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Lo stato della mobilità elettrica in Italia

Pubblicato 19 febbraio 2025

Un documento di Repower analizza il complesso scenario italiano, dove le auto elettriche stentano a tenere il passo dell’infrastruttura di ricarica, che invece cresce.

Lo stato della mobilità elettrica in Italia

A che punto è la mobilità elettrica in Italia? A rispondere a questa domanda ci pensa il white paper “Auto elettrica: provocazione o promessa?” realizzato da Repower, gruppo attivo sulla mobilità sostenibile. Il documento analizza lo scenario italiano in relazione al complesso scenario geopolitico che inevitabilmente coinvolge anche l’auto a corrente. Secondo le risultanze del documento, le parole chiave quest’anno saranno: innovazione, digitale e turismo.

Il report parte da una “fotografia” del 2024, che è stato un anno di stallo per il settore dell’auto in Italia. Le auto elettriche (BEV) hanno registrato un lieve calo dell’1%, con 65.620 vetture immatricolate, mentre le ibride plug-in (PHEV) sono scese dal 4,4% al 3,3%. Nonostante la crescita costante nel corso degli anni, l'Italia continua a rimanere indietro rispetto alla media europea, con una quota di mercato delle BEV ferma al 4,2% contro il 13,6% dell’UE. Questo ritardo è attribuibile a vari fattori, tra cui il costo elevato delle vetture, la percezione dell’inadeguatezza dell’infrastruttura di ricarica e le incertezze legate agli incentivi governativi.

A livello territoriale, la diffusione delle auto elettriche segue un andamento disomogeneo. Il Nord-Est guida la classifica delle immatricolazioni, con 22.584 vetture BEV registrate nel 2024, seguito dal Nord-Ovest (17.594), dal Centro Italia (16.008) e infine dal Sud e dalle Isole, che insieme totalizzano meno di 9.000 immatricolazioni. Il documento parla anche di diffusione a “macchia di leopardo”: 22.584 immatricolazioni di BEV nel nord-est, seguito dal Nord-Ovest con 17.594 unità, 16.008 immatricolazioni nel centro, mentre Sud e Isole si attestano rispettivamente a 5.836 e 2.961 unità.

Nonostante la crescita ancora limitata delle vendite di auto elettriche, il settore dell’infrastruttura di ricarica sta crescendo in modo significativo. Nel 2024, l’Italia ha raggiunto quota 60.339 punti di ricarica pubblici, con un incremento del 28% rispetto all’anno precedente. Un dato particolarmente positivo riguarda l’aumento delle stazioni di ricarica veloce e ultrarapida, che oggi rappresentano il 49% delle nuove installazioni. Anche le aree di servizio autostradali stanno avanzando, con i punti di ricarica triplicati in due anni, passando da 310 a 1.057, sebbene solo il 42% delle stazioni di servizio italiane ne sia attualmente dotato.

Anche in questo caso, come nella diffusione delle EV, la distribuzione dell’infrastruttura di ricarica è sbilanciata: il Nord Italia concentra il 58% dei punti di ricarica, il Centro il 20% e il Sud e le Isole il restante 22%. Questo divario rappresenta un ostacolo per la diffusione capillare della mobilità elettrica, soprattutto nelle regioni meridionali e nelle aree rurali.

Il ruolo delle flotte aziendali è sempre più centrale nella transizione elettrica. Secondo i dati del white paper, le aziende sono più propense ad adottare veicoli elettrici rispetto ai privati: il 53,6% delle immatricolazioni BEV è avvenuto a nome di privati, mentre le flotte aziendali hanno rappresentato l’8,4%, una quota maggiore rispetto a quella registrata per i veicoli termici. Questo potrebbe diventare un volano di crescita per il mercato dell’usato elettrico, ancora in fase embrionale ma in costante espansione.

Secondo il documento, uno dei principali ostacoli alla diffusione dell’auto elettrica in Italia è legato alla percezione dei consumatori. Il white paper evidenzia come molte fake news rallentino il passaggio alla mobilità sostenibile. Tra i miti più il costo maggiore dell’auto elettrica; l’assenza di colonnne di ricarica (+28% nel 2024); l’autonomia delle auto elettriche non è sufficiente per lunghi viaggi (la percorrenza è quasi raddoppiata dal 2015, passando da 211 km a 400 km). Secondo il white paper, il futuro della mobilità sostenibile in Italia dipenderà da una serie di fattori chiave. Da un lato, sarà fondamentale accelerare lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica, soprattutto nel Sud Italia e nelle aree periferiche. Dall’altro, è necessario un maggiore supporto politico, con incentivi stabili e misure a lungo termine per rendere le auto elettriche più accessibili ai consumatori.



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Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 19:08
Ahia... Stasera mi sa che salteranno i blister di pillole contro il reflusso gastrico / acidità / "bruciore" :)))))))))))))))))))
Ritratto di Rush
19 febbraio 2025 - 19:15
-:)))
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 20:49
;/
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 19:13
L'infrastruttura di ricarica è importantissima. Ogni stazione di servizio autostradale deve avere una 200KW come servizio. Lasciando da parte il costo che comunque è sconveniente, ma esserci. Inoltre superstrade e statali almeno 100/150KW ogni 70/80Km. In città il problema non è sentito molto perchè abbiamo tante colonnine. Ma fuori, lungo le autostrade e le statali, servono HPC a supporto perchè l'autonomia delle BEV è piú contenuta delle termiche.
Ritratto di Fortesque
19 febbraio 2025 - 20:27
E chi se li accolla i costi?!
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 21:57
I costi di NON farlo chi se li accolla? Chi ha la macchina elettrica semplicemente non ci andrà dove non può caricare agevolmente. I mancati introiti chi se li accolla?
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:02
Purtroppo son ancora troppo poche le bev in molte zone del paese. Aggiungi che fra pagare zero €/kWh a casa e pagarlo 70-80cent molti preferiranno prendere l'aereo che fermarsi a una delle colonnine che vorresti (o magari usciti dall'autostrada c'è ancora qualche supermercato che offre la ricarica gratis o a metà di quella cifra), e la frittata è fatta: inutile costruire cattedrali nel deserto...
