MANCA POCO AL DEBUTTO - La casa automobilistica svedese Polestar annuncia che il prossimo ottobre 2022 introdurrà sul mercato europeo e americano la nuova Polestar 3. Si tratta di una crossover elettrica di categoria premium e di grandi dimensioni grandi (dovrebbe avere una lunghezza di circa 490 cm, indicativamente come la Porsche Cayenne) che andrà ad arricchire la gamma del brand di proprietà della Volvo, attualmente composta sola Polestar 2, anch’essa elettrica (la coupé ibrida plug-in Polestar 1 è uscita di produzione).
UNA NUOVA PIATTAFORMA - Osservando l’immagine teaser diffusa si può notare come la Polestar 3 porti al debutto un nuovo design per la marca, che si distacca definitivamente dalle “origini Volvo” del costruttore. La vista laterale mette in evidenza una vettura bassa e filante, dalle proporzioni molto ben studiate. Dal punto di vista tecnico è ingegnerizzata sulla nuova piattaforma specifica per auto elettriche SPA2, sviluppata da Volvo per i suoi veicoli di prossima generazione. Progettata per essere dotata di doppio motore, uno su ciascun asse, può vantare su un’autonomia fino a 600 km.
PUNTA ALLA GUIDA AUTONOMA - La Polestar 3 portarà al debutto anche una nuova piattaforma hardware con i sensori lidar della Luminar e con l’unità di calcolo Nvidia, che consentirà la guida automatizzata in autostrada entro la metà del decennio. Tutti i sensori sono sono racchiusi nella cosiddetta Smart Zone, un pannello trasparente posizionato sulla mascherina.
LE AMBIZIONI - La Polestar 3, che sarà costruita nello stabilimento statunitense di Volvo vicino a Charleston, nel South Carolina, e nell’impianto di Chengdu, in Cina, è un modello fondamentale per le ambizioni del giovane marchio di aumentare i volumi globali fino a circa 290.000 unità entro il 2025. Le previsioni sono di vendere 24.000 Polestar 3 il prossimo anno, aumentando il volume a 67.000 nel 2024 e a 77.000 nel 2025. La Polestar prevede di lanciare una nuova auto ogni anno per i prossimi tre anni, a partire dalla Polestar 3, con l'obiettivo di incrementare la propria presenza in almeno 30 mercati globali entro la fine del 2023.