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Gli scenari dell’elettrificazione nel mondo dell'auto

Pubblicato 28 aprile 2023

La diffusione delle auto elettriche è il tema del report dell’agenzia IEA, che prova tracciare gli scenari futuri di cambiamento di questa trasformazione storica.

Gli scenari dell’elettrificazione nel mondo dell'auto

“CRESCITA ESPLOSIVA” - L’International Energy Agency non si nasconde dietro le parole e nella nuova edizione del suo rapporto Global Electric Vehicle Outlook dice, fra le altre cose, che la “crescita esponenziale delle auto elettriche comporta che la loro quota nel mercato automobilistico globale è passata da circa il 4% nel 2020 al 14% nel 2022 ed è destinata ad aumentare ulteriormente fino al 18% quest'anno”. Questo incremento sarà uno dei fattori in grado di cambiare l'industria automobilistica e l’economia energetica mondiale in una trasformazione storica.

LO SPAURACCHIO DELL’OPEC - Fatih Birol, direttore esecutivo dell'IEA, evidenzia come queste tendenze avranno ripercussioni significative sulla domanda globale di petrolio, praticamente sempre in crescita dato che i motori a combustione interna non hanno rivali da oltre un secolo. I veicoli elettrici stanno cambiando lo status quo e si stima che entro il 2030 taglieranno i consumi di petrolio di almeno 5 milioni di barili (1 barile = 159 litri) di petrolio al giorno (leggi qui di come le riserve di petrolio dureranno ancora a lungo). Si fa anche notare che le automobili elettriche sono l’avanguardia, ad esse si aggiungeranno infatti autobus e camion, per non parlare della decarbonizzazione dell’industria in generale.

LA CINA COMANDA - La maggioranza quasi assoluta delle vendite di auto elettriche avviene in Cina, Europa e Stati Uniti, con il Paese del Dragone che da solo ha rappresentato il 60% delle vendite globali nel 2022. L'Europa e gli Stati Uniti, il secondo e il terzo mercato, hanno comunque registrato una forte crescita nelle vendite, aumentate rispettivamente del 15% e del 55% nel 2022. L’Agenzia prevede che gli ambiziosi programmi delle principali economie - il pacchetto Fit for 55 dell'Unione Europea e l'Inflation Reduction Act degli Stati Uniti (leggi qui delle polemiche legate a questo provvedimento) - potranno far aumentare ulteriormente la quota di mercato dei veicoli elettrici: la previsione è che entro il 2030 la quota media delle auto elettriche  in Cina, UE e Stati Uniti dovrebbe salire a circa il 60%.

FAME DI BATTERIE - Queste tendenze in crescita trascineranno anche la produzione di batterie e le relative catene di approvvigionamento. La nota positiva è che, come evidenziato dallo studio, i progetti annunciati nella produzione di batterie sarebbero più che sufficienti per soddisfare la domanda di veicoli elettrici fino al 2030. Permane però la concentrazione della produzione in Cina: il Paese domina il commercio di batterie e componenti e le sue esportazioni di auto elettriche hanno costituito più del 35% del totale globale nel 2022.

AZIONI PROATTIVE - Questa situazione fortemente squilibrata non è certamente ignota ai decisori politici occidentali, che hanno predisposto strategie corretive. Il Net Zero Industry Act dell'UE si propone di soddisfare quasi il 90% della domanda annuale di batterie con i produttori Europei. Al di là dell’Atlantico la statunitense IRA pone l'accento sul rafforzamento delle catene di approvvigionamento nazionali per veicoli elettrici, le batterie e i minerali coinvolti nella costruzione di componenti e celle. Questo provvedimento, fino alla fine del marzo 2023, ha indotto nel Nord America investimenti per almeno 52 miliardi di dollari nelle catene di fornitura dei veicoli elettrici.