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 22:06
Purtroppo le BEV sono tante in altri paesi e non avere infrastruttura comporta e comporterà in futuro perdite sempre piú importanti. Le cattedrali nel deserto sono puntare sul termico quando il termico è in declino. Non a caso la produzione automobilistica italiano è tornata indietro di 70 anni e dopo averci buttato pure 410mln. Insomma quando si dice i ndovinarle tutte ma proprio tutte. Quelle sbagliate.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:18
Il posto dove in % si vendono più bev in Eu (e al mondo) è la Norvegia, dove di auto ne producono persino meno di noi (essendo là presumo praticamente zero) => ritenta* sarai più fortunato (con le cause-effetto messo giù lì a fantasia) :) Mo' ti resta solo di giocarti "ma byd mese scorso ha qui venduto più di autobianchi", la solita altra randomica "carta da giocarsi" :) :)
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 22:23
Peccato che in Norvegia anche 30 anni fa e 50 anni fa ne producevano meno. Invece noi FURBAMENTE abbiamo puntato sul passato sperando di fermare il futuro. Il risultato è che il futuro ci ha piallati e noi abbiamo bruciato inutilmente 410 mln di €. Ma ritenta con la 500 i rida fra n anni supererà model Y per non parlare delle 13000 Panda di Gennaio. VW starà tremando poterebbe perdere il secondo posto mondiale delle vendite con tutte ste Panda.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:26
*Poi ho capito la tua idea: avessero fatto a marchio italico / su territorio italico le e-500, le e-Ypsilon, le e-600 le abarth e-500, le abarth e-600, le -Junior,... la gente altro non avrebbe qui compr.... Ah no scusa, le hanno fatte "e stanno ad impegnare le vetrine degli autosaloni" :)))))
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 22:30
In compenso fanno la fila per il resto. Panda compresa che se esci 20 Km oltre la frontiera nessuno conosce. Ma Hey hanno detto che la produrranno fino al 2030 quindi andrà certamente cosí con milioni di pezzi/anno fra le e 500 69CV+1 con le marce. L'importante è essere convinti anche quando l'iceberg è davanti. L'unica cosa che mi consola è che presto coi numeri europei sempre piú alti si vedrà l'inutilità di una battaglia ideologica, persa totalmente senza possibilità di vittoria.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:33
Mese scorso 13.300 pezzi (senza nemmeno il bisogno di tener su concessionarie nel resto d'EU coi relativi costi). Poi se ora i modelli di successo diventano quelli che nessuno si compra, mentre sono da criticare quelli che fanno numeroni = benvenuto nuovo mondo inaspettato di come strano ora girerebbe l'economia... :)
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:40
Che poi, per spicciarla breve, scommettiamo che se invece un'auto coi contenuti della Panda l'avesse qui portata a quel prezzo finale cui si trova un costruttore esotico, e viceversa Fiat avesse fatto e ben venduto un suv B/C con sotto magari ancora un 1.5cc aspirato => sarebbe andata a finire che era la simil-Panda fatta da "quegli altri" l'auto geniale e invece il suv col 1.5 aspirato made in Fiat quello che invece bùuuu, robbavecchia!! ? :)))))))
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 03:51
Allora abbiamo risolto se per 1 mese hanno venduto 13300 panda grazie agli sconti, direi che non possiamo fare 6 mesi di ferie alla nazione. Inutile perdere tempo a lavorare. Vai che è carnevale
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 05:44
Non ho capito perché continui ad insistere che la parte negativa sarebbe che hanno venduto 13.300 Panda mese scorso (o, non ricordo quante nello specifico, ma mi sa intorno alla 120.000 l'anno scorso) , mentre magari per te sarebbe la parte virtuosa il loro versante elettrico tipo con una ventina(?) di abarth e-500 piazzate in tutto l'anno '24. Bah, che strano rapporto coi numeri e col concetto di guadagnarci/perderci :)))))
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:07
* "Qualcuno" fra l'altro lo ebbe giusto a dire ai tempi che avere un prezzo molto differenziato del costo della ricarica non poteva/potrà che portare a scompensi sulle poi scelte di viaggio, sia da parte dell'utenza che (di conseguenza) da chi le fornisce / dovrebbe fornire.
Ritratto di Ilmarchesino
20 febbraio 2025 - 09:12
3
Il.problema è chi spende 40k euro per un auto che ti limita a muoversi??
Ritratto di Alfiere
19 febbraio 2025 - 23:12
2
In tutte le stazioni di sosta ci sono ormai c'è un numero consistente di plug, tutte puntualmente vuote durante negli orari di lavoro.
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 03:56
Può darsi che Muovy non le porti tutte ma non sono nemmeno la metà. In A14 e A1 siamo a circa 1 su 3. Sul territorio? Peggio che peggio sulle statali non vendo HPC o almeno Fast per centinaia di Km tanto ci sono i paesi e le città. Fintanto che parliamo di centri grossi è anche vero ma se parliamo di piccoli paesi parliamo di AC22, ossia roba per il residenziale. Il 20% della rete non è allacciata per problemi di burocrazia/infrastruttura. È un mezzo disastro e intanto i ritardi si accumulano. Con Paesi come Francia e Germania che viaggiano al 17% a Gennaio 25, noi al 5% come i paesi dell'est.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 05:58
Scusa ma col 4-5% di venduto (che non oso immaginare quanto poco poi sarà come incidenza sul circolante) sarebbe pure inusuale pensare che qui ci possa essere la stessa capillarità che tipo in Olanda (perché alla fine il discorso è che la colonnina deve rendere, che in genere le cose si fanno per averne un ritorno economico)
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 10:42
Ilariovs. E' un problema culturale...siamo un paese vecchio , non solo anagraficamente, e' un problem di costo, oramai siamo con le pezze sul posteriore checche' ne dica questo governo ma e' anche un problema di ecosistema. Ad esempio si dovrebbero agevolare tutti coloro che dispongono di garage/posto auto per il cablaggio li dove non presente e l'istallazione di wallbox. Almeno per incentivare tutti quelli che dispongono di garage/posto auto a considerare l'elettrico. Ma anche sulla questione transizione il governo non esiste
Ritratto di Oxygenerator
20 febbraio 2025 - 11:34
Ma l’han fatto. Io ho speso 2400 k per l’impianto e la certificazione dello stesso, e la wall box e lo stato dopo pochi mesi (3) mi ha ridato 1800€.
Ritratto di Oxygenerator
20 febbraio 2025 - 11:34
2400€
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 11:55
Si ma dovrebbe essere un incentivo permanente, non a spot. Poi dovrebbero obbligare tutte le nuove costruzioni a cablare i posti auto/garage
Ritratto di Oxygenerator
20 febbraio 2025 - 13:07
Le nuove costruzioni sono già progettate così. Almeno qui.
Ritratto di Trattoretto
20 febbraio 2025 - 14:26
@Oxy Non se ho capito male, ma il mio architetto mi ha detto che il bonus colonnine vale solo se metto il fotovoltaico. Motivo per cui ho evitato di metterlo sulla casa vecchia.
Ritratto di Trattoretto
20 febbraio 2025 - 14:27
*intendo wall box
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:57
Poi ci si meraviglia non ci siano soldi per le colonnine "pubbliche" :)))))))
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 12:03
Non c'entra nulla. Anche perche' le colonnine "pubbliche" in realta' sono private. Poi se si vuole diffondere le BEV bisogna cominciare dai posti auto privati (38% degli immobili in Italai). Perche' la ricarica a casa e' di gran lunga la piu' pratica e la piu' economica. E poi se ricarico a casa ho meno bisogno della colonnina
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 12:40
Cerca (ad esempio) --209 milioni di euro di contributi x stazioni di ricarica super-veloci...- e poi mi fai sapere """"meglio""" :)
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 13:37
Forse non hai capito..o magari il mio italiano non e' comprensibile: si dovrebbe cominciare da garage/posto auto perche' quello e' il sistema piu' pratico ed economico e puo aiutare la diffusione delle BEV. Le colonnine qui da me sono tutte vuote...anche perche il costo per KW di quelle pubbliche e' il piu' alto d'europa...il doppio mediamente del walbox di casa. Se speri di elettrificare il parco auto con le colonnine campa cavallo....
