Fiat Grande Punto 1.4 77 CV EasyPower Actual 3p
Fiat Grande Punto 1.4 77 CV EasyPower Actual 3p
serie 1 (199) restyle in produzione dal 2009 al 2011
Pubblicato il 12 settembre 2009
| Qualità prezzo | |
| Dotazione | |
| Posizione di guida | |
| Cruscotto | |
| Visibilità | |
| Confort | |
| Motore | |
| Ripresa | |
| Cambio | |
| Frenata | |
| Sterzo | |
| Tenuta strada |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Ho preso la patente da poco più di due mesi e da allora guido una Fiat Grande Punto 1.2 Dynamic 5 Porte del 2007. La vettura che uso quotidianamente mi è stata semplicemente prestata, non l’ho acquistata ma ecco cosa ne penso.
Gli interni
Salendo a bordo dell’utilitaria Fiat si apprezzano immediatamente gli ottimi sedili e le ampie possibilità di adattare il posto guida alle proprie esigenze (sedile regolabile in altezza, volante in altezza e profondità e gli specchietti elettrici). Anche chi è alto più di 180 cm riesce a trovarsi a suo agio sia nei posti anteriori che in quelli posteriori. Anche dopo parecchio tempo passato al volante i sedili non risultano dare problemi né alla schiena né alle gambe. Le plastiche usate per la plancia sono abbastanza rigide e facilmente graffiabili ma non provocano scricchiolii e sono accoppiate in modo abbastanza preciso al contrario di alcuni elementi esterni. La strumentazione è semplice ma completa. La lettura di tutte le informazioni è immediata ed il computer di bordo ha tutte le funzioni fondamentali. Manca però la “zona rossa” del contagiri.
Comodi i controlli al volante (rivestito in pelle come il pomello della leva del cambio) della radio, efficiente il climatizzatore manuale. Non molto ampie ma comunque utili le tasche portaoggetti. Il cassetto davanti al passeggero è sufficientemente capiente ma è meglio non caricarlo eccessivamente poiché è lo sportello stesso a contenere gli oggetti (e non è frenato). A portata di mano tutti gli interruttori di uso più frequente. Eccellente l’abitabilità per quattro persone, ottima anche per cinque (biasimabile però l’assenza del terzo poggiatesta posteriore). Capiente il bagagliaio.
Alla guida
La prima cosa che si apprezza mettendosi alla guida è la frizione: leggerissima, non affatica la gamba nella guida in città. Ok pure lo sterzo, morbidissimo attivando la funzione City (sotto i 30 Km/h) e sufficientemente consistente in velocità. Certo non entusiasmante il motore (comunque perfetto per il traffico) che con i suoi 65 CV muove la vettura con una certa calma. Per ottenere più brio è necessario tenerlo sopra i 3000 giri/min a discapito dei consumi, peraltro non bassissimi (12 Km/litro).
La prima marcia corta aiuta un po’ nel traffico ma per raggiungere punte elevate c’è bisogno di un lungo lancio. Sconsigliabile la scelta di questo motore a chi viaggia spesso a pieno carico o in montagna (con il "clima" acceso poi...) . Abbastanza curata l’insonorizzazione anche se i grandi specchi provocano fruscii a velocità autostradale e qualche rumorino arriva dall’avantreno. Gli ammortizzatori assolvono bene il loro compito pur non essendo morbidissimi. Ok i freni molto pronti ma a volte poco modulabili.
Attenzione in manovra: i grandi montanti posteriori ed il lunotto di dimensioni non troppo generose consigliano di acquistare l’auto con i sensori di parcheggio. Aiutano un po’ i grandi specchi retrovisori.
In generale il comfort è molto buono e la dotazione non male rispetto al prezzo. Basta solo non avere troppa fretta.
La comprerei o ricomprerei?
La Fiat Grande Punto è indubbiamente un’ottima vettura per il comfort che offre e gli accessori che può dare. Con questo motore è perfetta per i neopatentati ma per combinare al meglio le sue caratteristiche con buone prestazioni è consigliabile pensare ad un motore più potente quale ad esempio il 1.3 Multijet da 90 CV.
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