PROBLEMA NOTO - Il caso è noto da tempo: diverse vetture con motori diesel di ultima generazione della Peugeot e della Citroën soffrono di un problema legato all’AdBlue, l’additivo a base di urea che serve a contenere le emissioni di ossidi di azoto (NOx) dei propulsori a gasolio. In molti esemplari prodotti da questi due marchi, a causa di un difetto di progettazione, può succedere che il serbatoio risulti vuoto per la centralina nonostante non lo sia effettivamente. Senza l’additivo, dopo un po’ di chilometri l’auto non riparte più e l’unica soluzione in questi casi è la sostituzione di tutto il serbatoio, con un esborso ben al di sopra dei 1.000 euro per il cliente. Sappiamo di alcuni casi in cui in passato la riparazione è stata fatta gratuitamente su vetture con meno di 5 anni di età, ma la maggior parte delle volte è stato il proprietario a doversi sobbarcare la spesa (riuscendo talvolta a ottenere una compensazione, come abbiamo spiegato qui). Grazie alle pressioni dell’Antitrust, ora Stellantis finalmente riconosce queste problematiche e offre ora una copertura speciale ai serbatoi dell’AdBlue dei veicoli Peugeot e Citroën.
COPERTURA ANCHE TOTALE - La garanzia estesa, valida fino al 2028, si rivolge ai veicoli dei due marchi francesi dotati di motore diesel Euro 6 con tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) e intende sostenere i clienti che hanno problemi con i veicoli più vecchi, offrendo loro un contributo sui costi delle riparazioni, anche quando la garanzia legale e convenzionale è scaduta. L’estensione della copertura varia in base all’età e al chilometraggio dell’auto e copre le vetture fino a un massimo di 210.000 km. Al di sotto dei 5 anni e dei 150.000 km, Stellantis si fa carico di tutti i costi dei ricambi. Se l’auto ha un’età compresa tra i 5 e gli 8 anni, il costo dei ricambi verrà coperto da un minimo del 30 a un massimo del 90% in base al chilometraggio. Per ogni intervento, Stellantis riconosce 30 euro di costi di manodopera.
E SE RICAPITA? - A partire dal 18 aprile del 2024, nei non rari casi di recidiva, l’azienda garantisce una copertura totale dei costi al ricorrere di alcune condizioni. Quindi a se il problema si ripresenta dopo una prima sostituzione del serbatoio dell’AdBlue con applicazione della copertura speciale, entro il limite di 50.000 km o di 24 mesi dalla precedente sostituzione effettuata da un riparatore autorizzato e documentata con fattura, il secondo intervento copre sia i costi dei ricambi che quelli per la manodopera.