ELETTRICA ED ECONOMICA - Fra un paio di settimane la Volkswagen mostrerà ufficialmente la concept da cui nascerà la nuova citycar elettrica che si chiamerà ID.1. Quest’ultima, che prenderà il posto della defunta Up! alla base della gamma del marchio tedesco, sarà lanciata nel 2027 con un prezzo base di circa 20.000 euro. La vettura verrà prodotta sulla piattaforma MEB entry, una versione accorciata dell’architettura utilizzata da altri modelli più grandi del gruppo Volkswagen. Dopo averla anticipata con un’immagine in chiaroscuro pochi giorni fa (qui la notizia), la casa di Wolfsburg mostra sui social i bozzetti della concept, denominata ID.every1, da cui il modello di serie prenderà molti spunti.
PIÙ SQUADRATA - La cinque porte ha le fattezze di una piccola crossover da città, con superfici piuttosto squadrate che ricordano quelle della più grande T-Cross, in particolare nel frontale. La mascherina è semplice, benché decorata con il logo della Volkswagen illuminato ma senza che questo sia collegato ai fari con una striscia a led che attraversa il frontale. Anche i fari anteriori sono poco allungati a differenza degli altri modelli della famiglia ID, con luci diurne che disegnano una sorta di parentesi all’interno della quale si trova il faro principale.
Nel paraurti sono invece integrate delle barre luminose verticali. Nei bozzetti, che enfatizzano le proporzioni, si nota la linea di cintura alta e e le ruote di grandi dimensioni, mentre il tetto è praticamente orizzontale, per migliorare l’abitabilità interna. I fanali posteriori riprendono lo schema luminoso delle luci anteriori, mentre il portellone ricoperto da un vetro che si unisce al lunotto richiama quello della vecchia Up!.
EQUIPAGGIAMENTO AL RISPARMIO - Tra le indiscrezioni che filtrano sul modello di serie c’è la possibilità che la Volkswagen ID.1 possa prevedere una dotazione molto scarna, per tenere contenuti i costi. Per esempio, come accade già sulle versioni entry level di altre vetture come la Citroën C3, il sistema multimediale potrebbe essere affidato unicamente al proprio smartphone invece di avere uno schermo dedicato. Non ci saranno nemmeno enormi batterie, ma unità di dimensioni contenute adatte agli spostamenti cittadini.