ORMAI SEMBRA CERTO - Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters la Geely starebbe discutendo con le banche la quotazione in borsa della Volvo (di proprietà dello stesso gruppo automobilistico). Stando alle indiscrezioni il colosso cinese punta a una valutazione di circa 20 miliardi di dollari nella quotazione prevista a Stoccolma a fine settembre. Sarebbero la Goldman Sachs e la SEB a condurre la transazione, con il coinvolgimento di altre banche tra cui BNP Paribas, Carnegie e HSBC.
QUANTO VALE? - Una valutazione di 20 miliardi di dollari per la Volvo equivarrebbe a sei-sette volte i suoi guadagni, proiezione che alcuni analisti ritengono elevata. Per confronto, attualmente la valutazione di mercato della Tesla è di circa 745 miliardi di dollari e quella della General Motors di circa 74,5 miliardi di dollari. Alcuni analisti sono più prudenti e stimano una valutazione tra 10 e 15 miliardi di dollari.
PASSA ALL’INCASSO - Per la Geely, e il suo fondatore Li Shufu, che ha acquistato la Volvo dalla Ford per 1,8 miliardi di dollari nel 2010, la quotazione rappresenta, oltre che un forte plusvalore, anche una notevole iniezione di capitale che sarà utile per i massicci investimenti necessari per la trasformazione in atto: entro il 2030 la Volvo produrrà solo auto elettriche.