PRIMA “SBIRCIATINA” - Aspettando la presentazione di domani mattina, la Skoda ha tolto i veli con qualche ora d’anticipo alle tre novità per il Salone di Francoforte, tutte a basso impatto ambientale: sono l’elettrica Citigoᵉ iV, le Kamiq e Scala con motore G-Tec a metano monovalente e la Superb iV con sistema ibrido plug in. La più piccola delle tre è la citycar Citigoᵉ iV, dotata di un motore a elettroni da 83 CV alimentato da batterie di 36,8 kWh di capacità: l’autonomia dichiarata è di 260 km (secondo il ciclo WLTP). Per il prezzo, si parla di poco meno di 20.000 euro, cui vanno detratti gli ecoincentivi statali e, dove previsti, regionali (per esempio in Lombardia). Le Skoda Scala e Kamiq G-Tec hanno il motore tre cilindri 1.0 e un serbatoio di 13,8 kg di metano, grazie al quale si abbinano bassi costi di gestione (un pieno di gas costa circa 14 euro) e buona autonomia, perché a metano è possibile percorrere fino a 410 km. La Skoda Superb iV è dotata invece di un benzina 4 cilindri turbo di 1.4 litri (156 CV) e un motore elettrico da 115,6 CV, alimentato da batterie agli ioni di litio in grado di stoccare 13,6 kWh di energia; la potenza complessiva è 218 km. Spinta dal solo motore elettrico, la berlina è in grado di percorrere fino a 55 km. Alla Skoda promettono un prezzo allettante di circa 40.000 euro, inclusa una ricca dotazione di serie. Tutte queste Skoda “green” saranno in vendita entro fine 2019, con prime consegne da gennaio 2020.