MOTORE
Il motore, il 1.5 dci 110cv con 260nm di coppia (distribuiti tra i 1500 giri e i 2500) è fluido, brioso e progressivo e fornisce una spinta decisamente buona. I sorpassi si effettuano senza alcun problema, si affrontano bene le salite e l’accelerazione è anch’essa molto buona, grazie anche al CX dell’auto basso (non a caso l’auto è più bassa di altre suv e il muso è più affusolato). Ovviamente, se scendete da un auto con più di 150cv la differenza prestazionale si nota ma una volta fatta l’abitudine le perplessità eventuali scompaiono.
Prima di dare giudizi consiglio di provare questo fantastico motore (che per la cronaca, dopo 5000km si smolla e non poco, pare prendere 20cv in più), anch’io ho provato il 1.6, e nonostante questo sia più performanti, per me è già un bel motore, silenzioso e meno ruvido del 1.6 come erogazione. Consumi? Beh, eccezionali, in un uso misto urbano ed extraurbano non scendo mai sotto ai 18 km/l, con una media attorno i 20 km/l. Nessuna noia dal filtro antipaticolato: spesso la uso per far tragitti brevissimi anche di pochi chilometri, questo grazie alla presenza del quinto iniettore sviluppato da Nissan.
GUIDABILITA’
Provenendo da una fiat bravo sport, credevo di trovarmi impacciato nella guida di un SUV: ho dovuto ricredermi, la stabilità (merito anche alle gomme da 225/45/19) è decisamente alta e si avverte un feeling eccelso con l’asfalto, con un rollio praticamente assente nonostante l’altezza della vettura sia da vero suv con 20cm di altezza da terra . La taratura rigida delle sospensioni (sopratutto nel retrotreno) aiuta a gestire curve e frenate improvvise, il comfort è buono lo stesso e le asperità vengono filtrate bene. La seduta alta permette di dominare le strade, si ha più campo visivo e si avvertono prima i pericoli, con il risultato di fornire una guida più rilassata e decisa.
CAMBIO: 6 rapporti, preciso e dolce negli innesti, prima e seconda un po' corte e sottotono , sesta esclusivamente per uso autostradale o di riposo.
Difetti? I montanti posteriori conferiscono sì grinta al corpo vettura ma la visibilità verso il posteriore è pressoché nulla e l’uso della retrocamera in retromarcia appare quasi obbligatorio.
Un appunto sui cerchi: avere i 19 sul qashqai è come avere una golf con i 17, per fare un paragone, quindi rigida si ma accettabile. Ho montato da poco i 17” con le termiche (215/60/17) e la spalla più alta garantisce un buon 30% di assorbimento delle buche, ma la guida è più “goffa” e meno diretta, quindi dovendo consigliarvi io sono propenso per i 19”, l’auto da gratificazioni migliori oltre che un estetica da effetto “wow”. Consiglio spassionato: non fate sterrato con i 19”, ogni buca darà l’idea di attraversare un fossato. Per questo i 17” sono i più indicati. Una via di mezzo potrebbero essere i 18”, che hanno pneumatici costosi quasi come i 19”: a questo punto, perché non abbondare?
BAGAGLIAIO
Il bagagliaio è nella media, niente di particolare, ed il vano di carico prevede dei separatori per organizzare gli oggetti che andranno inseriti al suo interno, molto comodi. Per maggiore spazio basta poi buttare giù i sedili posteriori.
Sotto la moquette del bagagliaio è presente il kit per la riparazione delle forature e uno di emergenza.