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 13:39
...e comunque 209 milioni sono briciole....
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 13:49
Non è che non si sia capito il tuo italiano (o altra lingua) è che (bastava informarsi sull'internette prima di sostenere erroneamente l'incontrario) soldi messi a disposizione delle colonnine pubbliche ce ne sono, eccome; questo per restare sul punto di partenza. Fra l'altro il dato era solo parziale e riferito alle "fast" ; il totale è di 500mln (approfondendo lo si sarebbe "scoperto" ) . Poi il resto volendo se ne potrebbe anche discutere, sulle colonnine a casa, su quanti soldi pubblici regalarci sopra ecc.ecc.
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 13:51
Per tua informazione: //www.alvolante.it/news/ricerca-costi-ricarica-auto-elettriche-europe-2023-387533/foto#costi-ricarica-ev-europa-2023-08_2_1
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 14:02
questo puo essere ancora piu' rappresentativo: //insideevs.it/features/603071/prezzi-ricarica-auto-elettrica-confronto/
Ritratto di Ilmarchesino
20 febbraio 2025 - 14:58
3
Posti auto nn ce ne sono..poi specialmente ora che l auto più piccola è 4mt..noi in cortile nn riusciamo più a fare entrare quasi la metà delle auto dei proprietari figuriamoci se mettiamo 4 posti riservati alle bev
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 15:03
Purtroppo e' vero anche questo....addio elettrificazione di massa...
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 15:04
Magari dovrebbero vendere quelli pubblici...
Ritratto di ilariovs
21 febbraio 2025 - 06:43
I posti auto se non ci sono si creano. Dovrebbero già essere creati oppure bisogna riversare risorse in TPL, cosí invece di DUE auto per casa, ne possiamo tenere una e il problema dei posti è risolto. Perchè se i posti non ci sono allora o diminuiscono le macchine o aumentano i posti. Oppure facciamo all'Italiana e ci mettiamo le cose dietro le spalle, per poi dire a 5 secondi dalla fine che siamo in ritardo, che è un gombloddo dei poteri forti, che noncielodicono e continuiamo a NON fare nulla come prima.
Ritratto di ilariovs
21 febbraio 2025 - 06:39
È un problema ideologico. C'è una battaglia politica sull'elettrico e noi, come paese, abbiamo puntato sul cavallo sbagliato (come sull'energia abbiamo puntato sul gas). Ecco svelato buona parte del flop elettrico in Italia. Peccato che NON abbiamo considerato UN PICCOLO trascurabile particolare ossia che siamo 4 gatti, confronto al resto del mondo, quindi che volentieri o nolenti il mercato ci travolgerà lo stesso. Si possono fare tante cose per agevolare la transizione all'elettrico in primis burocratiche, poi di agevolazioni e poi si scelte tipo la fibra e le aree "bianche". Openfiber è nato per portarenla fibra dove economicamente NON conveniva. Con la ricarica elettrica, in questa fase, siamo allo stesso livello devi investire soldi per portare un servizio anche dove in questo momento NON è remunerativo. O resti indietro come sistema paese.
Ritratto di Luccichio
20 febbraio 2025 - 16:47
Lo riporto da due anni faccio Torino Viareggio e c’è una colonnina in quasi tutti gli autogrill. Mai un problema o un grattacapo. Chi non ha elettrico si fa venire l’ansia al posto mio.
Ritratto di forfait
21 febbraio 2025 - 06:00
Invero basta andare "proprio" sui siti in cui parlano "anche" gli altri proprietari, delle problematiche varie. """Purtroppo""" non basta il caso personale a fare da casistica universale e chiudere la questione...
Ritratto di Al Volant
19 febbraio 2025 - 19:14
Comunque rileggete l'articolo prima di pubblicarlo, dai è pieno di refusi.. Comunque rileggete i refusi prima di pubblicarli, dai è pieno di articoli..
Ritratto di Tistiro
19 febbraio 2025 - 20:20
:)
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 19:16
Altro problema è il "digital divide" che si sta formando fra nord e sud Italia. Mentre a nord si può andare in giro abbastanza tranquillamente, al sud le colonnine scarseggiano. Anche in centro scarseggiano. Questo costringerà i turisti con le BEV a evitare il 60% dell'Italia. So soddisfazioni.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 19:21
Vabbè, almeno non si ritroveranno le autostrade tappate da file di auto a 110-100 orari :)))))))))))
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 19:28
E nemmeno le casse piene di soldi portati dai turisti. So soddisfazioni.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 19:31
Ma i viaggi "della speranza" in auto di centinaia se non addirittura migliaia di km chi li fa più?? (NB tesi suprema pro bev, eh). Uno si mette in aereo e quando arriva si noleggia una bella Panda mhev per un paio di settimane :)))))))))))
Ritratto di ilariovs
19 febbraio 2025 - 19:43
Su è pieno di CH, A, D, NL, B. Speriamo continuino a venire a trovarci numerosi. Non a caso A22 ha le sue colonnine in autostrada a prezzi ottimi, SUC e Ionity in quantità. E se gli altri non li vogliono chi siamo noi per obiettare? Lasciateli a noi.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 19:49
Auguri, e Buona Compagnia :)
Ritratto di telemo
20 febbraio 2025 - 14:55
La vera soddisfazione, è girare l'italiana in lungo e largo senza problemi con l'auto termica. Mentre voi elettrosfinterati potete soltanto girare in torno al vostro isolato. So soddisfazioni!
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 10:49
ti garantisco che al sud le (relativamente poche) colonnine che ci sono, sono sempre quasi vuote. C'e' un centro commerciale ad un km dalla citta dove vivo; ci sono 10 colonnine Tesla ed altre 10 di un altro operatore di cui non ricordo il nome. Queste ultime non credo siano mai state utilizzate e a quelle Tesla di tanto in tanto ci vedo una o 2 auto collegate. Ficcatevelo in testa; il problema non e' la diffusione delle colonnine! (magari la loro praticita' ed il costo del rifornimento si)
Ritratto di telemo
20 febbraio 2025 - 14:57
Ficcatelo bene in testa che l'auto elettrica non prenderà mai piede da nessuna parte. Sarà soltanto la disfatta del settore automobilistico europeo, fattene una ragione e piantala con questi commenti propagandistici da lobby green.
