LA CINA NON RALLENTA - Mentre la produzione di veicoli cala in Europa, in Cina la situazione è diametralmente opposta. In base ai dati pubblicati dalla China Association of Automobile Manufacturers, nel 2024 il Paese del dragone ha fatto uscire dai suoi stabilimenti 31,28 milioni di veicoli, aumentando la produzione del 3,7% rispetto all’anno precedente. Se guardiamo invece alle unità vendute si arriva invece a 31,44 milioni, per un incremento del 4,5%. In entrambi i casi si tratta di un nuovo record, che conferma per il secondo anno consecutivo il superamento dei 30 milioni di veicoli. A livello mondiale, tanto per produzione quanto per vendita di esemplari, la Cina è al primo posto mondiale da 16 anni consecutivamente.
UN MERCATO INTERNO DA 22 MILIONI - La CAAM ricorda che dopo aver affrontato alcune sfide di mercato all’inizio dell’anno si è osservata una forte ripresa nella seconda metà del 2024, sostenuta da politiche governative favorevoli. Si è arrivati così al risultato finale di una produzione di 27,48 milioni di auto accompagnata da 27,56 milioni di unità vendute, in aumento rispettivamente del 5,2 e del 5,8% rispetto all’anno precedente. Negli scorsi 12 mesi le vendite di auto in Cina hanno raggiunto quota 22,61 milioni (+3,1%), mentre sono in salita anche le esportazioni, che sono arrivate fino a 4,96 milioni di unità (+19,7%).
PIACCIONO LE AUTO GREEN - Scende la quota di automobili alimentate a carburanti tradizionali, che arrivano a 11,56 milioni con un calo di 2,49 milioni rispetto all’anno precedente (-17,4%). Produzione e vendita di veicoli alimentati a nuova energia hanno registrato una crescita molto importante, pari rispettivamente al 34,4 e 35,5%, con 12,89 milioni di unità prodotte e 12,87 milioni di esemplari venduti: questi veicoli hanno rappresentato il 40,9% del totale, con un aumento del 9,3% rispetto al 2023. Sul totale delle auto vendute, quelle dei marchi cinesi sono state 17,97 milioni, cioè il 65,2% del totale, con un aumento su base annua del 23,1%.