PIÙ VELOCE - Cavalca la popolare onda delle suv-coupé la nuova Polestar 4, modello a ruote alte e dal tetto ascendente del marchio elettrico svedese che ha debuttato al Salone di Shanghai. La nuova suv, che si posizionerà per dimensioni e prezzo tra la Polestar 2 e la 3, sarà anche la vettura più veloce dell’azienda nata qualche anno da una costola della Volvo. Sarà infatti capace di scattare da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi, grazie alla potenza massima di 544 CV e ai 686 Nm di coppia della sua versione dual motor.
ANCHE SINGLE MOTOR - Se la versione con due motori della Polestar 4 è la più veloce, quella con un motore singolo da 200 kW (272 CV) e 343 Nm ha invece la migliore autonomia, promettendo di riuscire ad arrivare fino a 600 km con una sola carica della batteria, contro i 560 km nella dual motor. Entrambe le versioni sono dotate di una batteria da 102 kWh con una ricarica fino a 200 kW in corrente continua e fino a 22 kW in corrente alternata. La Polestar 4, grazie alla funzione vehicle-to-load (V2L) inclusa, permette anche la ricarica bidirezionale, che consente di ricaricare dispositivi esterni prelevando energia dalla vettura. La pompa di calore di serie consente di precondizionare sia l’abitacolo che la batteria.
SENZA LUNOTTO - A livello estetico, la Polestar 4 riprende molti degli spunti mostrati dalla concept Polestar Precept, con la rimozione del lunotto posteriore e la separazione dei fari anteriori Dual Blade. Il frontale ribassato permette di migliorare l’efficienza aerodinamica, così come le maniglie a scomparsa e i finestrini privi di cornice. Di serie il tetto è in vetro per tutta la lunghezza e la rimozione del lunotto ha permesso estenderlo oltre la testa dei passeggeri. La suv-coupé è realizzata sulla piattaforma Sustainable Experience Architecture sviluppata da Geely e misura 484 cm di lunghezza, 214 di larghezza e 154 di altezza.
RICICLATA E RICICLABILE - Gli interni della Polestar 4 sono ispirati alla moda e all’abbigliamento sportivo. Con l’obiettivo della sostenibilità, si è puntato a un approccio monomateriale, in cui tutti gli strati di determinati componenti sono realizzati con lo stesso materiale di base per fare in modo che siano riciclabili più facilmente. Tra i nuovi materiali per gli interni c’è un tessuto a maglia composto al 100% da PET riciclato, oltre a vinile MicroTech bio e rivestimenti in pelle Nappa certificata per il benessere dell’animale. La tecnologia della Polestar 4 è di ultimissima generazione, con un sistema di infotainment gestito da uno schermo da 15,4 pollici basato su Android Automotive OS e sulla Snapdragon Cockpit Platform.
SICUREZZA AL TOP - Nel DNA del marchio Polestar c’è la sicurezza, eredità del forte legame con la Volvo. Oltre ai 9 airbag, il brand svedese per la Polestar 4 ha puntato su una tecnologia di sicurezza intelligente frutto di un totale di 12 telecamere, altrettanti sensori a ultrasuoni e un radar. Il quadro strumenti digitale da 10,2 pollici può mostrare gli altri veicoli sulla strada, le funzioni di assistenza alla guida attive e le informazioni di navigazione. Inoltre c’è anche un head-up display che proietta le informazioni chiave del veicolo direttamente davanti al conducente, su un’area di proiezione di 14,7 pollici.
QUANDO ARRIVA E QUANTO COSTA? - La Polestar 4 verrà prodotta a partire da novembre nell’impianto Geely di Hangzhou Bay, in Cina. Dopo il lancio iniziale sul mercato cinese, nel 2024 la vettura sarà introdotta anche in altri mercati, tra cui quello europeo. Il prezzo si aggirerà intorno ai 60.000 euro.