), ha forme ispirate alla crossover elettrica Ariya. La mascherina si estende lateralmente e sembra “inglobare” i sottili fari; inoltre, è impreziosita da fregi cromati che tracciano la classica V nel frontale delle Nissan. Le fiancate sono più scolpite, grazie alle evidenti scanalature che seguono l’andamento dei passaruota, mentre il tetto, pur alto per garantire spazio interno, è spiovente verso la coda, per dare slancio alla vista laterale.
DUE SCHERMI - All’interno, la nuova Nissan Note segue le attuali tendenze, con il cruscotto digitale e il sistema multimediale affiancati. Il tunnel centrale si sviluppa su due livelli: nella parte superiore ci sono il poggia braccio, il selettore del cambio automatico e il tasto per il freno di stazionamento; quella inferiore è una sorta di mensola, con la superficie per ricaricare il telefonino senza filo.
IBRIDO INNOVATIVO - La Nissan Note sarà offerta in Giappone nella versione ibrida non ricaricabile e-Power, nella quale le ruote sono mosse unicamente da un motore elettrico con 116 CV. Il motore termico 3 cilindri 1.2 a benzina è collegato a un generatore, il quale fornisce corrente per ricaricare le batterie quando l’auto è in marcia. Il 1.2 può lavorare a regimi ideali e di conseguenza “beve” poco, perché la casa dichiara medie fino a 29,5 km/l. La Note ha la trazione sulle ruote davanti, ma dal 2021 sarà offerta anche con il 4x4.