Citroën C3 Pluriel 1.4 HDi Elegance

Pubblicato il 7 maggio 2014

Listino prezzi Citroën C3 Pluriel non disponibile

Ritratto di marco_89
alVolante di una
Fiat Tipo 4 porte 1.6 Multijet Lounge
Citroën C3 Pluriel
Qualità prezzo
3
Dotazione
3
Posizione di guida
3
Cruscotto
2
Visibilità
3
Confort
3
Motore
4
Ripresa
4
Cambio
5
Frenata
0
Sterzo
4
Tenuta strada
0
Media:
2.8333333333333
Perché l'ho comprata o provata
L'auto è di un amico. Ho avuto modo di guidarla una sola volte, perciò le informazioni saranno perlopiù riferite a quanto ho percepito. La foto è stata presa dal web.
Gli interni
Forse il punto maggiormente dolente della vettura; plastiche rigide ovunque, con accostamenti cromatici discutibili e finiture delle plastiche stesse, in alcuni punti, a mio avviso molto poco gradevoli. Uno su tutte, la parte di plancia di fronte al passeggiero (credo sia il vano ai-bag), consiste in una sorta di mascherina di plastica con la superficie totalmente ricoperta di puntini in rilievo. Non mi piace. Scendendo troviamo la classica radio in stile Citroen, senza schermo e con tasti piccoli, decisamente sotto-tono, e più in basso i comandi dell’aria condizionata, un classico clima manuale di cui si apprezza la presenza del tasto per il ricircolo dell’aria (in luogo dell’orrenda, ma spesso usata, levetta).Molto scenografica e chiaramente visibile la strumentazione parzialmente digitale (tachimetro, termometro liquido di raffreddamento e livello carburante). Comodi (a metà) i comandi della radio posti sul piantone dello sterzo; difficilmente si riescono ad utilizzare con le mani sul volante; sarebbero stati molto più efficaci e comodi i classici tasti sulla corona del volante, ma a quanto pare le piccole del gruppo PSA, degli anni appena passati, adottavano tutte questa soluzione (vedi 206). I sedili sono anch'essi comodi a metà, mi spiego: comodi inquanto a seduta (meno i poggiatesta, veramente troppo rigidi), ma con un’escursione orizzontale davvero troppo ridotta; sono alto 1,80m eppure a mio avviso il sedile non arretra abbastanza. Scomodo e poco curato, il sistema di abbattimento dello schienale; agendo sulla leva lo stesso si inclina in maniera estremamente brusca. Ho sentito inoltre diversi problemi riscontrati al sistema di abbattimento; sicuramente da rivedere. Lo spazio a bordo è davvero risicato, e i passeggeri seduti dietro (ammessi solo 2) faticheranno a trovare spazio per le gambe; la considero una 2+2. Molto scenografica la capotte modulabile, la stessa permette diverse configurazioni; nel mio caso ho potuto provala solo totalmente chiusa e totalmente aperta. Che dire, in estate la seconda soluzione è molto gradevole. Tuttavia l’auto non risulta perfettamente coibentata rispetto all’esterno e questo in condizioni di caldo/freddo intenso, crea problemi di termoregolazione dell’abitacolo (a giudizio del mio amico…e ci credo).
Alla guida
La guida di quest’auto devo dire, con mia grande sorpresa, si è rivelata una bella esperienza. Ho percorso un 70 % di strada extraurbana con qualche curva ed un 30 % di urbano, e devo dire che il feedback riscontrato è ottimo. Partendo dallo sterzo, molto diretto e comunicativo, a velocità da statale non eccessivamente leggero mentre, nella guida cittadina, leggero quanto basta per non faticare. Il comparto frizione-cambio merita un voto alto, la frizione è veramente leggera e le l’innesto dei rapporti è molto molto buono, senza impuntamenti di sorta (non ho tenuto uno stile di guida sportivo, quindi non saprei il comportamento in quel caso), ricordiamoci che l’auto è ben lontana dal concetto di sportività. I freni, per come ho avuto modo di saggiarli, mi sono sembrati nella norma di un’auto con dischi all’anteriore e tamburi al posteriore. Nel complesso la guida è molto coinvolgente, anche grazie al motore che, pur essendo un piccolo 1.4 con pochi cavalli (circa 70), da buon turbo-compresso si fa trovare pronto fin dai regimi più bassi, garantendo dei buoni spunti, in relazione ovviamente alla potenza dell’auto. Per intenderci, è molto più godibile di un benzina aspirato con cavalleria maggiore, anche se è altrettanto meno sfruttabile agli alti regimi, ma questa è un pò la differenza sostanziale fra i due tipi di motore, niente di nuovo insomma!
La comprerei o ricomprerei?
E’ un’auto che esteticamente non ho mai digerito, ma devo ammettere che non la scarterei a priori, ma nella versione classica 5 porte, perché immagino che alla guida sia altrettanto valida e la trovo più riuscita dal punto di vista estetico. Se cercate un’auto comoda in città e con la quale fare piccole gite fuori porta in coppia, è una valida candidata.
Citroën C3 Pluriel 1.4 HDi Elegance
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I VOTI DEGLI UTENTI
1
0
3
1
4
VOTO MEDIO
2,2
2.22222
9


