La variante a corrente della Skoda Citigo è agile e brillante e l’autonomia “ufficiale” di 274 km è più che sufficiente per una citycar. È omologata per quattro persone, e il baule non perde capacità. Non eccessivo, per una elettrica, il prezzo.
Citigo e-iV è la prima Skoda elettrica. Si distingue dalle versioni a benzina per la mascherina nella tinta della carrozzeria e per il diverso paraurti. Ha una batteria con 36,8 kWh di capacità.
Il leggero aggiornamento ha cambiato il frontale e migliorato l’infotainment della Skoda Citigo. Valido il comportamento su strada, ma dall’1.0 a benzina con 60 CV non si può pretendere sprint.
La citycar ceca, derivata dalla Volkswagen up! sarà in vendita dal prossimo 21 maggio. Disponibile con carrozzeria a 3 e 5 porte, ha il motore 1.0 a tre cilindri da 60 e 75 CV.
Gemella (pure nella qualità) della Volkswagen up!, la citycar ceca sarà in vendita entro l'estate anche nella versione a cinque porte: più pratica e sempre scattante, ma con alcune piccole "sviste" che stonano.
Sarà presentata al Salone di Ginevra e arriverà nelle concessionarie a maggio, insieme alla 3 porte. Le dimensioni e il motore, 1.0 a tre cilindri da 60 o 75 CV, non cambiano rispetto alla 3 porte.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.
La prima elettrica della casa giapponese è una compatta suv con un abitacolo spazioso e confortevole. Nella variante con due motori elettrici per complessivi 184 CV che la rendono una 4x4 è svelta e sicura. Piccolo, però, il baule. In vendita da autunno 2025.
Prodotta in soli 914 esemplari, la Maserati GT2 Stradale è la versione più “estrema” della supercar MC20. Ancora più efficace in pista senza essere troppo rigida su strada, va completata con un pacchetto optional da 18.000 euro.