Ritratto di ilariovs
21 febbraio 2025 - 06:54
Al sud le poche colonnine che ci sono sono libere perchè non ci sono auto elettriche. Le poche che girano hanno la ricarica a casa ed i turisti tedeschi, svizzeri, francesi difficilmente arrivano fin lì. Invece sul Garda è pieno letteralmente di colonnine e sono un po' utilizzate perchè oltre alle auto dei residenti si aggiungono quelle dei turisti. Guarda l'app di Tesla dei SUC e vedi quanti ne abbiamo fra Bologna e Brennero. Uno ad Ala lo dovrebbero finire ed allacciare a breve. E a Verona c'è, ad Affi c'è, a Rovereto c'è, a Trento, c'è, a Bolzano c'è, a Bressanone c'è a Brennero c'è. Parlo di SUC con 6-12 colonnine da 150/250KW non destination charger di alberghi o SPA. Sta arrivando anche electrip che in area Verona/Padova ha diverse fast e sta facendo partire un paio di HUB da 400KW (a 50cent). Ci sono le colonnine di A22 in autostrada che sta sostituendo le 50KW multistandard con 180KWDC CCS. È un altro mondo il nostro. Fortunatamente aggiungo.
Ritratto di John-V
19 febbraio 2025 - 19:43
Arriva la "tecnologia giusta" per le batterie e tanti punti lenti/"acerbi" saranno sostituiti da pochi veloci/"maturi", e le colonnine spariscono. Che senso ha parlarne ora? Tir4re le somme? Buttar giù percentuali? Nessuno, appunto. Basta "duemilatrentacinqui" e avanti con l'R&D. Così non va ed è evidente, percentuali a prescindere.
Ritratto di Miti
19 febbraio 2025 - 21:32
1
Al momento non ci penso proprio, per me si possono tenere le auto a batteria... visto che siamo rimasti in 2, e che sono stato rassicurato di mia moglie che la prossima auto NON sarà una scoperta ( A cosa ti serve? Nemmeno la spesa non ti entra nella nel portabagagli)... guardavo gli ultimi motori termici puri ... Sarei interessato alla Fabia 1.5 tsi o la Ibiza con lo stesso motore... automatiche , un 150 CV, un 1350 kg di peso. Poca roba termica pura nei listini comunque.
Ritratto di John-V
19 febbraio 2025 - 22:40
Attenzione che le Seat sono un po' durette di sospensioni. Skoda ha un'altra impostazione proprio. Gusti Miti, gusti... Sì poca, ma va bene insomma, ci si deve pur muovere, con giudizio però.
Ritratto di Miti
19 febbraio 2025 - 22:54
1
Grazie mille, John. Terrò conto del tuo consiglio.
Ritratto di Ilmarchesino
20 febbraio 2025 - 09:15
3
Ho un problema simile con la moglie che vuole la panda...pensavo di andare insieme a te in concessionaria per avere uno sconto maggiore se ne prendiamo due...ah aha ha Per la spesa sto pensando ad un Fiorino.
Ritratto di AZ
19 febbraio 2025 - 20:20
Ma sono inclusi i monopattini degli amici con risvoltino?
Ritratto di Anacleto verde
20 febbraio 2025 - 09:23
Aahahahah, risvoltino, borsetta Gucci a tracolla e sciarpina arcobaleno. Aahahahha, da vomito.
Ritratto di giocchan
19 febbraio 2025 - 20:31
Il grafico "quota di mercato auto elettriche nel 2024" è umiliante... Italia all'ultimissimo posto
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 20:38
In parte anche colpa della presente sezione commenti, che non ha gufato a dovere :)))
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 20:42
*Battute a parte , per pasi con grandi tradizioni automobilistiche soprattutto prestazionali pure poi magari (vedi infatti anche Usa e Giappone) sarà difficile farsi andare bene ssa nuova idea di auto (che spesso non vanno nemmeno oltre i 180-160 orari)
Ritratto di giocchan
19 febbraio 2025 - 21:12
Mah, visti i numeri a cui siamo ancorati, la Germania mi sembra anni luce avanti a noi... e LORO hanno le autobahn senza limiti di velocità... PS: negli USA, il limite di velocità in autostrada varia a seconda dello stato... ma si parla di 105-120 km/h... altro che velocità, la Spring andrebbe pure troppo veloce...
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 21:28
Texas 130 orari, secondo l'amico digitale (e parla di "addirittura" zone con 137 orari, lì). In ogni caso ci siamo capiti penso, è il fatto di spendere magari 50k per 300 (se non più) CV e l'auto per un'auto che tanto non va oltre i 180 orari (che appunto già 120CV allora basterebbero anche su una segmento E); l'Americano medio ne spende la metà per un Pick Up V8 a sto punto, qui in tanti spendono 1/4 di quella cifra per una Panda che a 160 orari ci arriva lo stesso. Poi ok finché non si paga bollo passa tutto in cavalleria, ma (è solo un'ipotesi per immaginare lo scenario, eh) metti caso che il bollo (e superbollo) venisse applicato: bisarche cariche di bev a intasare le autostrade verso l'estero e paese il giorno dopo risvegliatosi semispoglio di esse :)
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 21:31
Poi, sia chiaro, si potrà essere o meno d'accordo con visioni e scelte del genere, ma "e questo conta" i dati % sulle vendite parlano chiaro. Poi ok, in Portogallo e Norvegia vendono tante elettriche (graaaande tradizione automobolistica :)))))))) ) ...
Ritratto di Ilmarchesino
20 febbraio 2025 - 09:17
3
Un auto elettrica io la paragono ad una tecnica che ha un serbatoio di 10litri.al.max 15 litri e ti consuma il 15km/l..tipo motocicletta. Ma per questi disagi nn spendi queste cifre folli che chiedono
Ritratto di Polselli
20 febbraio 2025 - 11:37
Ma infatti le strade e autostrade sono piene di macchine che sfrecciano a 190 orari soprattutto contando che le auto più vendute in italia sono segmenti A e B che notoriamente consentono (se rigorosamente termiche) velocità di punta da formula 1.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:46
Per andare a max 130 son più che sufficienti, infatti. E' avere sotto 300-350 e-CV che bisogna allora chiedersi a che pro sotto tali limitazioni poi in strada (che poi appena, sia chiaro, dovessero mettere anche per loro bollo e superbollo => verrebbero immediatamente messe in massa sulle bisarche destinazione chissà dove)
Ritratto di Polselli
20 febbraio 2025 - 15:02
Quello che intendevo è che hai perfettamente ragione sul fatto che i numeri parlano chiaro, l'elettrico non lo vuole nessuno a parte una piccola percentuale di utenti. Il punto è perchè succede questo. A mio avviso (opinione personale) non è per i motivi che spesso vengono addetti su questo forum ovvero l'amore per la guidabilità, il comportamento dinamico dell'auto, le prestazioni etc. etc in quanto la stragrande maggioranza degli automobilisti usa l'auto non da appassionato ma da semplice utente di uno strumento che gli permette dis postarsi da A a B. In quest'ottica avere una elettrica introduce tanti di quei compromessi che non sono bilanciati dal valore e dal prezzo del prodotto. Se ho una elettrica che rispetto allo stesso modello termico (vedi i casi Stellantis ad esempio) mi costa 6-7K in più perchè dovrei sbattermi pure con tutti i problemi che oggi l'elettrico comporta ? Vado sul termico e meglio sull'ibrido. Oggi l'elettrico farebbe breccia solo se il suo prezzo fosse 6-7K INFERIORE al corrispettivo termico.