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Ritratto di Flavio Pancione
15 maggio 2014 - 13:39
8
trovavo simpatica l'idea di auto trasformabile..
Ritratto di cris25
15 maggio 2014 - 19:42
1
cona la sua tipica forma a ovetto. Anche la Pluriel però non è male, era e continua ad essere originale se paragonata alle rivali dell'epoca! La prova è fatta bene, bravo!
Ritratto di marco_89
19 maggio 2014 - 16:18
1
Si insomma, non avendo molto da dire ho cercato di essere chiaro su quel pco che ho tastato di persona.
Ritratto di Moreno1999
17 maggio 2014 - 20:33
4
e poi li voti 0? La tenuta? La prova apparte questo è buona, l'auto mi affascinava appena uscita (2003) ora proprio non mi piace.
Ritratto di marco_89
19 maggio 2014 - 16:19
1
Sono contento che la prova sia piaciuta. In quanto ai voti, credo si sia trattato di un errore. Per entrambi darei un 3 stelle!
Ritratto di fabri99
18 maggio 2014 - 19:51
4
La Pluriel non è stata capita, ma è molto carina e interessante. Più innovativa che comoda o funzionale, ma niente male. Da piccolo la adoravo, era una delle mie auto preferite con Smart, Mini e Beetle, tutti rigorosamente gialli... Sì, ero un bambino strano, ma questa aveva davvero un bel look e comunque era piacevole, tutto sommato.
Ritratto di Moreno1999
18 maggio 2014 - 20:45
4
Io mi ricordo che avevo una videocassetta di quattroruote con tutte le novità del MotorShow 2002 (forse da qualche parte la ho ancora) e c'era appunto questa C3 Pluriel. Trovavo stranamente ipnotico vedere quelli che trasformavano l'auto da berlina/coupé a tipo 500C, poi ancora a spider e a pick up rimuovendo i montanti e le "arcate" superiori. Boh ero veramente ipnotizzato da quel video. Io invece amavo la Yaris (?!), la New Beetle, la Panda 2004 (?!?!), la C-Max e la 206 (che mi piace anche adesso).
Ritratto di gio.G
18 maggio 2014 - 21:13
20
Anch io ho un sacco di cassette vecchie come quelle! Un Quattroruote LAB com tutte le prove del 2003 e uno showroom virtuale della Toyota sempre del 2003. Anch io ero innamorato della 206, ma mi piacevano tutte le macchine. Solo due non mi sono mai piaciute neanche da piccolo. L Opel Zafira e la Grande Punto ahahaha
Ritratto di Moreno1999
18 maggio 2014 - 21:22
4
Un quattroruote lab dove presentavano la C3 e la Fiesta. A me invece la zafira piaceva, la grande punto la odiavo proprio! Io avevo un piccolo problema con la Dacia Logan: su alcuni giornali del 2005 c'era la foto del modello pasticciata di penna! Almeno li avevo ragione, la logan è orrenda.
Ritratto di maxante
12 luglio 2014 - 17:02
Classico esempio di auto citroen, estremamente originale ed innovativa, confortevole ma con tanti componenti economico-trascurati, bisogna entrare nell'ideologia dell'auto in tal caso un vero fenomeno puoi avere una citycar, una cabrio o un furgoncino per caricare oggetti lunghi tipo tavole da surf e simili, in alcune zone d'Italia e in particolare del sud della Spagna ne ho viste una marea mentre a Roma non se ne vedono.
listino
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  • Più lunga di 37 cm rispetto alla C3 da cui deriva, ma compatta, la nuova Citroën C3 Aircross c’è a 5 o 7 posti. In concessionaria da novembre del 2024, con prezzi da 18.790 euro. Qui per saperne di più.

  • La nuova Citroën C3 diventa una piccola crossover: ha prezzi concorrenziali e un tre cilindri turbo a benzina (con distribuzione a catena anziché a cinghia) abbinato a un valido cambio manuale. Bene il comfort, ma l’accessibilità posteriore non è il massimo. Qui il primo contatto.

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