Ford Fiesta
Ford Fiesta
Pubblicato il 20 ottobre 2009
| Qualità prezzo | |
| Dotazione | |
| Posizione di guida | |
| Cruscotto | |
| Visibilità | |
| Confort | |
| Motore | |
| Ripresa | |
| Cambio | |
| Frenata | |
| Sterzo | |
| Tenuta strada |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
L'ho acquistata perché mostrava di essere un'auto economa sia all'acquisto e sia nei consumi. Fra me e l'autovettura non c'è stato il solito colpo di fulmine che porta il cliente all'acquisto: la vettura in pronta consegna e il prezzo, che non raggiungeva i 12000 €, mi hanno convinto a comprarla, rinunciando purtroppo a determinati canoni personali che pretenderei dalla mia automobile, come il motore di una certa potenza o il navigatore, entrambi non disponibili nelle auto in pronta consegna.
In definitiva quindi, è una vettura comprata per necessità d'acquisto e per il prezzo adeguato alle dotazione che offre.
La mia Fiesta, nonostante l'abbia comprata nel 2008, non fa parte dei modelli di ultima concezione: essa, infatti, rientra nella categoria dell’ormai nota quinta generazione, modificata nel 2006 con un leggero restyling che riguardava fari e paraurti.
La dotazione comprende una lista non affatto scarna per il prezzo: clima, quattro airbag, vetri posteriori scuri, alzavetri elettrici, cerchi in lega da 15', retrovisori regolabili elettronicamente e l’autoradio CD .
Un valido punto di forza della vettura? La rivendibilità: sarà certamente facile disfarsene e l'alta tenuta del valore, grazie anche al motore diesel che è presente nella maggior parte delle Fiesta, manterrà il prezzo di rivendita nella norma.
Gli interni
I materiali utilizzati sono ovviamente quelli che ti aspetteresti da un’utilitaria: ruvide plastiche per il cruscotto, cambio e freno a mano; tessuto, per i sedili, reso vivace grazie alle decorazioni.
Nonostante i materiali di utillzzo, che come precisato non sono fra i migliori, gli interni sono tuttavia completi e ogni cosa è stata istallata nel posto giusto. I portaoggetti sono poco capienti e in numero leggermente limitato.
Lo spazio a bordo è sufficiente e i sedili comodi. Il quinto passeggero viaggia discretamente nella poltrona posteriore, sacrificando purtroppo lo spazio per le gambe,le quali non trovando posto sopra il tunnel centrale, le quali si posizionerebbero sotto i sedili anteriori.
Il bagagliaio è capiente considerando che la vettura è lunga solo 4 metri:, per l’utilizzo che ne faccio, è più che sufficiente, grazie anche alla soglia di carico nella norma che mi permette di caricare agilmente i bagagli. Due valigie di grandi dimensioni però lo riempiono totalmente.
La silenziosità è molto curata e a bordo il motore è appena percettibile. Anche il rumore delle gomme non da grande fastidio all’interno dell’abitacolo. A mio parere, si dimostra una vettura non proprio adatta ai viaggi, nonostante sia confortevole, ma eccezionale in città verso tutti i fronti.
Alla guida
Guidarla è piacevole grazie alla tenuta di strada ottima e allo sterzo preciso. Nessun difetto nella posizione di guida. Il sedile è comodo; il volante è messo in posizione corretta e nel qual caso ce ne fosse bisogno, è possibile modificare la sua posizione in altezza. La leva del cambio è abbastanza alta ma il pomello è un po’ troppo piccolo.
Inoltre, dietro il volante, sono presenti vari tasti per comandare l’autoradio, che di solito si trovano nel volante multifunzione. Un difetto di quest’utilitaria è la mancanza di ESP, ormai di serie in gran parte di concorrenti. Il motore è il diffusissimo 1400 common-rail da 68 cavalli: economo ma poco grintoso.
Quando è “in coppia” (fornisce 160 Nm a 1750 giri/min) assicura una discreta ripresa, grazie soprattutto al cambio a rapporti leggermente corti. A mio parere, Sotto i 1750 giri/min il propulsore è molto fiacco e nelle salite ripide, mi costringe spesso a scalare di marcia, dovendo a volte inserire la prima.
Ovviamente non pretendo la ripresa di un V8, ma un’erogazione un po’ meno fiacca ai bassi regimi sarebbe l’ideale per una guida piacevole. Ok le sospensioni: le buche non sono un grosso problema e il confort è elevato per essere un’utilitaria.
In generale, quindi, la Fiesta è un’auto da città: facile da posteggiare, economica e ottima per i piccoli e medi spostamenti.
La comprerei o ricomprerei?
Beh, anche se la concorrenza offre ottimi modelli, penso che la riacquisterei, scegliendo però il 1600 diesel. Tutto sommato, il prezzo è ottimo e la dotazione più che sufficiente. Fra questa e il nuovo modello sceglierei quest’ultimo, il quale offre una linea dinamica e più sportiva del modello che sostituisce.
L’avrei consigliata (ormai non è più in vendita) ai neopatentati (rientra nel rapporto tara potenza imposto di recente) o a tutti coloro che cercano una vettura economica all’acquisto e che consumi poco.
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