IL LUSSO ALLA CINESE - Dopo aver lanciato la fuoristrada che gira su se stessa e galleggia come uno yacht (qui per vederla all’opera), la cinese YangWang stupisce ancora una volta il settore automobilistico con la supercar in grado di saltare gli ostacoli (guarda il video qui sotto). Presentata ormai un paio d’anni fa dal marchio di lusso appartenente alla BYD, la YangWang U9 è una sportiva elettrica con 4 motori per oltre 1.300 CV in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 2 secondi. Tra le sue caratteristiche ci sono le sospensioni Disus X, con capacità che sono ben messe in mostra da un video promozionale rilasciato dalla stessa azienda.
VOLA SUGLI OSTACOLI - Nel filmato, la YangWang U9 accelera fino a 120 km/h per poi ritrovarsi davanti un’enorme buca. Per prime si sollevano le ruote anteriori, seguite da quelle posteriori, permettendo così alla bassissima supercar di superare la profonda buca (larga 2,5 metri) senza danni. Più avanti si trova un altro ostacolo in grado di mettere fuori uso un’auto: una serie di punte metalliche capaci di distruggere irrimediabilmente ogni pneumatico, che occupano una lunghezza di 4 metri sul percorso. Anche in questo caso il potenziale pericolo viene superato in volo. Stessa cosa per un tratto con un quattro strisce di polvere dai colori vivaci. Il tutto viene compiuto in modo autonomo dalla vettura stessa, senza che qualcuno sia al volante.
MIGLIORANO LA SICUREZZA - Le sospensioni Disus X integrano un insieme di altre tecnologie che consentono di controllare il movimento verticale, laterale e longitudinale della vettura. Si tratta, secondo il presidente della BYD Wang Chuanfu, del “primo sistema di controllo intelligente della carrozzeria auto-sviluppato lanciato da un’azienda automobilistica cinese”. Oltre a far saltare la vettura, ma anche permettere alla vettura di “ballare” o di viaggiare su tre ruote senza che il rotore del freno strisci sul terreno (come si vede in questo video), la tecnologia promette di ridurre il rollio, minimazzere il rischio di ribaltamento e facilitare tanto l’accelerazione quanto le frenate.