Opinione
Pubblicato il 21 giugno 2011
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Comprai la Nissan Micra perché dovevo sostituire la mia Ford fiesta 1.1 SX del ’91 a causa della norme antinquinamento, le quali non mi permettevano di circolare in città. Comprai la mia Micra 1.2 80cv nel 2003 non solo perché aveva una linea originale ed era già euro 4 ma anche perché me la consigliò un mio collega, perché mi fecero uno sconto e perché aveva (per quell’epoca) una buona dotazione di serie (clima, radio, 4 airbag, tre poggiatesta posteriori, e il divano posteriore frazionabile e scorrevole e sedile guida regolabile in altezza). La pagai circa € 11.000 con l’aggiunta delle sole 5 porte.
Gli interni
Gli interni della mia Micra sono spaziosi e luminosi, le plastiche sono morbide, però i sedili sono troppo stetti e i poggiatesta troppo inclinati verso l’interno, la resistenza dei tessuti dei sedili si è dimostrata discreta (dopo sette anni il sedile del guidatore a dato segni di usura). La plafoniera è stato l’unico pezzo dell’auto che ha difettato fin da quando è uscita di fabbrica (non si accende quando si aprono le portiere). Il climatizzatore è efficiente ma rumoroso.
L’insonorizzazione non è un gran che infatti il rombo entra nell’abitacolo già verso i 3000 giri. La visibilità della macchina è ottima in tutti i punti anche quella posteriore. La posizione di guida la giudicherei molto buona come la posizione del cambio dall’escursione abbastanza ridotta. Nel divano posteriore (omologato per tre persone) si sta molto comodi e lo spazio per le gambe abbonda. Il bagagliaio non è dei più ampi (tre sacchetti della spesa) ma abbattendo o spostando in avanti il divano posteriore il spazio per i bagagli aumenta molto.
Alla guida
Il motore 1.2 da 80cv 16valvole a fasatura variabile è molto brillante (grazie anche al peso ridotto < a 1000kg) e nello scatto al semaforo lascia indietro anche auto con motore più grosso (la mia macchina è stata provata anche da al volante nell’aprile 2008). Le sospensioni morbide privilegiano andature tranquille. Il cambio si sfrutta bene anche nella guida sportiva (è molto preciso nell’inserire tutti e cinque i rapporti), invece in città è molto comodo perché grazie alla ottima ripresa l’uso del cambio si riduce molto (io infatti lo lascio quasi sempre in quinta).
IN CITTA: l’auto grazie alle sospensioni morbide filtra bene le buche, è agile e scattante nel traffico. Grazie alle dimensioni ridotte trovare parcheggio non è difficile e grazie alla buona visibilità posteriore l’uso dei sensori parcheggio (optional che non ho messo) non servono e come ho già detto prima la buona ripresa e la frizione morbida fanno diminuire molto lo stress. I consumi all’incirca sono nella media 12-13 km/l (autonomia 571km provati).
FUORI CITTA’: la buona tenuta di strada (malgrado non abbia l’ESP), il motore vivace, il cambio e sterzo preciso fanno divertire anche fuori città, però senza esagerare visto che le sospensioni sono morbide il rollio è marcato e anche il beccheggio si fa notare. Il motore da il meglio di se già da 2500 fino a 6500 giri dove interviene il limitatore. I consumi sono bassi attorno ai 16/17 km/l.
IN AUTOSTRADA: non vado quasi mai in autostrada (4 volte in 8 anni) ma dal l’ultima volta mi ricordo che il motore a velocità di codice non era molto rumoroso ma la velocità da tenere con quest’auto per un rapporto rumorosità/velocità è attorno ai 110-120 km/h. Da migliorare l’insonorizzazione.
La comprerei o ricomprerei?
Se tornassi indietro ricomprerei la mia “micrina” perché sono stato veramente soddisfatto e perché sia le forme tondeggianti sia l’originalità della carrozzeria mi sono piaciute e secondo me il nuovo modello è diventato (molto) banale.