Ritratto di John-V
19 febbraio 2025 - 20:43
Non sottovaluterei il sano pragmatismo italico. Gli italiani non sono certo degli stupidi retrogradi; sanno stare al mondo molto più di altri e sanno il fatto loro. Non preoccuparti...
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 20:46
Intanto son stati gli ultimi al mondo ad adottare le cinture di sicurezza in auto (scusa ma ho letto "retrogradi" e mi è partito in automatico il tormentone-feycknyuws :) )
Ritratto di John-V
19 febbraio 2025 - 22:43
@forfait Non abbiamo tutti i pregi del mondo; mettiamola così... ;-)
Ritratto di Edo-R
19 febbraio 2025 - 21:36
@giocchan ti senti umiliato? Beh, io no. Il mercato va come dovrebbe andare, diverso in ogni paese. Secondo il tuo ragionamento, a Montecarlo , che girano solo supercar sarebbe estremamente umiliante. Anzi, in tutti questi anni è stata una situazione umiliante semplicemente confrontndosi con Germania e Svizzera. Che si compri ciò che si vuole no?
Ritratto di giocchan
19 febbraio 2025 - 23:16
Con "umiliante" non intendo le BEV in senso stretto... qua sinceramente credo qua non si vendano per un discorso di reddito: prima auto Panda, seconda Sandero... in Italia si comprano un mucchio di auto sotto i 20k, e BEV con autonomia decenti (diciamo 300-400 km in su) a quelle cifre non ce ne sono. Come in tutto il mondo... più che comprare ciò che si vuole, si compra ciò che si può...
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 05:54
Secondo me "in questo frangente" ti sfugge quante auto in Cina costeranno al massimo 20k, eppure spesso come mercato viene preso e portato qui in palmo di mano ancor più che quello Norvegese (e sicuramente più di quello Monegasco)... :)
Ritratto di giocchan
20 febbraio 2025 - 14:51
Parlo solo di europa... le auto in cina costano poco, ma quei prezzi da noi non ci sono e non ci saranno. Perchè non si sa bene, per anni ci hanno detto che le auto lì costano poco perchè non hanno le norme anti-inquinamento Euro6, ecc... che ci sono da noi ("lì se ne fregano"...)... ora con le BEV (che emettono lì come qui da noi, ovvero zero) questa storia non sta più in piedi...
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 15:03
Appunto, magari "invidia" (intendo in generale, a leggere) per chi compra in Cina un'auto a 15k (anziché una triade tedesca al triplo del prezzo) ma poi invece qua sentimenti opposti per averci speso alla fine pure meno. Questo mi suona strano
Ritratto di Tistiro
19 febbraio 2025 - 21:49
Quota di mercato auto termiche siamo i primi.
Ritratto di forfait
19 febbraio 2025 - 22:02
Ma con Giapponesi e USAieani a insidiarci ;/
Ritratto di Tistiro
19 febbraio 2025 - 21:52
Tu quante bev hai comprato nel 2024 per migliorare la classifica umiliante...???
Ritratto di giocchan
19 febbraio 2025 - 23:20
Eheh... zero BEV acquistate da me nel 2024 :) Il mio discorso cmnq era un po' diverso: per me non è un discorso BEV-non-BEV... per me il problema è il reddito pro-capite, che di fatto impedisce al grosso della popolazione di spendere 30k o più per un'automobile... di fatto tagliando fuori le BEV usabili, quelle con 300-400 km di autonomia. La parte umiliante è quella! Se comprassimo senza tanti problemi auto da 30k euro come in Germania, avremmo sicuramente le BEV al 10% o più... e, in generale, tutte le segmento A in giro sarebbero sostituite da segmento C...
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 04:12
Però l'infrastruttura dovremo farla comunque. Pian piano verranno fuori i numeri (perdite) del non farle e sarà sempre peggio. Intorno ai nostri confini, Francia, Svizzera, Austria, Germania, Belgio, Olanda sono tutta roba dal 16,6 a salire a Gennaio 25, fino al 30%. Come fai a non supportare l'infrastruttura? Quando in Germania e Francia saranno il 10% del circolante ti bruci il 10% del turismo proveniente da lì? Infatti Nord-Est abbiamo il max degli acquisti, 22500 su 69000 le comprano da noi e altre 17500 nel nord Ovest. In pratica 40K le hanno vendute al nord, dove l'infrastruttura c'è. È un caso? OK il nostro mercato fatto di auto da 20K€, per una buona fetta, ma l'infrastruttura la dovremo fare lo stesso tanto servirà agli altri.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 05:38
Dissento sul sillogismo: non tutti avranno una sola auto in famiglia (magari vengono con l'altra che è tdi). Nord Ita dicevi tu stesso la rete sia già bel che soddisfacente. Ma soprattutto da certe distanze mooooolto più facile si venga con altri mezzi (aereo in primis). Per cui avere 10% di parco auto circolante elettrico tipo in Olanda mi sa tanto non significherebbe assolutamente perdere matematicamente 1 su 10 olandese che prima faceva il turista per l'EU mediterranea e/o balcanica (che penseremo mica le colonnine fast in autostrada siano carenti solo in ITA?). ----Voglio dire, mi si perdoni ma mi sembra in perfetta scia coi già notori sillogismi alla "l'1% della CO2 antropica globale data dall'intero parco auto circolante in EU se riconvertita salveràh il pianetah"... :))))
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 05:39
...Cioè, per alcuni funzioneranno(?) pure codessi percorsi associativi, ma poi guardando i nostrani dati di vendita direi che piuttosto approcci del genere tengan qui i più lontano dall'argomento (quando si tratta di comprare), che come dico spesso "a leggerli ci si stranisce" e dopo finisce che restiamo appunto capofila di quelli ancorati alle NON bev.
