PIÙ SPAZIOSA - La casa tedesca presenta la quinta generazione dell’Opel Astra, la compatta a cinque porte chiamata a contrastare il dominio europeo della Volkswagen Golf. L’arrivo nelle concessionarie è previsto a gennaio 2022, con gli ordini che verranno aperti il prossimo autunno. La nuova Opel Astra è basata sulla piattaforma EMP2 del gruppo Stellantis nella sua terza versione (rispetto alla seconda sono cambiati il 50% delle componenti: è la stessa impiegata dalla Peugeot 308). La nuova Opel Astra ha dimensioni sostanzialmente analoghe alla precedente ma, secondo il costruttore, lo spazio interno è migliorato e anche la capacità di carico è superiore, passando dai 370 dell’attuale modello ai 422 litri di quella nuova.
STILE OPEL - La nuova Opel Astra adotta il nuovo stile della marca caratterizzato da superfici levigate e spigoli accentuati. Il frontale si distingue per la presenza della mascherina a sviluppo orizzontale, con il marchio Opel posizionato al centro e i fari a led ai lati montati a filo della mascherina per creare visivamente un tutt'uno. Particolare il cofano, con le sue nervature che nella parte centrale vanno a confluire nel marchio Opel. Il profilo laterale si presenta particolarmente dinamico grazie alla pronunciata inclinazione in avanti del montante posteriore. La simmetria presente nel frontale la ritroviamo anche al posteriore, con il logo posizionato al centro, la luce di stop allineata verticalmente e collocata in alto e i fanali che si sviluppano in orizzontale. Al di sotto del marchio Opel trova posto il lettering Astra.
DOPPIO PANNELLO - La razionalità e la geometria della carrozzeria è presente anche negli interni della Opel Astra dove troviamo il Pure Panel, ossia due pannelli di 10”, uno per la strumentazione e l’altro di tipo touch per il sistema multimediale, integrati all’interno del medesimo cruscotto. Il design della plancia è razionale, con i tasti fisici ridotti al minimo. Non manca la compatibilità del sistema multimediale con Apple CarPlay e Android Auto senza fili e i comandi vocali. Sulla nuova Astra troviamo i sedili certificati dagli esperti di ergonomia di AGR, che però ora sono posizionati 12 mm più in basso rispetto al modello precedente, assicurando così una guida più sportiva.
FARI "INTELLIGENTI" - La nuova Opel Astra è dotata di sospensioni anteriori di tipo McPherson e posteriori a ponte torcente. Concreto passo in avanti per tutto quello che riguarda la tecnologia e i sistemi di assistenza alla guida. Degni di nota i fari, che sono full led di serie, con i Pixel Led optional: in essi 84 diodi luminosi per proiettore vengono attivati singolarmente in base a quanto “visto” dalla telecamera posta dietro al parabrezza, per creare coni d’ombra attorno agli altri veicoli e illuminare in profondità senza abbagliare.
GLI ADAS - Non mancano poi tutti i sistemi di assistenza alla guida più moderni, che possono contare sulla presenza di cinque telecamere (sul parabrezza, nella parte anteriore e posteriore e su ogni lato), cinque sensori radar (uno all’anteriore e uno su ogni angolo), oltre ai sensori agli ultrasuoni anteriori e posteriori. Il lungo elenco di sistemi automatizzati di assistenza alla guida comprende il cruise control adattivo con funzione di Stop & Go, il rilevamento angolo cieco a lunga gittata, la telecamera Intelli-Vision con visione a 360 gradi per facilitare le manovre di parcheggio, il riconoscimento esteso dei cartelli stradali, il Rear Cross-Traffic Alert che avvisa delle presenza dei veicoli al posteriore, e il sistema che mantiene la vettura al centro della corsia. Presente come optional anche l’head up display, che proietta sul parabrezza alcuni dati utili al guidatore durante la marcia.
SUBITO LA PLUG-IN - La Opel Astra sarà disponibile anche con sistema ibrido plug-in, nel quale il motore 4 cilindri 1.6 turbo è abbinato a un cambio automatico a 8 marce che integra un’unità elettrica. Due le versioni, con potenza massima complessiva di 180 o 225 CV. Non mancheranno anche i più tradizionali motori a combustione, che dovrebbero essere il 3 cilindri 1.2 con 110 o 130 CV e il 4 cilindri turbodiesel 1.5 con 130 CV.