UN UTILITARIA DI SUCCESSO - Trent’anni fa è sbarcata nell’affollato e competitivo settore delle utilitarie con un obiettivo ambizioso: sostituire un “mostro sacro” come la Fiat Uno (qui per saperne di più). Nel 1995, quando dai cancelli di Mirafiori ne erano uscite già più di un milione e mezzo, la Fiat Punto viene eletta Car of the Year, e a Giorgetto Giugiaro, che ne aveva studiato il progetto, regala il sesto Compasso d’Oro in carriera. Premi prestigiosi che spiegano bene il valore intrinseco di una macchina destinata a un lungo e luminoso avvenire non solo in Italia, ma anche in Europa, oltre che a lasciare un segno importante nella nostra cultura automobilistica.
Moderna, versatile, a misura di città ma a suo agio anche nei lunghi viaggi, con un look giovanile apprezzato sia dai ragazzi freschi di patente sia da quelle famiglie in cerca di un’auto concreta e a buon mercato: il successo della Fiat Punto è riassunto nei circa nove milioni di esemplari prodotti tra il 1993 e il 2018, anno in cui le luci della catena di montaggio hanno smesso di illuminare uno dei modelli di maggior successo nella storia della casa torinese. Ma perché la Punto è uscita di produzione senza essere sostituita? Quale sarà il suo futuro? Per rispondere a queste domande abbiamo preparato una fotogallery, ripercorrendo le principali tappe della sua storia dagli albori ai giorni nostri. Con un punto interrogativo sul domani.