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 07:06
Noi possiamo pure vietarle per legge. Ma come abbiamo visto, non solo non ne avremo nessuno vantaggio, ma il resto d'Europa fa diversamente ergo ne pagheremo lo scotto di una simile decisione. Che poi è quello che sta iniziando a succedere.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:12
"il resto d'Eu", mica pizza e fichi (soprattutto in questi ultimi tempi) :)))))
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 07:03
Il fatto che hanno due auto non vuole dire nulla. Se vogliamo parlare di mercato a noi interessano molto piú quelli che hanno una Model Y LR, una iD4 o una Macan rispetto a quelli che hanno Sandero. Se permetti, senza sembrare cinico ma chi può spendere certe cifre in alberghi, Sky pass, SPA, settimane in bungalow sono fra i primi. E le BEV costano mediamente piú care, ergo sono un cluster di mercato piú alto spendente. Inutile che so nasconnemo. Basta fare un giretto intorno al Garda a partire da Maggio e la situazione è chiara altro che vengono in aereo. Non a caso di fronte al grandaffi ci sono tipo 30 colonnine da 250-350 KW fra SUC Tesla e Ionity. Il SUC è chiuso alle sole Tesla segno che non c'è spazio per altri senza lasciare le Tesla fuori. Certo nel nord-est l'infrastruttura sebbene non capillare come i distributori di benzina sono ben diffusi. Se non lo fossero ci sarebbero perdite economiche non da poco, perchè tutte quelle Tesla, iD, ecc andrebbero da altre parti. Infatti sul report è ben presente che 22500 BEV le hanno vendute nel nord-est (e questo dice anche PERCHÈ nelle altre parti d'Italia vendono meno). Ma se la buona diffusione si ferma al nord-est il problema si ripercuoterà sulle altre zone. È chiaro che quello che non succede in Nord-est perchè c'è infrastruttura succederà dove non la hanno. È inevitabile.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:12
-Il fatto che hanno due auto non vuole dire nulla.- ??? What? :)))
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:15
-...chi può spendere certe cifre in alberghi, Sky pass, SPA, settimane in bungalow ...- Non c'è alcun identikit specifico di chi compra e poi fa cosa, sorry. Qua spesso a trainare d'estate le roulotte a targa "D" ti ritrovi anche le serie 5 TDI con un paio di decenni sul groppone (quella di Bangle per intenderci)
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:22
Dopo di che "quelli che" si faranno tipo la vacanza estiva nel giro itinerante per la EU a cercarsi i supermercati col maggior numero di colonnine fast, secondo me stai un attimo confondendo con chi invece ha in primis deciso di (magari coronando un sogno lungo anni) andarsi a vedere Venezia o Roma o Firenze. Ti pare che questi vorrebbero/vogliano passare le giornate fra i piazzali dei discount e centri commerciali a scambiarsi opinioni con altri "ricaricatori seriali"? Quello lo potevano benissimamente fare a 5km da casa loro :))))))
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 08:57
Io non confondo niente perchè a differenza di altri, che magari parlano di rinascita del diesel, o che festeggiano la rinascita dell'automotive Italiano con la 500 "ibrida", parlo di cose che vedo con i miei occhi. Non per immaginazione o letti di siti acchiappa click
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 08:52
Invece l'identikit c'è e non va ne in Panda, ne in Sandero ne in ZS. Infatti qui nel nord est invece di stare a guardare le infrastrutture le abbiamo. Mica ci spariamo nei piedi per fare contenti i nowatt.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:59
E va bene così (da voi), ma ti sto a dire che altrove avranno ben altri problemi (stradali e non) da spicciare con maggior priorità che far trovare al nordico (est-italico o più in generale europeo) il posto di ricarica da favola. E' un fatto di essere realisti. Se si han parenti da andare a visitare "giù" e l'auto recente/nuova la si è presa bev, mi sa che ancora per un tot il treno sarà la soluzione migliore (ma anche noleggiare una MJ, visto che tanto si tratta di persone "benestanti" come fai presente)
Ritratto di Ilmarchesino
20 febbraio 2025 - 09:23
3
Qui al sud ci stiamo organizzando per essere i primina montare la colonnina di ricarica al posto degli ombrelloni... Chiesto alla tesla il permesso di chiamare il lido tesla beach
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:27
Per il fatto del Nord-est (italico) avanti, penso che la cosa stia bene così a praticamente tutti: voi(?) portatevi avanti, fate da earlyadopter / betatester o quel che si voglia termine/identificazione. A chi gira in termica ed è attorniato di termiche, magari fra strade rattoppate alla bene e meglio, non penso il primo pensiero al risveglio mattutino sarà "hey facciamo in modo che poi quando dovessero venire dal nord Eu (e dal nord-est italico mo' si aggiunge pure) non gli manchi la colonnina come piace a loro e dove piace a loro" :))))
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 08:34
*Voglio dire gli scenari internazionali (e i famosi "tempi") sono un po' cambiati negli ultimissimi mesi, quindi io propenderei (per poi non rimanere delusi) per un cambiamento dell'usuale: voglio tot tipo d'auto e parte dei soldi a carico della collettività; voglio rifarmi casa e tot soldi a carico della collettività; ho fatto un tipo di scelta poco diffusa che richiede certe infrastrutture che sapevo non essere presenti e voglio che la collettività ora me le faccia trovare ovunque io avessi bisogno di andare. Tutto rimane lo stesso possibile sia chiaro, non voglio essere oltre maniera scoraggiante sul tema, magari la spicciano con qualche diktat centralizzato continentale prossimamente (ma non nei tavoli improvvisati al momento con solo alcuni chiamati a partecipare, tornandoabomba e ai tempi storici in celere mutamento ultimamente :) )
Ritratto di ilariovs
20 febbraio 2025 - 08:55
E già a noi basta che danno gli aiuti bollette coi soldi della collettività e stiamo apposto. E che il Nord-est continui a versare abbastanza da coprire pure chi non gliela fa. Vero forfeit? E lo facciamo anche grazie a chi viene in Tesla a lasciare una sacco di soldi sul territorio. Che io ringrazio perchè alla fine se abbiamo servizi e standard di vita cosí alti è anche grazie a loro.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 09:06
Alla fine per le casse dello stato cambia poco mi sa, che venga da voi grazie al fatto delle colonnine o magari più giù per il mare o le bellezze artistiche. Fermo restando che "Nord-Est" d'Italia polo attrattivo per il turismo nel Belpaese, onestamente non più di tanto l'avrei detto (Venezia esclusa, dove però mi sa che le auto han poco da "girare" :) ) . Ma va bene così, sia chiaro
Ritratto di marcoveneto
20 febbraio 2025 - 11:04
forfait scaglio una lancia a favore di ilariovs...Nel nord-est ci sono un sacco di turisti, anzi il Veneto è la regione con più afflussi d'italia per quanto concerne il turismo. Abbiamo, oltre alle classiche Venezia, Padova, Verona, Vicenza, il Lago di Garda, tutta la costa litoranea che attrae un sacco di tedeschi (Cavallino è tra le mete in top 10 - per turismo - in Italia), oltre al Lago di Garda e le Dolomiti...Offerta turistica da urlo...C'è praticamente tutto ;) ok, fine dello spot!
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:09
Ma dicevo sopra, va benissimo. Solo dicevo pure, sarà (immagino) tipo per visitare le bellezze di Venezia non certo perché c'è il centro commerciale campione di colonnine fast :)
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:24
Incuriosito ho pure consultato l'amico digitale e in effetti Veneto primo, ma NB il trend migliore (sugli ultimi dati disponibili 2023) ce l'ha il Lazio... Ma come(?) nel più Sud che centritalia dove le colonnine (fast e non) saranno un rarità gli stranieri vanno ancor più di prima invece che cancellare dal proprio mappamondo quella gran parte dello stivale al di sotto del nord? :))))))))))
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:25
*Fermo restando il voler saltare le eventuali considerazioni sul turismo per una regione attaccata al confine e un'altra lontanissima da esso...