UN AUMENTO FRAMMENTATO - I Paesi che non appartengono alle macroaree già citate evidenziano una diffusione molto variabile e più bassa. Ci sono comunque segnali promettenti: le vendite di auto elettriche nel 2022 sono più che triplicate in India e Indonesia, anche se partivano da quote molto basse, e sono più che raddoppiate in Thailandia. La quota delle auto elettriche sul totale delle immatricolazioni è così arrivata al 3% in Thailandia e all'1,5% in India e Indonesia. Se si creassero combinazioni di politiche efficaci e investimenti del settore privato la diffusione dei BEV potrebbe aumentare rapidamente: in India un programma di incentivi da 3,2 miliardi di dollari ha catalizzato investimenti per un valore di 8,3 miliardi. Il rapporto della IEA evidenzia come nelle economie in via di sviluppo l'area più dinamica della mobilità elettrica sia quella dei veicoli a due e tre ruote. L’anno scorso in India oltre la metà delle immatricolazioni di veicoli a tre ruote sono state relative a veicoli elettrici. In molti Paesi emergenti i veicoli a due o tre ruote sono il mezzo più diffuso per accedere alla mobilità e quindi la loro elettrificazione è importante per ottenere uno sviluppo sostenibile.



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Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 13:17
Fra tutti ssi dati certi per il futuro, qualcuno sa per caso dirci pure come va a finire il fatto dei microchip carenti, e delle relative consegne ritardate a persino anni?? Bah, ancora a far girare così il mondo siamo... .. . . . .
Ritratto di Volpe bianca
28 aprile 2023 - 13:48
Magari se in aggiunta rendessero nota anche una stima di quante miniere in più ci saranno sparse nel mondo, in modo da chiarire quanto costerà in termini ambientali sostenere questa mobilità così eco-sostenibile. Beati loro che sanno cosa accadrà nei prossimi dieci, venti, trent'anni... io non so nemmeno cosa farò sto ponte del primo maggio. Brutto tempo, sembra.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 13:55
:) :) Io a chi ancora continua a fare certe previsioni [non quelle meteo a 2-3 giorni, intendo :) ], gli ci farei puntare sopra per scommessa la casa (mantenendosi sull'eufemistico). Poi vedi...
Ritratto di Beppe_90
28 aprile 2023 - 15:59
E quello che dico sempre io caro alve e volpe .. tutti bravi con i se con i ma .. dati buttati così senza un minimo di ragionamento logico dietro senti solo parlare 2030/2035/2040/2050… ma se non ci beccano nemmeno con il meteo domani mi dite questi come fanno a dire queste cose??? E poi wow che numeri di vendite.. RIDICOLI… e per di più le auto elettriche non esistono dal 2020.. ma ben molto prima… e che le statistiche le fanno come piace a loro…per abbindolare l’utente medio che l’elettrico sta spopolando e sia l’unica soluzione a tutto…
Ritratto di giocchan
29 aprile 2023 - 14:04
14% del mercato globale ti sembra poco??? Le vendite sono passate dal 4% al 14% in due anni (2020 - 2022)... sono numeri impressionanti, di ridicolo non hanno nulla (anche perchè sembrano riferiti alle full-electric)
Ritratto di RubenC
28 aprile 2023 - 15:50
2
Scusa, Volpe Bianca, ma è proprio per questo che certe decisioni non dovrebbe prenderle chi pensa solo al giorno dopo e non ha nemmeno ben chiara la situazione attuale, ma ricercatori ed esperti che, a partire da una grande quantità di dati e da un'analisi di ciò che sta accadendo adesso, possono essere in grado di fare previsioni ragionevolmente sensate, e soprattutto prendere decisioni utili a lungo termine. Lo dico senza voler offendere nessuno (anche perché neanch'io sono un ricercatore in questo settore, e mi limito a riportare dati o riflettere su di essi e su studi fatti da esperti).
Ritratto di Volpe bianca
28 aprile 2023 - 16:34
@RubenC concordo, ma bisogna dare il giusto peso a queste previsioni considerandole quindi come tali. Mi sembra che in alcuni casi utilizzino nelle proprie dichiarazioni il metodo "Elon", cioè creare sensazionalismo sparando un po' di numeri a caso. Io sarei più cauto nel fare certe dichiarazioni, negli anni '80 si fantasticava su scenari ipertecnologici dopo l' anno 2000, ma poi in realtà tutto fu molto ridimensionato.
Ritratto di RubenC
28 aprile 2023 - 16:37
2
Un conto sono le sparate di Elon o gli scenari dei film di fantascienza, un altro è una ricerca di un ente autorevole o (meglio ancora) un vero articolo scientifico. Le prime sono congetture, le seconde ipotesi basate su dati e calcoli (che poi possono anche essere sbagliati, eh).
