Se per quanto riguarda l'interno l'impatto non è stato particolarmente positivo, la guida ha decisamente recuperato qualche punto. Le aspettative di questo motore non erano peraltro particolarmente alte, così come quelle del cambio, entrambi due aspetti che si sono rivelati molto maturi. In totale sono stati percorsi all'incirca 540km di strade miste a Fuerteventura, dove ci sono molti dislivelli e si passa da strade prinicipali con limite di 100kmh e molte curve, sino a strette strade di montagna con saliscendi e sterrati o centri urbani con dossi continui, per cui l'utilizzo è stato davvero versatile e misto: questa percorrenza è stata fatta con un solo pieno e consumando circa 27 litri di benzina, che conti alla mano significa aver fatto circa il 5% di consumo medio, pur girando senza intoppi. Il consumo è sempre molto basso, sia che si viaggi in coda in prima o seconda, sia che si viaggi a marce alte, ed è davvero difficile vedere il computer di bordo che supera il 15 percento, anche in condizioni ripide. Il primo centinaio di km mi sono lasciato cullare dal Drive, apprezzandone comunque l'assetto Eco, e quello Sport più nervoso: una modalità automatica in cui il motore sale parecchio di giri prima di un cambio di marcia, a seconda della pressione sul pedale, ma che grazie all'ottima silenziosità del motore non si avverte più di tanto (anche girando a 4000 giri non avverti quasi alcun rumore i nabitacolo). Ma dopo qualche km mi sono fatto prendere (e innamorare) dalla modalità sequnziale (con i + e - selezionabili con il cambio), che mi ha davvero sorpreso molto; in questo modo si ha la possibilità di lavorare come un cambio manuale, potendo scegliere fra 6 marce e cambiando a piacimento: ne è conseguita una guid decisamente più fluida e se in Drive si avvertono i cambi di marcia, in sequenziale con un minimo di dolcezza si viaggia per centinaia di km non avvertendo alcuno strappo, quasi fossimo su uno scooter silenzioso. Dalla prima alla sesta con estrema rapidità di innesto, quasi ad essere su auto sportive, consumando davvero poco e gestendo al meglio decelerazioni e salite (ed evitando ditorvarsi in 5a in rotonda a 40kmh come con il drive inserito). Unica nota di demerito lo sterno,leggerissimo e permette di girarsi praticamente nella larghezza di una corsia, ma demoltiplicato,impreciso,con scarso rientro, e con un rumorino artificiale e fastidioso in fase di sterzata intensa, che trasmettono la sensazione di scarsa tenuta di strada, aspetto comunque percepito nelle curve veloci, con un retrotreno che scappa. E non magnifiche anche le sospensioni, basta un piccolo sterrato o un asfalto graffiato per rallentare,o un dosso, per sentire poco rassicuranti scricchiolii che dano l'idea di perder epezzi di macchina per strada ahah. Molto ben fatto il computerino di bordo con le informazioni principali. In definitiva se usata in sequenziale da le sue soddisfazioni anche in quanto a prestazioni, adeguandosi a tutte le tipolgie di strada, ma quello che più soprende per una citycar è la silenziositàdel motore, che è davvero bassa.