Ritratto di marcoveneto
20 febbraio 2025 - 11:51
Vero anche questo! Da considerare però che, il tallone d'Achille della regione, che magari per alcuni può essere il mare (ovvio non siamo ai livelli dell'acqua della Sardegna, ma è normale, qui la costa è sabbiosa, non rocciosa), è controbilanciato da un sacco di servizi che piacciono ai nord europei, come ad esempio piste ciclabili e camping ad hoc che loro adorano. Per il resto si primeggia su tante cose, montagne in primis ;)
Ritratto di marcoveneto
20 febbraio 2025 - 11:46
Ma si è chiaro che gli stranieri vengono in Italia per il buon cibo, per le bellezze naturalistiche, per le città d'arte e anche perchè per loro i prezzi sono super abbordabili, avendo stipendi molto più alti dei nostri...Non eviteranno di venire perchè mancano le colonnine...Anzi ;)
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:51
A me sarebbe sembrata pure superflua tale trattazione, ma appunto qua capita che il giorno prima "ah ragà chi più in Ita / in EU / al mondo si fa più di 100-200km in autostrada" e il giorno dopo diventa invece "c'è la fila infinita di gente che da 2-3.000 km di distanza vuole venire qui in Ita in auto" :)
Ritratto di marcoveneto
20 febbraio 2025 - 11:58
Contraddizioni per portare acqua al proprio mulino :)))
Ritratto di marcoveneto
20 febbraio 2025 - 11:44
Certo, per visitare solo Venezia consiglio di venire in aereo o al massimo treno...la macchina meglio lasciarla a casa ;)
Ritratto di Marcorder
19 febbraio 2025 - 21:21
Sono orgoglioso di essere italiano ...
Ritratto di Andre_a
19 febbraio 2025 - 21:31
Ma in Islanda che retromarcia hanno fatto! Cosa gli è successo?
Ritratto di Newcomer
19 febbraio 2025 - 22:41
La rete cresce perché bisogna intascare i soldi poi nella realtà funziona una colonnina su cinque
Ritratto di Gordo88
20 febbraio 2025 - 01:58
1
Evvai più incentivi e colonnine fast per tutti tanto paga pantalone..
Ritratto di marcoveneto
20 febbraio 2025 - 08:09
Le colonnine fast costano un botto! Mi pare che per ripagarsi dovrebbero essere piene di utilizzatori per anni...Non è un investimento da poco...e spesso sono vuote, per cui chiaro che ci pensano due volte prima di fare un investimento del genere.
Ritratto di CR1
20 febbraio 2025 - 04:45
Lo stato----pietoso-------
Ritratto di CR1
20 febbraio 2025 - 05:15
Perché guardare in Italia? Estero ben 2 fallimenti famosi in questi giorni Nikola e ; La Northvolt continua a ridimensionare le sue attività: l’azienda svedese, da mesi in grandi difficoltà finanziarie, ha sottoscritto un accordo per cedere la divisione Sistemi Industriali, attiva nello sviluppo e nella produzione di batterie per il settore dei veicoli pesanti e fuoristrada. L’acquirente non è stato immediatamente identificato, ma si tratta della Scania, uno dei produttori di camion controllati dalla Traton del gruppo Volkswagen. èh colpaccio?
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 05:50
Alla fine lo scenario (quello fattualmente in corso intendo e non quello piuttosto fantasticoso di giusto qualche anno fa) sembra tipo indicare che molti si sono buttati appesce con almeno un quinquennio (se non più) di non dovuto anticipo sull'argomento. Chi ha potuto fare retromarcia (magari grazie proprio esattamente a un proprio ramo rimasto ancorato alla parte "termica" del mondo automotive) se l'è cavicchiata uguale, gli altri che non l'avevano tale settore a supporto = adieu
Ritratto di telemo
20 febbraio 2025 - 15:02
Più che colpaccio, si sono presi una bella gatta da pelare. Vuol dire che dichiareranno fallimento tutti insieme appassionatamente, come la divisione dalla Northvolt americana.
Ritratto di CR1
20 febbraio 2025 - 15:22
Fallito sarai tu con le tue sparate alla razzo
Ritratto di Ilmarchesino
20 febbraio 2025 - 09:10
3
Stanotte ho sognato Amleto che aveva un dubbio nuovo.... Comprare auto elettrica così si inventiva il mio comune ad installare delle colonnine oppure aspettare che il comune installi le colonnine e poi comprare auto elettrica??? Dopo 5 minuti lo mandato a cag... Mi sono preso il caffè e fumato una sigaretta fuori al terrazzo ammirando panorama e la mia alfa...
Ritratto di capobutozzi
20 febbraio 2025 - 09:12
"Il mito del maggior costo delle auto elettriche" non è un mito è una certezza basta vedere i listini.
Ritratto di Snom 320
20 febbraio 2025 - 09:56
in Italia oltre gli stipendi bassi, è stata fatto un lavoro di disinformazione sulle auto elettriche incedibile. Poi l'altissimo tasso di analfabetismo funzionale ha fatto il resto.
Ritratto di Newcomer
20 febbraio 2025 - 11:27
L’unica disinformazione sulle auto elettriche consiste nel descriverle poco inquinanti e funzionali e comode da usare. Ah anche nel definirle risparmiose
Ritratto di Oxygenerator
20 febbraio 2025 - 11:42
Vero.
Ritratto di Trattoretto
20 febbraio 2025 - 11:52
Da noi siamo ai tempi in cui in Inghilterra gli uomini a cavallo facevano girare il capo del cavallo dall’altra parte quando appariva un’automobile
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:54
intanto Usa e Giappone (ma penso anche Corea che le fanno sì ma per fargliele comprare agli altri) ci emulano ;/
Ritratto di Edo-R
20 febbraio 2025 - 13:44
@forfait sai cosa fa ancora più ridere?? :-))) . Che il paladino del nulla e delle previsioni fallite ( alias Trattoretto) la BEV ancora non se l'è comprata ahahaha. Però fa degli splendidi paragoni pensando di essere un simpatico umorista looll. Lui stesso in vari post scriveva " vi dico IO quando comprare Bev " :-)))).
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 14:04
Ma, spersonalizzando la cosa e parlandone in generale, penso che per tanti "pro" rappresenti più l'occasione di ricacciare e provare a mettere sul tavolo un po' di concetti di presunta propria personale superiorità etica (o spesso peggio ancora di rango sociale, brrrr.... da brivido). Dove poi magari dismessa la tastiera del computer a fine commenti, gli stessi ficcarsi nella propria turbodiesel e andarsene felicemente e orgogliosamente a sgasare per la città (e se ora non più lo facevano giusto fino a pochissimo tempo fa) :))))
Ritratto di telemo
20 febbraio 2025 - 15:06
Infatti vediamo che il tasso di analfabetismo funzionale ha fatto effetto sui soggetti come te Snom, che crede alle storielle delle lobby gree, dove le auto elettriche salveranno il pianeta dai cambiamenti climati estremi.