Ritratto di Volpe bianca
28 aprile 2023 - 16:47
Potrebbero essere giusti, non lo escludo. Ma che la crescita sarà esplosiva... magari all'inizio, poi la platea di potenziali acquirenti si ridurrà sempre di più. Non penso che in India o in Sudamerica, tanto per fare due esempi, si potrà mai raggiungere la diffusione che ci sarà negli Usa o in alcuni Stati europei. Ma anche all'interno dell'Europa ci sono, e forse saranno, grandi differenze tra Stato e Stato.
Ritratto di RubenC
28 aprile 2023 - 17:16
2
La platea degli acquirenti si ridurrà sempre di più?! Al massimo, crescerà sempre di meno.
Ritratto di Volpe bianca
28 aprile 2023 - 17:18
Sì, mi sono espresso male, crescerà sempre meno
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 17:19
X Ruben E perché secondo te quando fecero la previsione, una quindicina di anni fa, che entro 5 / 7 anni la calotta polare artica scomparisse durante l'estate... Perché secondo te, dicevo, quella che al tempo fu invece gettata come previsione (e non di meno allarme in quel caso) in lungo e in largo, fu tale in base a quello che un giorno un tizio incontrato per caso alla caffetteria da qualche capoccione (poi fattosi megafono della cosa) gli aveva detto a titolo di sua idea personale? Bah, a volte penso che ci in fondo ce lo proprio meritiamo di essere """presi""" per come poi ci """prendono"""...
Ritratto di RubenC
28 aprile 2023 - 17:37
2
Alveolo, riportami la fonte di questa previsione.
Ritratto di Volpe bianca
28 aprile 2023 - 17:49
Forse intendeva dire l'estensione minima della calotta artica a fine estate. Che potesse scomparire del tutto non mi risulta come previsione, almeno non nell'ambito di quelle attendibili.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 18:39
Nono. Se non sai, meglio che tu rimanga all'oscuro = Non mi piace infrangere sogni :) :) [per tutti gli altri basta cercare con una paio di parolechiave del mio precedente commento; a parte che ha fatto anche un certo bello scalpore, quando poi passato il fatidico periodo si constatò che non era successo niente]
Ritratto di RubenC
28 aprile 2023 - 18:43
2
Io non trovo nessun articolo scientifico cercando queste "parole chiave". Se citi informazioni, dati, modelli e ipotesi che non provengono direttamente da te hai il dovere morale di citare una fonte, almeno se vuoi mantenere la discussione a un livello di confronto utile. Io in genere cerco di farlo, e sicuramente lo faccio se qualcuno me lo chiede.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 18:50
....hai il dovere morale.... AHHAHHAHHHA (e non è una citazione stavolta, me l'hai davvero irrefrenabilmente suscitata stavolta)
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 18:58
Cerca ---- quando nel 2009 dissero che il polo nord si sarebbero sciolto--- comunque già il primo risultato dovrebbe bastare per un riassunto della situazione
Ritratto di Volpe bianca
28 aprile 2023 - 20:14
@RubenC, ho trovato, erano previsioni "estreme" sull'estensione minima della calotta artica al termine dell'estate 2012 o 2015 che ipotizzavano la scomparsa del ghiaccio compatto. Il fatto che il fenomeno non si sia verificato, comunque non diminuisce di alcunché la gravità della situazione in quelle zone. L'aumento di temperatura misurato, infatti, risulta essere ben superiore rispetto a quello che si verificando a livello dei tropici. Diciamo che sono state previsioni sbagliate per esagerazione, non concettualmente.
Ritratto di RubenC
30 aprile 2023 - 20:14
2
Ma previsioni estreme fatte da chi e dove? Questo voglio sapere.
Ritratto di Volpe bianca
30 aprile 2023 - 21:49
@RubenC, sono due studiosi americani, quando trovo il volume dove l'ho letto sarò più preciso, se non ricordo male uno era indipendente e l'altro della Nasa. Avevano previsto rispettivamente per il 2012 e il 2015 la scomparsa del ghiaccio compatto pluriennale nel circolo polare artico, al termine della stagione estiva che coincide circa con la metà di settembre. Il fatto che non si sia verificato però non può ridimensionare i dati estremi che annualmente vengono misurati soprattutto in Groenlandia e alle Isole Svalbard, talvolta superiori anche a 20 gradi rispetto ai valori medi del periodo. Un'enormità. Quindi se da un lato non hanno azzeccato la suddetta previsione, dall'altro non si può negare che abbiano purtroppo indovinato il costante forte riscaldamento in quelle zone.