Ritratto di telemo
20 febbraio 2025 - 15:07
Green
Ritratto di MS85
20 febbraio 2025 - 09:58
Se ancora in Italia si sta a discutere della rete di ricarica pubblica come parametro per la diffusione delle BEV significa che ancora la gente non ha capito cosa sia una BEV e significa soprattutto che non si diffonderanno mai. Fa sorridere che pure gli elettrovegani continuino a spingerla. Capisci quelli che lo fanno perché ci campano, ma gli altri…
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
20 febbraio 2025 - 09:59
faccio notare che ai primi nove posti si trovano paesi la cui densità di popolazione è decisamente inferiore alla nostra italiana, se ne evince, ma sarebbe piu corretto dire graziealcazzo, che per il successo dell'elettrico serve un rapporto auto circolanti - stazioni di ricarica più favorevole e da noi favorevole non lo sarà mai, siamo in troppi
Ritratto di MS85
20 febbraio 2025 - 10:15
Come sopra: le stazioni di ricarica pubblica sono un problema relativo. Negli stessi paesi che evidenzi la ricarica pubblica non è lo strumento primario per ricaricarle.
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 10:31
Il primo grafico e' una nirtidissima fotografia del nostro stato di arretratezza...anche culturale
Ritratto di Oxygenerator
20 febbraio 2025 - 11:43
Esattamente
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
20 febbraio 2025 - 12:55
o forse è la dimostrazione che siamo un popolo culturalmente piu avanzato a cui piace vivere seguendo la propria testa e non imposizioni di altri come le pecore, non per niente il nostro stile di vita è invidiato dal resto del mondo... Taaaaaaaaaak !
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 13:41
Si certo...siamo il popolo piu' avanzato del mondo.....peccato che abbiamo le pezza alle chiappe...ma e' solo una coincidenza...
Ritratto di Oxygenerator
21 febbraio 2025 - 08:08
Ma certo non fanno altro che invidiarci al mondo. Neanche i nordafricani vogliono restare qui. Ci usano come facile passaggio per arrivare in Francia o in Germania. La capacità d’illudersi degli italiani è incredibile. Siamo il popolo europeo, col minor numero di laureati e col piú alto tasso di analfabeti e analfabetismo funzionale. Ma speciali come lo siamo noi eh, nessuno. Ma per favore. L’imposizione di altri forse ci vorrebbe veramente, per rendere possibile la vita in questo paese di morti cerebrali, che pensano che la vita e le regole del mondo, finiscano davanti al loro cancello di casa.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
21 febbraio 2025 - 10:33
analisi più che azzeccata, ma siamo quelli che stanno meglio al mondo, il nostro sbattercene i cogli0ni delle regole e delle imposizioni ci rende liberi, paesi come l'austria o la germania, tutti in fila come soldatini, guai a chi sgarra, vivono malissimo, sono sempre incazzati, per quello ci odiano, in realtà ci invidiano, siccome si vive una volta e basta, godetevela... ah, se comunque qui ci state male siete liberi di andarvene, però restate vero? chissà perchè ... ps. "neanche i nordafricani vogliono rester qui" MA MAGARI! che non ci transitassero neanche!
Ritratto di Oxygenerator
21 febbraio 2025 - 10:56
Bel pensierino, ma analisi tratte da ? Siamo quelli che stanno meglio al mondo. Ah si? E da quando ? E su che basi ? Sbattertene i koglionii delle regole non rende libero nessuno. Anzi è una dchiavitu in piú per tutti. Mettersi in fila vuol dire essere civili d rispettare tutti, e non solo quelli armati.
Ritratto di Oxygenerator
21 febbraio 2025 - 11:18
Ma che bel pensierino. E tratto da cosa? Da un pensiero suo o da qualche articolo di giornalini vari ? Sbattersene i koglionii delle regole, non rende libero nessuno, anzi è una schiavitú in piú, per tutti. Fare la fila vuol dire rispettare tutti e il diritto di tutti, non solo di chi impugna un’arma, come si è abituati a fare, dallo stile mafioso. Che i tedeschi siano sempre inkazzati non è assolutamente vero. È tutta fuffa di pensiero per giustificare il proprio vivere il disagio assolvendosi dallo stesso, e vederlo negli altri ( il vecchio, mal comune mezzo gaudio ). Non è assolutamente vero che i tedeschi ci odiano e che quindi ci invidiano, secondo una sua personale interpretazione degli stati d’animo umani. Chi ha scritto che ci si sta male in Italia ? Il fatto di conoscere le capacità del paese dove si vive e le sue criticità, è normale. Il problema non è mica il paese Italia. Sono spesso gli italiani che ci vivono, il problema. Però restate, a chi ? Io ho lavorato e studiato in Europa. Vivo a Milano per arrivare alla fine del mio percorso pensionistico, dopo di che andremo in Australia da mia figlia. I nord africani sono costretti a rimanere qui, perchè o li mettiamo nelle gabbie in attesa di sapere chi sono o li mandiamo in Albania. Ma lo facciamo perchè i tedeschi l’han chiesto a gran voce in europa. Perchè tutti i migranti, li volevano andare, probabilmente perchè secondo la sua arguta analisi, li si vive male. Peccato che gli stranieri in Germania, siano il triplo di quelli che vivono in Italia. I suoi sembrano pensieri piccoli di gente piccola, che dan l’idea di non essere mai usciti dal paesello, e se l’han fatto, di non averci capito nulla ed esserci tornato di corsa.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
21 febbraio 2025 - 12:13
mi spiace, la stai vivendo male... vai che l'australia ti sta aspettando. Poi c'è il caso che dopo due mesi ti ritrovi in spiaggia seduto su una seggiola a piangere pensando ai malloreddu e rimpiangerai pure il Daily a gasolio del pastore di Sassari
Ritratto di Mobil Eye
21 febbraio 2025 - 12:19
Oxy. Ti consiglierei di non sprecare tempo ed energie con Cavernicolo Telemo che probabilmente il viaggio piu' lungo che ha fatto e' al paesello vicino al suo villaggio
Ritratto di telemo
20 febbraio 2025 - 15:09
Immagino che lei invece viene dall'alta borghesia lussemburghese. Allora me la spiega sua maestà, perché islanda sono calate drasticamente le richieste di auto elettriche?! Anche loro sono un popolo ignorante ed arretrato.
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 15:34
No guarda. Io sono terun, figlio di proletari e ho la terza media...praticamente sangue blu...ma nonostante tutto questo vedo il mondo che cambia e la tecnologia che avanza ed al contrario tuo con tutte le tue lauree e master, credo nella scienza ed in cio' che mi dice..
Ritratto di Mobil Eye
20 febbraio 2025 - 15:40
....forse dovrei anche aggiungere che parlo bene e scrivo quattro lingue ed ho vissuto all'estero per 30 anni (diversi paesi); sono stato costretto mio malgrado a tornare in patria per motivi familiari e non posso fare altro che prendere atto che la nostra e' una repubblica delle banane....una gerontocrazia gestita da vecchi (come me) che si spaventa per qualsiasi cosa abbia un vago odore di nuovo o diverso ed e' ottusamente abbarbicata all'albero in difesa del proprio piccolo orticello. Temo di essere stato troppo tenero nel mio giudizio...
Ritratto di Oxygenerator
21 febbraio 2025 - 08:10
Concordo con lei
Ritratto di Trattoretto
20 febbraio 2025 - 11:48
Me l’aspettavo. Ultimi della classe col cappello da somaro dietro la lavagna.
Ritratto di forfait
20 febbraio 2025 - 11:53
E blister svuotato :))))))