Ritratto di Volpe bianca
30 aprile 2023 - 22:05
@RubenC, mi scuso per l'imprecisione. Il primo è uno studio della Nasa del 2007 con previsione per il 2012. Il secondo è uno studio di un ricercatore svizzero della base Swiss Camp in Groenlandia, Konrad Steffen, con previsione per il 2015.
Ritratto di Beppe_90
28 aprile 2023 - 18:58
Allora Rubén se parliamo di ipotesi ci può anche stare.. ma ci sono molti articoli “fra cui questo” che te lo scrivono come se fosse già una cosa sicura è scritta! Anche perché come dici tu.. parlano di ricerche e studi.. ma su cosa?? Su auto che ancora si sa poco e niente? Sul loro impatto ambientale , sul discorso batterie, materie prime, creare elettricità pulita per tutto il parco auto ecc… ecco nessuno lo può sapere! Lo potremo sapere tutti noi fra 10 anni almeno! Non certo ora che fanno numeri ridicoli di vendite.. Le ipotesi ci stanno.. ma tali rimangono .. specialmente quando sono così tanto ottimiste ! Ecco su quello bisogna riflettere .. e non è un discorso di aver visione futura.. e il saper essere razionali su quello che c’è ora…da qui al massimo qualche anno. Allora si!! Non fra 10/20/30 anni.. quelle sono tutte parole campate in aria.. e quindi per quello che c’è ora bisogna essere obbiettivi … non c’è questo gran futuro per le auto elettriche .. cosa che invece leggendo questi articoli non dicono la verità è vogliono farti capire che l’elettrico è l’unica buona soluzione da prendere..
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 19:37
xBeppe Ma come ho detto su-su si sono ritrovati di punto in bianco tutti i produttori occidentali (uno escluso, americano) senza chip in un sistema industriale pianificato da anni, da decenni; non ci hanno capito niente in un sistema che teoricamente doveva funzionare come un cronometro di precisione. Ti pare che ora in una situazione dinamica estrema quale l'evoluzione/cambiamento dell'automotive nei prossimi anni, qualcuno ti sappia minimamente dire cosa accadrà? Chiedi a qualcuno di tali geni se avrebbe preventivato solo 6 mesi fa una cosa (fra l'altro anche nemmeno così assurda) che la ModY si magnava tutte le vendite elettriche EU, e delle altre 25 posizioni della classifica erano tutte ma proprio tutte-tutte auto che montano anche/solo parte termica... Figurati se non si giocavano almeno qualche ID o peggio qualche made in china in classifica, magari per le tedesche financo in top 10.
Ritratto di Beppe_90
29 aprile 2023 - 17:29
Io e te la pensiamo praticamente uguale alve ;)
Ritratto di erresseste
28 aprile 2023 - 15:32
Sempre energivori siamo...
Ritratto di gianno
28 aprile 2023 - 16:21
poi scoppia una mezza guerra da qualche parte e tutti a correre a comprare gas e petrolio per paura di stare senza
Ritratto di Mbutu
28 aprile 2023 - 16:31
I tassi di crescita sono importanti, solo chi non vuol vedere può fingere il contrario. Certo oggi era abbastanza semplice: numeri piccoli e offerta limitata anche rispetto ad una domanda ancora esigua. Man mano sarà sempre più complesso. Ancora una volta si evince come il "solo l'Europa" sia l'ennesimo mantra vuoto ripetuto per autoconvincersi.
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 17:57
" entro il 2030 taglieranno i consumi di petrolio di almeno 5 milioni di barili di petrolio al giorno"... Musica per le mie orecchie. Forza BEV DAJEEEEEE
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 18:37
Dopo il fatto che da (quand'era?) febbraio/marzo scorso (c'era un giorno 5 di mezzo, se non ricordo male) la nafta è salita alle stelle di prezzo (non di meno tirandosi dietro anche le benzina, e giù tutti in fila alle concessionarie a comprare solo bev), certo che te ne stai a togliere, appunto, di soddisfazioni :) :)
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 18:58
Se la domanda di petrolio crolla io di certo sarò fra quelli che stappa una bottiglia e per diverse ragioni. Anche perché se crolla la domanda devono scendere anche i prezzi. Sulle BEV che c'é la coda ai concessionari... in realtà é proprio così stanno macinando quote di vendita a pacchi. Quest'anno dovrebbero arrivare vicino ai 10mln... per essere una bolla che doveva sparire che tanto solo l'EU brutta e cattiva ne stanno facendo di strada. A differenza delle desiderabili ICE che tutti vorrebbero acquistare a qualunque costo ma stanno molto sotto alle quote del 2019 e l'età del parco auto si allunga. La qualcosa non quaglia perché se si azzuffano per queste ICE perché l'età media delle auto aumenta? E se le BEV fanno oltre +40% ed i numeri totali stanno sotto del 20% al 2019 qualcuno ste vendite deve averle perse. Se erano il 4% nel 2020 ed oggi sono il 12,9%... a qualcuno ste quote le hanno rubate e continuano a rubarne. Strano però per un oggetto così irresistibile.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 19:12
Vedi che se metti (un'altra volta 10k) di incentivi come pure qua abbiamo visto (e che ne sai altrove non lo facciano attualmente), ma poi a prescindere togli bollo, e magari regali la casa popolare, più un posto fisso e un viaggio (a carico dello stato) su qualche pianeta lontano => tranquillo che l'auto la vendi pure se alimentata a carbonella, o a criceti che girano la ruota...
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 19:15
* Quando metteranno il bonus 110% sul nucleare domestico, vedi come tutto di nuovo rivoluzionato e """"tutti a voler l'auto nucleare""""" (che poi, fra l'altro, tutti significa woow 1-1,5 persone su 10 in EU, e nel Mondo; in Italia meno della metà...)
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 19:30
In Germania hanno tagliato gli incentivi dal 1 Gen 23 eppure le quote di mercato elettriche aumentano rispetto all'anno scorso. In Cina vendono il 60% delle elettriche del mondo ed hanno il più grande produttore di batterie del mondo (CATL). Gli USA non vogliono lasciare il primato della mobilità elettrica e degli accumuli ai cinesi per cui hanno varato l'IRA. Sono stati sovrani Cina e USA potranno fare le politiche strategiche che preferiscono o dovrebbero chiedere permesso all'EU. L'EU si é accorta dell'enorme errore ed é corsa ai ripari promuovendo BEV e chip. In ritardo ma se ne sono accorti della cappellata che stavamo facendo. Speriamo che mettendoci a correre riusciamo a recuperare
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 19:44
Avranno anche tagliato ma intanto si pigliano ancora fino a 6.000 euro (fino a qualche tempo fa ti ci compravi una Panda, quasi...). Aggiungi i tagli a ripetizione di Tesla, una M3 / MY gli costerà men che mai.... Infatti poi le VW ID, made in germany di marchio tedesco, tu le hai viste nella top 25 europea ultima threddata giusto qualche giorno fa? (è una domanda retorica, la risposta è no, assolutamente no). Ma per te con 24 su 25 auto termiche (qualcuna mista motorizzata anche bev) => Le EV spopolano...
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 19:50
Pardon 4.500e. 6.000 era il precedente anno
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 19:53
Spopolano SI perché i trend sono inequivocabili ed il mercato generale NON decolla. Per cui le BEV stanno mangiando quote alle ICE. In Cina una macchina su 3 é BEV/PHEV ossia si ricarica. Altro che. E visto che in Cina vendono in un mese, mediamente, più di quanto vende l'Italia in un anno non é difficile immaginare quale sarà il trend dominante. Anche perché la Cina cresce del 4,5% e sono 1,4 mld. Quale possibilità avrebbe l'Italia di dire la sua con una crescita dello 0,5% con 60mln di abitanti. Ed é una crescita più alta della media europea la Germania é a -0,1%. Guardacaso SAIC, BYD, Tesla che stravendono elettrico hanno tutti quote in impennata. Da qui a 5 anni il mercato ho paura vedrà grossi cambiamenti. Così ad occhio.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 20:06
Ci mancherebbe. In Cina la stessa auto ev la propongono a metà di quanto ce la poi vorrebbero appioppare qua. Non hai capito che (forse anche leggendo anche i commenti su AV??) solo a noi sulla questione ci vedono come se avessimo la scritta in fronte Giocondi, oramai...
Ritratto di giocchan
29 aprile 2023 - 14:08
Il prezzo del petrolio è da sempre manipolato ad arte - una delle cose positive delle BEV sarà proprio quello di levarci di torno le prese in giro dell'OPEC
Ritratto di Alsolotermico
28 aprile 2023 - 19:27
E pensa come se messo male a festeggiare in anticipo per una frase detta. Occhio a non rimanere illuso. Termico is Future.
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 19:45
Termico is paste. Fra 20 anni sarà roba da appassionati o da musei per i bimbi delle elementari. Guarda cone si spostava il nonno, doveva prendere la patente, c'era una cosa che si chiamavano "marce" da cambiare in base ai giri del motore, perché quei motori non avevano la potenza immediata ma variava in base al n° di "giri" e seguiva una cosa chiamata "coppia". Questo é il futuro del termico dopo l'età del carbone c'é stata quella del petrolio e quella che si é aperta oggi é l'epoca dell'elettricità. Chissà cosa direbbero Thomas Edison e Nikola Tesla se potessero vedere questo tempo. Sia l'AC che la DC sembrano protagoniste di questa transizione.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 19:59
Seeee, perché invece non poter superare in autostrada i 100-110 o dover tener spento il clima per il timore di restare poi scarico... Na favola!
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 20:00
* P.S. Chi avesse avuto nel tempo problemi con quell'aggeggio solitamente poco davanti la leva del freno a mano = occasione persa di farsi del bene, perché il cambio automatico sulle termiche esiste da sempre.
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 20:15
A me die Model Y mi hanno superato in autostrada ed io sto col cruise a 125/130. Quindi fra i 120 ed i 125 Km/h reali. Le auto elettriche già oggi fanno quello che fanno le termiche ma lo fanno ad un costo elevato. Il problema per ora é quello. Ma il nodo sono gli accumuli chi riuscirà a portare batterie economiche e prestazionali avrà il trono del mondo per i prox decenni. Sarà oltre il commonrail perché questa tecnologia potrà essere usata in diversi ambiti dell'automotive alle case, dalle piccole imprese agli uffici. In futuro servirà sempre di più energia a basso costo e questa energia la forniranno sempre di più le rinnovabili. Le rinnovabili, almeno FV ed eolico, sono discontinue per cui gli accumuli saranno strategici e per ora la Cina primeggia in questo campo. Gli USA hanno varato l'IRA, guardacaso per batterie ed H2 (accumuli di energia). Il pi to é cosa faremo noi. Accetteremo di essere surclassati tecnologicamente? Oppure come nel dopoguerra ci alzeremonle maniche e completeremo con i due giganti? I tedeschi hanno già deciso di competere basta guardare Siemens nel capo dell'eolico, gli investimenti di VW nelle BEV e Mercedes che vuole aprire un sito di estrazione di Li in Germania. Noi ci concentreremo su pizzerie e B&B o qualcuno si metterà a correre per stare alla spalla di Germania e Francia? Vedremo.
Ritratto di alveolo
28 aprile 2023 - 20:24
Secondo me continuare a poggiare tutti i discorsi che si fanno sempre e solo sulla ModY fino a quando non ci si può e potrà permettere, singolarmente o vista in maniera corale, un'auto dal costo (o magari anche solo già dal garage per accoglierla) della ModY, il discorso se ne andrà a finire sempre da tutt'altra parte rispetto alla realtà fattuale presente, e prossima futura. Ad oggi tutto il resto del panorama elettrico, qui in EU, non ha niente a che fare con la suddetta (infatti poi la ModY è prima assoluta in classifica di vendite, ma le altre nemmeno in 25ima riescono a rientrare, quando modelli solo elettrici; persino nemmeno la sorella Model3 gliela fa più, pare).
Ritratto di Alsolotermico
28 aprile 2023 - 20:21
Se vabbè caro ilario tu vivi in un mondo tutto tuo fatto di illusioni. Fra 20anni le auto termiche gireranno tranquillamente per strada e chi le condurrà non sara solo l'appasionato ma anche gente comune che la usa come mezzo per spostarsi.
Ritratto di ilariovs
28 aprile 2023 - 21:38
Ma figurarsi. Fra 20 anni un 1.0 tre cilindri sarà una roba obsoleta e a livello di consumi come a livello di prestazioni. E non ci sarà sviluppo di motori ICE come non c'é stato negli ultimi 20 anni. Stiamo paragonando una tecnologia sul nascere come le BEV con una tecnologia all'apice del suo sviluppo. La speranza sarebbe che le batterie restano ferme alla tecnologia di oggi? Basta guardare cosa é successo negli ultimi 10 anni. Il 2023 potrebbe essere l'anno delle batterie al Sodio. Una Joiventure VW ha presentato la prima auto con batterie al Na. Ma BYD e CATL dovrebbero seguire entro quest'anno non fra 5 o 10. É entusiasmante questo rincorrersi di novità.
Ritratto di Trattoretto
28 aprile 2023 - 18:25
I gufoni termici ce la stanno mettendo tutta per risalire la cascata.
Ritratto di Alsolotermico
28 aprile 2023 - 19:24
Occhio gufi elettricari a non rampicarvi sugli specchi.
Ritratto di Alsolotermico
28 aprile 2023 - 19:22
Elettrico crescita esposiva... Se vabbè la solita ricerca con i soliti dati fatto da un ente di parte per osannare l'elettrico che altrimenti non c@gherebb£ nessuno. L'endotermico rimane la soluzione migliore per la mobilità.
Ritratto di Rush
29 aprile 2023 - 02:02
A me questo numeri continuano a sembrare strani. La scorsa settimana ho percorso 1700 km in autostrada (suddivisi in 3 giorni) ed ho incrociato circa 10 auto elettriche. Ma dove diavolo sono tutte ste auto? In città? O sono in carica…-:))) scherzi a parte il numero delle auto incrociate è soprprendentemente vero.
Ritratto di corsa1
29 aprile 2023 - 03:19
dovrai dotare la tua auto di dash cam e mostrarci se è vero , gli altri giorni della settimana rimani chiuso in casa /hotel? dalla tua parte il numero che hai visto ci sta , su 40milioni di auto circolanti le elettriche son una % bassissima qui, dalla NON tua parte io noto molte più tesla che te giornalmente percorrendo al max 150km . le altre elettriche NOn tesla NON le noto si confondono con le normali auto P.S. devo notarne n* 2 colleghi elettrificati ogni di, P.S. devo notare la concessionaria jeeeep con le avenger esposte fuori n 4 , P.S. i soliti pendolari teslari incrociati n4 , altri incontri del terzo tipo n.p.
Ritratto di Rush
30 aprile 2023 - 23:29
Corsa, premetto che il mio non è un discorso pro o contro dato che non ho alcun interesse personale in merito. Quel che cerco di evidenziare è che se da un lato i numeri di immatricolazioni bev crescono dall’altro probabilmente come molti pensano queste sono destinate ad un utilizzo prevalentemente cittadino nel senso di spostamenti a corto raggio. Leggevo una ricerca KPMG (pubblicata su industria italiana il 12-01-23) che ha intervistato 950 dirigenti dell’automotive e in sostanza sono equamente divisi sul futuro delle bev. La ricerca sostiene che ci sarà un incremento di vendite nei prossimi 5 anni per poi iniziare a scendere. Poi ovviamente ce ne saranno altre che diranno il contrario. Intanto sono solo previsioni. Il dato di fatto oggi è tutt’altro come in fondo è giusto che sia dato che si è all’inizio. Prendo il punto sulla concessionaria che citi dove vedi 4 avenger elettriche tutti i giorni… premesso che sono in vetrina e non in strada io a differenza tua nelle due concessionarie di Milano dove mi sono recato per vederle e farmi fare un preventivo neanche una presente… solo benzina. Strano no? Come detto a Ruben sabato prossimo mi sparo 600 km in autostrada Mi-Ve A/R in giornata e vediamo quante ne incontro/riconosco.
Ritratto di RubenC
30 aprile 2023 - 20:18
2
Rush, secondo me non le riconosci o non presti attenzione alle auto che passano. Io non posso sapere cosa hai visto tu, ma possiamo fare un confronto oggettivo su immagini consultabili da chiunque come quelle di Street View.
Ritratto di Rush
30 aprile 2023 - 22:44
RubenC può anche essere ma diciamo che avvicinandoti gradualmente le riconosci. Tesla è inconfondibile così come le E-tron o la Ioniq oppure Kia. Magari qualcuna mi scappa ci mancherebbe. È anche vero che il rapporto è di 40 a 1… sabato prox devo spararmi 600 km a/r direzione Veneto e magari li ne circolano di più. Sarebbe interessante conoscere le immatricolazioni mensili dove avvengono se non per provincia almeno per regione. Così come del milione che circola quante sono aziendali. Per chiarezza mi riferisco solo ed esclusivamente ad auto con motore elettrico e non plug-in. Anche perché di plug-in che circolano in elettrico sull’autostrada praticamente non ce ne sono.
Ritratto di RubenC
1 maggio 2023 - 10:18
2
Boh. Dipende tutto da qual è la distanza a cui uno riconosce a occhio un'auto elettrica...
Ritratto di giocchan
30 aprile 2023 - 21:09
In generale in Italia sono poche: - nelle città di garage se ne vedono pochi (a parte nelle nuove costruzioni) e le colonnine latitano - soprattutto: costano troppo per noi - siamo sempre stati un paese da utilitaria "Punto/Panda a 10k euro"... e ora anche di più visto il costo delle utilitarie quasi raddoppiato... (non a caso la Sandero si vende come il pane). Per dire: in Germania difficilmente si compra qualcosa di meno di una Golf - e Mercedes/Bmw non sono scelte di lusso, ma auto abbastanza comuni.
Ritratto di corsa1
29 aprile 2023 - 03:04
PER me la miglior cosa che può accadere è lo spauracchio dell'opec e la loro fine della loro fortuna . IN Italia con il pnrr ci sono certe priorità , ho sentito fare lo STADIO éééééééééé ???? MAH il paese del pallone . METTERE tutti i soldi disponibili subito per aumentare al 110% la produzione di rinnovabili , smetterla con l hub del gas , metterci al passo con il resto d'europa con le eletriche e le stazioni di ricarica sopra & tutto per non perdere i TURISTI nord europei che arriveranno in auto elettrica . ciao ciao nababbi petroliferi
Ritratto di giocchan
29 aprile 2023 - 14:00
Il 60% delle elettriche vendute sono in Cina... tanto per dire "in europa vogliono costringerci a comprare l'auto elettrica, ma poi in Cina vanno in giro con inquinanti auto a benzina" - ora siamo passati alla Cina che "guida" questa famosa elettrificazione
Ritratto di RubenC
30 aprile 2023 - 20:15
2
Infatti. E' ridicolo che ci sia ancora gente che ripete quella frase a pappagallo.
Ritratto di dkc powered
30 aprile 2023 - 17:30
endotermica è una stupidata ormai...quanti soldi spendiamo per mantenerle?...sono troppo costose e sofisticate...andrei sicuro sull'elettrico ....se i costruttori fanno pubblicità in questo modo la gente se ne rende conto....teniamo l'auto anche più di 15 anni....basta non fare un mutuo
Ritratto di corsa1
1 maggio 2023 - 06:01
Basta non fare un mutuo é sparare ai disarmati / con quello che costa un' elettrica il mutuo o meglio il finanziamento lo devi fare , solo pochi non lo faranno e anche quei pochi fortunati che hanno a disposizione sul conto corrente dai 30mila all'insù svuotare il conto per una macchina saranno tentati di fare un finanziamento . Aspettando che l elettrico sia per TUTTE le tasche bruceremo ancora tanta benzina
Ritratto di Giuliano Della Rovere
1 maggio 2023 - 11:22
Molti sembrano ignorare il fatto che non riusciranno a vedere un parco auto totalmente elettrico. Forse si percepiscono immortali, ma BEV e ICE coesisteranno ben oltre il 2050.
Ritratto di Edo-R
1 maggio 2023 - 11:30
@Giuliano Della esattamente. Mi stupisco della loro assolita certezza tra l'altro. Come in tutte le cose si tenderà mediamente ad una certa quota di uno e dell'altro a seconda della convenienza e magari tra parecchi anni, completamente elettrico.
Ritratto di Rush
1 maggio 2023 - 22:02
E con questa notizia diamo il via ad una serie di polemiche…-:))) dal sito di Dagospia “ 1 MAG 2023 20:02 LO SAPETE CHE I PUNTI DI RICARICA DELLE VOSTRE AUTO ELETTRICHE POTREBBERO ESSERE UNA PORTA D’INGRESSO PER ATTACCHI INFORMATICI? – LE COLONNINE SONO IL PUNTO DI CONTATTO ATTRAVERSO IL QUALE NON SOLO PASSA LA CORRENTE ELETTRICA, MA ANCHE LE INFORMAZIONI DI FUNZIONAMENTO DELLA VETTURA E I DATI DELL’ACCOUNT DELL’UTENTE - CHIUNQUE RIESCA A INSERIRSI PUÒ ENTRARE NELL’APP CON CUI SI GESTISCE IL RIFORNIMENTO NELLO SMARTPHONE E ACCEDERE A TUTTI I DATI SENSIBILI…”
Ritratto di corsa1
3 maggio 2023 - 06:39
rush dovresti leggere anche l'articolo qui pubblicato che ti fregano la macchina entrando dai fari , se mi fregano dati sensibili senza fregarmi il conto in banca non avrei grossi problemi , prossima copertura assicurativa auto "fregature dati da ricariche "